tag:blogger.com,1999:blog-11013401323336300512024-03-14T12:42:50.768-04:00pattyepattichiariIl mondo dello sport più bello in assoluto. Il"" Texas Holdem "".Pattyhttp://www.blogger.com/profile/06480384517024445425noreply@blogger.comBlogger3451125tag:blogger.com,1999:blog-1101340132333630051.post-25706831875586867212021-08-29T09:28:00.001-04:002021-08-29T09:28:54.774-04:00Pokermania news:Patrizia Patty Danti: Il Donk nel poker<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiaL7JSq1iwgfxcim-R4On7xBW_FH4uSefsnmKVmtCoUcDSOdZEzLXGqU3uZHdTiC7gue5tvDBf4I5c41vfTyeDoBh6f8EUkXangK9x3SLt2CXpCHJV-LUybUSjF9Z0wn-72adx7kYYWE0/s1600/il-donk-nel-poker.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiaL7JSq1iwgfxcim-R4On7xBW_FH4uSefsnmKVmtCoUcDSOdZEzLXGqU3uZHdTiC7gue5tvDBf4I5c41vfTyeDoBh6f8EUkXangK9x3SLt2CXpCHJV-LUybUSjF9Z0wn-72adx7kYYWE0/s640/il-donk-nel-poker.jpg" width="640" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><br /></td></tr>
</tbody></table>
<span style="font-size: large;">Tutti noi almeno una volta nella vita, abbiamo pensato : “Non è
possibile, quello gioca malissimo e vince ..è un Donk ! Il termine
deriva dalla parola inglese “Donkey” (Asino). Vengono classificati come
Donk o Fish i giocatori scarsi e molto deboli che compiono scelte errate
e non conoscono regole, si affidano al loro istinto e alla fortuna,
comportandosi al tavolo quasi in maniera primordiale.
</span><br />
<span style="font-size: large;">Non conoscono regole ,abilità , probabilità matematiche e tantomeno
le posizioni. Spesso poi questo istinto dà loro anche le dritte giuste,
per quanto possa sembrare incredibile! Nel poker online questi giocatori
sono molto frequenti, soprattutto nei tornei con buy-in bassi,(ma non
solo ) IL donk non è molto skillato, è un inesperto, il quale con la
cocciutaggine degna di un mulo , finisce alla lunga per rovinarsi da
solo chiamando rilanci , quando è evidentemente sconfitto, per difendere
ostinatamente la propria giocata o perché convinto di avere le maggiori
possibilità di vincita.</span><br />
<span style="font-size: large;">Per la sua incapacità di riconoscere le situazioni di gioco , un donk
può paradossalmente cadere in un bluff meno di un giocatore più
esperto, in quanto tende tipicamente a giocare senza tenere in dovuta
considerazione le carte degli avversari.</span><br />
<span style="font-size: large;">i Donk sono giocatori scarsi e questo per chi è esperto dovrebbe
essere un vantaggio, in realtà possono rivelarsi pericolosi quando la
fortuna sta dalla loro parte. Quando si gioca contro uno di loro è
importante mantenere la calma giocare il miglior poker possibile e non
farsi influenzare dal loro gioco.</span><br />
<span style="font-size: large;">( il termine donk può individuare anche una singola giocata (donk
bet) effettuata per prendere alla sprovvista gli avversari o appunto
come strategia di bluff )</span><br />
<span style="font-size: large;">Quali sono i comportamenti più comuni dei donk?</span><br />
<span style="font-size: large;">I donk sono facilmente individuabili già alle prime mani perchè :</span><br />
<span style="font-size: large;">☻ Vedono quasi sempre il flop</span><br />
<span style="font-size: large;">☻Fanno rilanci spropositati e vanno in All-In pre flop alle prima mani, quando i bui sono ancora ai primi livelli.</span><br />
<span style="font-size: large;">☻ Giocano sempre affidandosi alla fortuna.(le Odds ? non ne conoscono il significato )</span><br />
<span style="font-size: large;">☻ Seguono i rilanci fino al river nella speranza di floppare qualche coppia o magari un incastro a scala.</span><br />
<span style="font-size: large;">☻ Bluffano spesso e per dimostrare la “”loro bravura” quando vincono mostrano le carte.</span><br />
<span style="font-size: large;">*( Il termine donk può individuare anche una singola giocata (donk
bet) effettuata per prendere alla sprovvista gli avversari o appunto
come strategia di bluff )*</span><br />
<span style="font-size: large;">Per alcuni player il Donk è la manna dal cielo,per altri la
disperazione e la rabbia di vedersi scoppiare AA KK QQ col nulla
cosmico. Resta il fatto che al Texas Holdem a tutti capita di vincere
qualche volta, ma alla lunga, solo i migliori hanno risultati. GG a
tutti,Patty ♥♠ web.</span><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span style="font-size: large;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiJTZgRBGzmfg_TI7XcV1niERV2FPpBNKpjDaL1gO_wlTbpI4YyaoyWDYDpGg7BbYD7QMlDkA40nXX0yXJZsmnJwxoysTupV1i2H-jHVYrK5wpnyoViHLoqqGAxr1AnIZHe5Gl7Ukq7okY/s1600/patty.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiJTZgRBGzmfg_TI7XcV1niERV2FPpBNKpjDaL1gO_wlTbpI4YyaoyWDYDpGg7BbYD7QMlDkA40nXX0yXJZsmnJwxoysTupV1i2H-jHVYrK5wpnyoViHLoqqGAxr1AnIZHe5Gl7Ukq7okY/s400/patty.jpg" width="400" /></a></span></div>
<br /><br />
OPINIONANDO con <a href="http://www.pokermaniablog.com/2011/01/25/category/2011/01/18/2010/08/28/ladies-poker-patrizia-patty-dandi/" target="_blank">Patty</a><br />
<br />
( notizie, opinioni personali, divagazioni sul Texas Holdem e molto altro).<br />
Profilo Facebook di Patrizia Patty Danti <span class="meta-prep meta-prep-author">Posted on</span> <span class="date">25/01/2011</span> <span class="meta-sep"></span><br />
Bellissimi ricordi di quando scrivevo per Pokermania news!Pattyhttp://www.blogger.com/profile/06480384517024445425noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-1101340132333630051.post-2579968025747928892021-08-29T09:28:00.000-04:002021-08-29T09:28:01.751-04:00 Amy Winehouse “Back To Black”<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjxfMD_hQgrQRBI800hbeGyXW9WmWjcR8rcBeEwMdb1oI83gOhsdyWk95uNHpuJvc64vSaYb41JTd8SpZeWRNGIjQ_MQKmtPwMkbegIc3toDVsEibABZBjpSIonqSv3a7UGKToACrv4fsg/s1600/3540245803.gif" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjxfMD_hQgrQRBI800hbeGyXW9WmWjcR8rcBeEwMdb1oI83gOhsdyWk95uNHpuJvc64vSaYb41JTd8SpZeWRNGIjQ_MQKmtPwMkbegIc3toDVsEibABZBjpSIonqSv3a7UGKToACrv4fsg/s640/3540245803.gif" width="516" /></a></div>
<div style="text-align: center;">
<i>ci siamo detti addio solo a parole<br /> io sono morta un centinaio di volte<br /> tu torni da lei e io ritorno da…<br /> io ritorno da noi</i></div>
<div style="text-align: center;">
<i>ti amo tanto, non è abbastanza<br /> ti ami la cocaina e io amo il fumo<br /> e la vita è come una canna fumaria<br /> e io sono un minuscolo penny<br /> che prova a risalirne le mura</i></div>
<div style="text-align: center;">
<i>ci siamo detti addio solo a parole<br /> io sono morta un centinaio di volte<br /> tu torni da lei e io…<br /> io ritornerò in lutto, in lutto, in lutto</i></div>
<h2 style="text-align: center;">
“Back To Black” di Amy Winehouse</h2>
Pattyhttp://www.blogger.com/profile/06480384517024445425noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-1101340132333630051.post-24319883592135561742021-08-29T09:26:00.000-04:002021-08-29T09:26:48.832-04:00Piccole interviste amichevoli (Due chiacchiere ed un caffè) 20/02/2011<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div class="oo-post-data-body">
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiCQ3YQV-8Ibqjb6QxRnUEbB9oO45m2HuzOkXMWc3uCS0wKn7SOx36rIESTEjrqy0Repr6_OSECwt6MzfyDdmKvHsHpK79zMEvyulJbmu6yppwyAoyIGApSDOm7H8NsqE8xNPBN7OCSlmM/s1600/luana2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="424" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiCQ3YQV-8Ibqjb6QxRnUEbB9oO45m2HuzOkXMWc3uCS0wKn7SOx36rIESTEjrqy0Repr6_OSECwt6MzfyDdmKvHsHpK79zMEvyulJbmu6yppwyAoyIGApSDOm7H8NsqE8xNPBN7OCSlmM/s640/luana2.jpg" width="640" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><br /></td></tr>
</tbody></table>
<span style="font-size: large;">Parlando di Facebook e del mondo del Poker, conosco Luana da oltre un anno e mezzo, poi ho avuto il piacere di conoscerla personalmente all’IPT (Italian Poker Tour) di San Marino e devo dire che è stata una piacevole sorpresa, perchè, oltre ad essere molto spontanea e naturale è una ragazza squisita e carismatica, quindi, oggi facciamo due chiacchiere e prendiamo un caffè con la PRO SNAI <a href="http://www.pokeronlyone.com/giocatore/luana-spadaro"><b>Luana Spadaro</b></a>, (gentilissima visto che è continuamente in viaggio e fra un cambio di valigia e l’altro ci ha dedicato un pò del suo tempo). Grazie Luana, un saluto dal gruppo THMania e grazie per la tua disponibilità e visto i numerosi impegni vamosss con le domande.</span><br />
<span style="font-size: large;"><b>Come ti sei avvicinata al THM e</b><b> cosa rappresenta per te?</b> Mi sono avvicinata al texas holdem per gioco e per sfida con dei miei amici di Taranto che sostenevano che io non potessi imparare, invece tutt’oggi il poker è tutta la mia vita; l’essere entrata a far parte del Team Pro Snai mi ha resa felice, era quello che volevo, il mio sogno si è realizzato.</span><br />
<span style="font-size: large;"><b>Sei diventata PRO giovanissima,comporta molte responsabilità e molto impegno. Riesci a conciliare la tua vita privata con tutto questo?</b> Ammetto che non è facile conciliare tutto però con un pò di buona volontà e pazienza cerco di far contenti tutti partendo dalla mia famiglia.</span><br />
<span style="font-size: large;"><b>Secondo te c’è ancora discriminazione nei confronti delle donne Player? Tu preferisci avversari maschili o femminili ..e perchè ?</b> Non credo ci siano più discriminazioni, perchè la figura femminile al tavolo da poker sta prendendo piede, attenzione uomini… io comunque preferisco giocare con i maschi ..lol.. perchè gli uomni sono più scarsi ….ahahah.. (yessssss aggiungo io ).</span><br />
<span style="font-size: large;"><b>Pensi di essere agevolata per la tua avvenenza e giovane età o è più difficile imporsi?</b> Al tavolo da gioco siamo tutti uguali non c’entra l’essere avvenente o simpatico lì esiste solo la guerra.</span><br />
<span style="font-size: large;"><b>Ricordi una mano o un torneo particolare che ti hanno dato una grande gioia, rabbia o dolore?</b> Sinceramente, la mia delusione più grande è recente, all’ IPT di Sanremo dove, a meno 5 dai premi ho perso un pot da 190k in allin preflop dopo questa action oppo apre oppo2 tribetta io forbetto all e da 5 uno straniero snappa easy allo showdown io AA lui JJ un J al flop ha segnato il mio torneo.. lì ho provato tanta rabbia e delusione dopo aver fatto un torneo perfetto.</span><br />
<span style="font-size: large;"><b>Sei molto amata nell’ambiente, anche da molte donne, pensi che sia dovuto alla tua grande disponibilita?</b> Nell’ambiente credo di risultare simpatica e cerco di star bene con tutti anche se il cuore batte solo per pochi. <b>I tuoi impegni futuri?</b> Sono appena rientrata da Malta, i miei prossimi impegni saranno: IPT di Sanremo e lo snai cup subito dopo Natale, quindi il Capodanno si festeggia a Milano.</span><br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><span style="font-size: large;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj0UzqWlnCyso694Ayq-F5Y_8rMAo3LCL39_CIgeQge8hQNYG1pBdUmglyJtl2Z0ssz15vtjcDWH7kzySIwu8w6C5HAouTyBqcna1Baoc2J2E4-wGLhVGgWNYosUx5x-GgraF6SJIGNgcc/s1600/luana.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj0UzqWlnCyso694Ayq-F5Y_8rMAo3LCL39_CIgeQge8hQNYG1pBdUmglyJtl2Z0ssz15vtjcDWH7kzySIwu8w6C5HAouTyBqcna1Baoc2J2E4-wGLhVGgWNYosUx5x-GgraF6SJIGNgcc/s640/luana.jpg" width="479" /></a></span></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-size: large;"><br /></span></td></tr>
</tbody></table>
<span style="font-size: large;"><b>Se possibile un sogno che vorresti realizzare e per finire cosa consiglio a chi si è appena avvicinato al THE</b> ? Il mio sogno è vincere un torneo importante e vivere di poker per il resto della mia vita… ai ragazzi che si stanno avvicinando al poker dico di non aver fretta e di crescere passo dopo passo, la gestione del bankroll è fondamentale.</span><br />
<span style="font-size: large;">Grazie mille Luana, per il tempo che ci hai regalato, spero di che la prossima “intervista” amichevole sia per festeggiare una tua grande vittoria, lol Il caffè era davvero ottimo, kisssssssss e in bocca al lupo da parte del THMania e mio, ty ty. Ciao Patty, grazie, crepi il lupo, un abbraccio a te e a tutto il gruppo, spero di incontrarvi presto e darvi buone notizie.</span><br />
<span style="font-size: large;"><b>Per leggere le altre interviste di Patrizia seguire il seguente link:</b></span><br />
<span style="font-size: large;">http://www.pokeronlyone.com/tg/tag/patrizia-patty-danti </span><br />
<span style="font-size: large;">( Purtroppo non si accede piu' a questo blog in cui c'erano le mie prime interviste!)</span></div>
</div>
Pattyhttp://www.blogger.com/profile/06480384517024445425noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1101340132333630051.post-11133626006753773382021-08-29T09:23:00.000-04:002021-08-29T09:23:04.855-04:00Poker: necessaria la forma fisica e mentale...prendete esempio dall'immagine*<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><img alt="" class="image" height="265" src="https://25.media.tumblr.com/124d5f594a8cc417738bc7d8329bfc78/tumblr_mnh20sCRav1s5wok1o1_400.gif" style="margin-left: auto; margin-right: auto;" width="640" /></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-size: small;"><b>Consigli e strategie</b><br />
Tutti coloro che amano il poker giocano sicuramente per divertirsi; ma nessun gioco è
divertente se non si fa il massimo per poter vincere.<br />
Questa regola vale ancor di più nel poker. In ballo ci sono i quattrini e vincere è sempre più divertente che perdere.<br />
Senza mai dimenticare la buona educazione, la correttezza e la
sportività, cercate di fare del vostro meglio per ottenere il massimo
risultato.<br />
Abbiamo voluto darvi delle indicazioni di massima, utili da seguire
sempre, qualunque sia il vostro stile nel condurre una partita.</span>
<span style="font-size: small;"><br /></span>
<span style="font-size: small;"><b>Prima di giocare</b></span>
<span style="font-size: small;"><br /></span>
<span style="font-size: small;"><b>Essere in buona forma.</b><br />
Giocare a poker è più piuttosto faticoso. Più di quanto si è portati a credere: l'obiettivo è vincere
più mani possibili e per farlo è necessario essere sempre molto concentrati</span><span style="font-size: small;"> Durante una partita il giocatore è <b>fragile</b>, subisce molti stress derivanti dalle <b>giocate</b>,
oppure da strategie difficili da mettere in atto, come se stesse
giocando a scacchi, impegna molto l’attività cerebrale. Meglio prevenire
con un’ottima forma <b>fisica</b>..<br />
Un calo o l'assenza di concentrazione si traduce inesorabilmente in una minore resa al tavolo verde.<br />
Dunque è importante sapere che è meglio non giocare se non si è in perfetta forma psico-fisica.<br />
E altro mito da sfatare, non bevete assolutamente alcool e non fumate mentre giocate.</span>
<span style="font-size: small;"><br /></span>
<span style="font-size: small;"><b>Scegliere con cura i tavoli.</b><br />
Non sedetevi a caso sul primo tavolo. Non giocate su tavoli dove si puntano cifre che non potete e/o non volete permettervi;
giochereste male, a disagio e la sconfitta sarebbe quasi sicura. <br />
Provate ad immaginare questo: le puntate sono alte e voi avete molto meno denaro degli altri giocatori.<br />
Sta a voi e il ragionamento e la logica vi suggerisce un deciso rilancio per "far scappare" gli altri giocatori,
ma, inconsciamente o non, esitate e lasciate stare. <br />
Non volete trovarvi nella situazione di rischiare di perdere tutto in una sola mano;
e così gli avversari rimangono in gioco e guarda caso arriva loro la carta, o le carte, che gli consente di battervi.<br />
Hanno tratto vantaggio dalla vostra esitazione, ma non finisce qui. <br />
A questo punto, sono loro a rilanciare inducendovi a passare e non riuscite a capire se stanno bluffando o meno.<br />
La cosa sicura è che un giocatore esperto e scaltro in queste condizioni se
ne approfitterà (il poker è basato su questi aspetti psicologici) con dei rilanci continui che avranno l'effetto
di tenervi sotto scacco, impedendovi di giocare in modo opportuno.<br />
Il consiglio è di sedersi ai tavoli che vi premettano di giocare con denaro sufficiente, in modo tale da giocare
con serenità, riuscendo a prendendo le decisioni giuste man mano che la partita evolve.</span>
<span style="font-size: small;"><br /></span>
<span style="font-size: small;"><b>Come giocare.</b><br />
Qui la tecnica, sembra banale dirlo, ma è alquanto semplice.<br />
"Buttate via le carte quando non sono buone, buttatele via e poi ancora buttatele via".<br />
Questo perchè statisticamente ci sono dei piatti che sono vostri di
diritto, perché le buone carte prima o poi arrivano a chiunque,
giocatore esperto o pivello.<br />
Nessuno ti deve togliere questi piatti. Per vincere e fare il salto di qualità dovete riuscire a minimizzare le perdite
quando il piatto se lo prende l'avversario. La chiave sta proprio qui.<br />
Il successo si costruisce portando a casa le mani per le quali abbiamo
buone carte e perdere il meno possibile quando usciamo sconfitti.</span>
<span style="font-size: small;"><br /></span>
<span style="font-size: small;"><b>L'eterno dilemma.</b><br />
A quanto ammonta il piatto? Quanto denaro mi serve? Quali probabilità ho di vincere?<br />
Sono queste le domande che dovremmo farci per decidere se giocare o meno una mano a poker.<br />
Alla terza domanda, molto spesso, non si riesce a rispondere che con una stima approssimativa, sapendo comunque che
una stima è poco per un giudizio accurato.<br />
Sul tavolo ci sono fiches per un valore di 100, la puntata per vedere è 30 e le mie probabilità di
vittoria sono di circa il 50%.<br />
Con queste condizioni mi conviene giocare?<br />
La riposta e Si! Rischio alla pari 30 per guadagnare 100.<br />
Giocando all'infinito questa situazione realizzerei un guadagno netto di 35 fiches ad ogni mano
(+100 ogni volta che vinco, -30 ogni volta che perdo, diviso 2 per fare la media) e per quanto possa essere
grossolana la stima delle possibilità di vincita, è chiara la convenienza della scommessa.</span>
<span style="font-size: small;"><br />
Sul tavolo c'è 100, la puntata per vedere è 50 e le mie probabilità di vittoria sono del 25%.<br />
In questo caso vincerei 100 una volta su quattro e perderei 50 tre volte su quattro, per un totale
di +100-(50x3)= -50 ogni 4 mani, cioè -12,5 ad ogni mano: è chiaro che non mi conviene giocare.<br />
Il trucco sta tutto qui, saper valutare la propria mano in relazione a quelle degli altri giocatori
e capire quali sono le possibilità di aggiuducarsi il piatto.<br />
Sembra facile. Ma sappiamo tutti che non lo è.<br />
Ci vuole esperienza, pazienza, psicologia e una buona conoscenza degli avversari e tanto altro ancora.</span>
<span style="font-size: small;"><br /></span>
<span style="font-size: small;"><b>Il bluff.</b><br />
Perché mai si bluffa? Ve lo siete mai chiesto?<br />
Lo scopo non è soltanto aggiudicarsi un piatto avendo in mano carte peggiori degli avversari.<br />
Quella è la ragione immediata per cui si bluffa, ma ce n'è un'altra più sottile.<br />
Si bluffa perché non vogliamo dare agli altri punti di riferimento.<br />
Se non bleffiamo mai e giochiamo solo con carte buone, dopo un po i nostri avversari capiranno che tipo di giocatorti siamo.<br />
Invece dovremmo sempre garantirci la possibilità di vincere grandi somme quando in mano abbiamo una combinazione molto buona.<br />
Ma se noi non amiamo rischiare e giochiamo solo quando il punteggio è buono, gli altro giocatori
non verranno a vedere il nostro piatto e avremmo perso una buona opportunità di guadagno.<br />
Quindi anche i bluff non riusciti hanno la loro utilità. <br />
Servono a lasciare gli avversari sempre incerti e insicuri.<br />
Li spingono a vedere le nostre carte proprio quando noi abbiamo un punteggio molto alto.<br />
Se un giocatore non bleffa mai tutti passerebbero ad ogni sua grossa puntata e lui
non vincerebbe mai un piatto sostanzioso.<br />
Prenderebbe le briciole anche quando si ritrova delle ottime carte.<br />
Più sono forti i giocatori che state affrontando, più è facile che un bluff riesca perchè un
giocatore esperto ha la tendenza a rispettare le puntate dei suoi avversari e preferisce
passare. Un giocatore meno esperto e più debole tende a vedere molto più del necessario.<br />
Più giocatori sono seduti al tavolo e più è difficile che un bluff riesca.<br />
Nel Texas o Omaha, spesso si può fare il cosiddetto "semibluff': si punta
sperando che tutti gli avversari passino, ma vi riservate comunque qualche possibilità di
vittoria perché l'ultima carta può comunque farvi chiudere una combinazione vincente.<br />
E' il caso di quando si punta a chiudere una scala o un colore.</span>
<span style="font-size: small;"><br /></span>
<span style="font-size: small;"><b>Giocare aggressivamente.</b><br />
Ci sono alcuni giocatori che di solito dicono solo "check" e "call", mentre puntano e
rilanciano solo molto raramente; in gergo si chiamano "calling station" e sono considerati da tutti
gli avversari ideali, perché non tengono mai gli avversari sotto pressione e non prendono mai l'iniziativa.<br />
Se non riuscite a vincere nemmeno contro di loro, non potete vincere contro nessuno altro ed è meglio
che cambiate gioco.<br />
Questo atteggiamento non porta buoni frutti. Se si vuol vincere
<b>bisogna essere aggressivi e non passivi</b>, bisogna dominare la mano e non subirla.<br />
Questo non vuol dire affatto che dovete giocare ogni piatto puntando sempre
cifre astronomiche, ma semplicemente che una volta che avete deciso di entrare in gioco, dovete essere
i protagonisti della mano.<br />
Il comportamento ideale, soprattutto nell'Hold'Em e Stud, è di selezionare con cura
le mani che vogliamo giocare, cioè solo se le prime carte sono veramente adeguate, ma una
volta che si è entrati in gioco bisogna essere sempre molto aggressivi: puntare, rilanciare
,magari anche passare, ma raramente chiamare il check e il call.<br />
Ricordate che per vincere al poker non è sempre necessario avere delle combinazioni eccezionali,
ma bisogna puntare con decisione quando pensiamo di avere una combinazione buona o comuque migliore degli avversari.
Lo scopo è costringerli a passare, buttarli fuori dalla mano, o a pagare per avere il privilegio di vedere le nostre carte.<br />
Questo è un principio generale che vale un po per tutti gli stili.<br />
Ogni volta che ritenete che la vostra mano sia più alta di quella dei
vostri avversari, puntate e loro si ritroveranno di fronte a una scelta
non facile.(Web)</span></td></tr>
</tbody></table>
Pattyhttp://www.blogger.com/profile/06480384517024445425noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1101340132333630051.post-31878319780971852902021-08-29T09:22:00.000-04:002021-08-29T09:22:31.916-04:00- Non ho le odds - Il pianto del donk<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="344" src="//www.youtube.com/embed/GOYHtS6_tiI" width="459"></iframe>Pattyhttp://www.blogger.com/profile/06480384517024445425noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1101340132333630051.post-5803929177983730702021-08-29T09:21:00.001-04:002021-08-29T09:21:54.312-04:00Una (mia piccola) intervista fatta al grande Michele Limongi nel 2011 *____* ( WSOP)<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiLvHUo2Cag-psKqb6LiwsXV5P-7519U1s-DYUR6RQjvYqHeT0gxaKdLt_V7qFhMzaZzy5vsL09aQ4gkCM6hOJOQUqUL-UCsnSjQ2F0e1WSza0ni1FlyEKQN66afOG1hk-LnDaJFHLC758/s1600/limongi.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="642" data-original-width="960" height="428" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiLvHUo2Cag-psKqb6LiwsXV5P-7519U1s-DYUR6RQjvYqHeT0gxaKdLt_V7qFhMzaZzy5vsL09aQ4gkCM6hOJOQUqUL-UCsnSjQ2F0e1WSza0ni1FlyEKQN66afOG1hk-LnDaJFHLC758/s640/limongi.jpg" width="640" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><br /></td></tr>
</tbody></table>
<span style="font-size: large;">Intervista a Michele Limongi. </span><br />
<div class="article-info-surround">
<span class="createdby" style="font-size: large;">Written by pattichiari</span><br />
<span class="createdate" style="font-size: large;">sabato, 18 giugno 2011 22:20</span></div>
<span style="font-size: large;">Ciao
Michele grazie per la tua disponibilità, visto i numerosi impegni, i
complimenti sono scontati e retorici, ne hai ricevuti a migliaia,
ma non posso esimermi dal farteli, sei stato grandissimo. Vuoi
parlarci brevemente di te e di come ti sei avvicinato ad uno sport
bellissimo come il Texas Hold’em? MICHELE. Gioco a poker da
quando ero bambino, ho iniziato a giocare a holdem limit e homaha pot
limit a londra negli anni 80 al Victoria e per quanto riguarda tutte
le altre varianti le ho messe a punto durante i cinque anni che ho
vissuto a Mosca giocando quasi tutti i giorni con giocatori del
calibro di Mel Judah, Alexander Kravchenko, Michail Tulchinsky e a
volte anche sul tavolo che gestiva Jeff Lisandro al Casino Kosmos. </span><br />
<span style="font-size: large;"> P. Tornando alle WSOP c’è stato un momento particolare in cui hai
sentito che il braccialetto poteva essere tuo? </span><br />
<span style="font-size: large;"> M. Se devo essere
sincero, durante tutto il tavolo finale ho pensato di poter vincere
specialmente quando e’ stato eliminato John Juanda, alla fine quando
eravamo rimasti in tre, su un piatto di homaha nei livelli 25/50K e
bet di 50/100k piatto nel quale Buchman era dentro con tutte le sue
chips, al river un maledetto 5 di fiori mi ha negato un piatto da
850000 chips, lasciandomi con circa 800.000. A quel punto ho capito
che la fortuna mi aveva girato le spalle nel momento decisivo. </span><br />
<span style="font-size: large;"> P.
Le sensazoni che si possono provare ad un evento simile penso siano
indescrivibili, adrenalina pura, eppure tu sembravi tranquillissimo.
Disciplina, esperienza, grande autocontrollo o tutto questo
insieme? </span><br />
<span style="font-size: large;"> M. Non mi emoziono mai durante un evento di poker, gioco
da 45 anni, comunque la piu’ grande soddisfazione l’ho ricevuta da
un campione del calibro di Allen Kessler il quale quando eravamo in sei
ed ero chipleader mi ha detto che tra i superstiti ero quello che
piu’ meritava di vincere.<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEizHebZQdizN4lfFMsfehT9gWg_1oiDy8YJD4SxVRy7LeINLLTnqt7OkwtAkFSaebCUWTnlhmCyuh4SlPXYXcbctcGh0giN97mDkXq37K_OZ6L9KrY07hYgtbx2YmsPFJf4hBQt8VTRtV0/s1600/limongi2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="960" data-original-width="858" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEizHebZQdizN4lfFMsfehT9gWg_1oiDy8YJD4SxVRy7LeINLLTnqt7OkwtAkFSaebCUWTnlhmCyuh4SlPXYXcbctcGh0giN97mDkXq37K_OZ6L9KrY07hYgtbx2YmsPFJf4hBQt8VTRtV0/s640/limongi2.jpg" width="572" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><br /></td></tr>
</tbody></table>
</span><br />
<div>
<span style="font-size: large;">P. La mano che ha decretato
la tua uscita pur ottenendo un grandissimo risultato , un terzo posto e
una bella cifra ti ha lasciato però l’amaro in bocca, hai dei ripensamenti o
avresti giocato allo stesso modo ? </span><br />
<span style="font-size: large;"> M. In un tavolo 3 handed e
col mio stack chiunque non avesse giocato quella mano non sarebbe
stato degno di sedersi ad un tavolo di poker e’ una mano che la
bibbia del poker dice che si deve giocare fino in fondo. </span><br />
<span style="font-size: large;"> P. Ho
letto che hai vissuto molti anni all’estero noti una differenza
sostanziale nel gioco italiano rispetto a quello straniero? Siamo
degni di rispetto come qualità di gioco? </span><br />
<span style="font-size: large;"> M . Adesso sono gia’ 7
anni che sono tornato a vivere in Italia, a Termoli, penso che nel
no limit holdem gli Italiani ormai non abbiano piu’ nulla da imparare
da nessuno (sebbene ci sia sempre da imparare nel poker) in merito
agli stranieri, ci sono molti giovani davvero fortissimi, preparati e
con la giusta gestione dello stack nelle varie fasi di gioco, per
quanto riguarda le varianti siamo indietro rispetto agli altri, ma
questa e’ colpa dei media e della televisione che non incoraggiano la
diffusione di questi giochi perche’ portano meno soldi nelle casse dei
baroni del poker Italiano. </span><br />
<span style="font-size: large;"> P. So che sei un grande appassionato
dell’Omaha ma anche delle varianti Stud, pensi che nel Texas Hold’em
no limit serva una buona dose di fortuna oltre alle capacità? </span><br />
<span style="font-size: large;">M. Sicuramente la fortuna nel no limit incide in maniera determinante,
ma se questa fortuna non e’ accompagnata da una buona gestione dello
stack il fesso prima o poi ci lascia le penne, mentre il giocatore
preparato la sfrutta e puo’ vincere un torneo, vedi Candio è vero
che ha “sculato” in un paio di occasioni però fra la prima
sculata e la successiva ha saputo amministrare le chips per svariate
ore e livelli, per cui ha ottenuto il grandissimo risultato, solo la
fortuna non basta. </span><br />
<span style="font-size: large;">P. Il gioco on line ha portato tantissime
persone ad avvicinarsi al Texas Hold’em e non tutti hanno l’umiltà di
iniziare da micro livelli , studiare ed osservare i players mentre
giocano, che consiglio daresti ai principianti? </span><br />
<span style="font-size: large;">M. E’ inutile
che io dica le stesse cose che tutti ripetono da anni, una buona
gestione del bankroll ed altro, nel poker si impara anche per
tentativi ed errori, se non prendi le botte non impari, il mio
consiglio e’: ricordati gli errori fatti ed evitali in futuro. </span><br />
<span style="font-size: large;">P.
Ottimo consiglio Michele. </span><br />
<span style="font-size: large;"> P. Varianza negativa, esiste o no ? E
cosa consigli a chi sta attraversando un periodo negativo rischiando
il tilt? </span><br />
<span style="font-size: large;">M. La varianza negativa e’ una certezza, consiglio di
giocare a livelli piu’ bassi o addirittura prendersi un periodo di
riposo e tentare dopo qualche giorno o settimana, poiche’ in varianza
negativa SI GIOCA ANCHE MALE. </span><br />
<span style="font-size: large;">P. I prossimi eventi a cui prenderai
parte? </span><br />
<span style="font-size: large;">M. Oggi gioco il championship di ard stud 8 or better,
championship HORSE e mixed holdem/homaha 8 or better limit. P. In
bocca al lupo allora,speriamo in un grande risultato. </span><br />
<span style="font-size: large;">P. Un’ultima domanda, hai sfiorato il braccialetto….la prossima cercherai
di portarlo a casa? Se così fosse, mi prometti un giro con il braccialetto, anche solo di
due metri,facendomi provare la sensazione, che per me è pura utopia,
di essere un number one mondiale? </span><br />
<span style="font-size: large;">M. Promessa e di metri te ne
concedo anche dieci!!!!!!!!!!!.</span><br />
<span style="font-size: large;">M. Permettimi una piccola
parentesi, per chi non lo sapesse, sono lo zio di W1llyss (Vito
Barone)<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi5HbBtgiFsFRWyDm4srpkXCTe7e-5Vw3G2NhKgdWLjnAbAIiHAPmdh_p2N4vKqIhHqmUH3c535uSReqrgOPhcJ4cudWsnL5XyS0gOgPG9BbPvCtlEFP4xof5G587hbt0RKsWhvfKkSZjA/s1600/limongi3.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="207" data-original-width="256" height="515" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi5HbBtgiFsFRWyDm4srpkXCTe7e-5Vw3G2NhKgdWLjnAbAIiHAPmdh_p2N4vKqIhHqmUH3c535uSReqrgOPhcJ4cudWsnL5XyS0gOgPG9BbPvCtlEFP4xof5G587hbt0RKsWhvfKkSZjA/s640/limongi3.jpg" width="640" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><h5 class="_5pbw _5vra" data-ft="{"tn":"C"}" id="js_3bm">
<span style="font-size: x-large;"><span class="fwn fcg"><span class="fcg"><span style="font-size: large;"><span class="fwb"><a class="profileLink" data-ft="{"tn":"l"}" data-hovercard-prefer-more-content-show="1" data-hovercard-referer="ARRfWt0FS8sDdw3JQsbJzvtRm1BaG_VaRuf8-FrT_4HXpurT_dLg9-KE_HjW0QEEXIE" data-hovercard="/ajax/hovercard/user.php?id=1521380754&extragetparams=%7B%22hc_ref%22%3A%22ARRfWt0FS8sDdw3JQsbJzvtRm1BaG_VaRuf8-FrT_4HXpurT_dLg9-KE_HjW0QEEXIE%22%7D" href="https://www.facebook.com/michele.limongi?hc_ref=ARRfWt0FS8sDdw3JQsbJzvtRm1BaG_VaRuf8-FrT_4HXpurT_dLg9-KE_HjW0QEEXIE" id="js_3do">Michele Limongi</a></span></span> </span></span></span></h5>
<h5 class="_5pbw _5vra" data-ft="{"tn":"C"}" id="js_3mc">
<span style="font-size: x-large;"><span class="fwn fcg"><span class="fwb fcg" data-ft="{"tn":";"}"><a data-hovercard-prefer-more-content-show="1" data-hovercard-referer="ARToHRm51kLLTymT1mWF61yb3vJDaJVqe8DLVbRuH7_ab6rySdCKLXijEowTDW7MqOI" data-hovercard="/ajax/hovercard/user.php?id=100004858564736&extragetparams=%7B%22hc_ref%22%3A%22ARToHRm51kLLTymT1mWF61yb3vJDaJVqe8DLVbRuH7_ab6rySdCKLXijEowTDW7MqOI%22%2C%22fref%22%3A%22nf%22%7D" href="https://www.facebook.com/vito.barone.39?hc_ref=ARToHRm51kLLTymT1mWF61yb3vJDaJVqe8DLVbRuH7_ab6rySdCKLXijEowTDW7MqOI&fref=nf" id="js_3rb"><span style="font-size: large;">Vito Willyss Barone</span> </a></span></span></span><a data-hovercard-prefer-more-content-show="1" data-hovercard-referer="ARToHRm51kLLTymT1mWF61yb3vJDaJVqe8DLVbRuH7_ab6rySdCKLXijEowTDW7MqOI" data-hovercard="/ajax/hovercard/user.php?id=100004858564736&extragetparams=%7B%22hc_ref%22%3A%22ARToHRm51kLLTymT1mWF61yb3vJDaJVqe8DLVbRuH7_ab6rySdCKLXijEowTDW7MqOI%22%2C%22fref%22%3A%22nf%22%7D" href="https://www.facebook.com/vito.barone.39?hc_ref=ARToHRm51kLLTymT1mWF61yb3vJDaJVqe8DLVbRuH7_ab6rySdCKLXijEowTDW7MqOI&fref=nf" id="js_3rb"><br /></a></h5>
<h5 class="_5pbw _5vra" data-ft="{"tn":"C"}" id="js_3wl">
<span style="font-size: small;"><span class="fwn fcg"><span class="fcg"><span class="fwb"><a class="profileLink" data-ft="{"tn":"l"}" data-hovercard-prefer-more-content-show="1" data-hovercard-referer="ARShhvOpueNoNghLGdwfCnGG160TF1NIs26OHt44-6SgKcvikBk4JnCprJ_CR9Qm12Y" data-hovercard="/ajax/hovercard/user.php?id=1049193865&extragetparams=%7B%22hc_ref%22%3A%22ARShhvOpueNoNghLGdwfCnGG160TF1NIs26OHt44-6SgKcvikBk4JnCprJ_CR9Qm12Y%22%7D" href="https://www.facebook.com/francesca.busacchi?hc_ref=ARShhvOpueNoNghLGdwfCnGG160TF1NIs26OHt44-6SgKcvikBk4JnCprJ_CR9Qm12Y" id="js_40f">Francesca Busacchi</a></span></span></span></span></h5>
</td></tr>
</tbody></table>
</span><br />
<span style="font-size: large;">Forse la passione per il poker, a mio nipote,l'ho trasmessa io, lo prendevo in braccio da
piccolo quando piangeva,mia sorella insegnava e lui era accudito da
me, i miei genitori e fratelli, ci alternavamo nel coccolarlo perchè tutti impegnati in una piccola attività familiare. </span><br />
<span style="font-size: large;"> P. Mi
ero informata e sapevo questo particolare della parentela con Vito che stimo tantissimo! </span><br />
<span style="font-size: large;">Grazie di cuore Michele, un grande in bocca al lupo e un
saluto</span><br />
<span style="font-size: large;">M.
Ciao un salutone a tutti !!! </span><br />
<span style="font-size: large;">P. E’ stato un vero piacere grazie per
la tua disponibilità,Patty ♥ ♠</span></div>
Pattyhttp://www.blogger.com/profile/06480384517024445425noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1101340132333630051.post-53146355743961713172021-08-29T09:21:00.000-04:002021-08-29T09:21:22.340-04:00Poker Omaha: regole* glossario e storia :*<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<br />
<br />
<h2>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhwXRzMgxFVRG2XLilDQ0T4B7pe50tPAixJyTUYRTn5ufTr0DCk8yGSsxqZzJWr-DBD1m-qFPuXFxRrGsNSZ6lDG5vdvMOBkPtsVmrA5PIgpFJe5djga2IJMNLiR63GyPJtMZywzrswxGc/s1600/2omaha.png" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="225" data-original-width="225" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhwXRzMgxFVRG2XLilDQ0T4B7pe50tPAixJyTUYRTn5ufTr0DCk8yGSsxqZzJWr-DBD1m-qFPuXFxRrGsNSZ6lDG5vdvMOBkPtsVmrA5PIgpFJe5djga2IJMNLiR63GyPJtMZywzrswxGc/s640/2omaha.png" width="640" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><br /></td></tr>
</tbody></table>
Storia del poker Omaha – come è cominciata</h2>
<span style="font-size: large;">La storia del poker Omaha è di fatto la storia di tutto il poker, dato che l’Omaha è un parente molto stretto del Texas Hold’em.</span><br />
<span style="font-size: large;">La maggior parte degli esperti ritiene che il poker sia nato da un
gioco di carte persiano del XVI secolo, conosciuto come As Nas. L’As Nas
era giocato con 25 carte di 5 semi diversi, e sembra che la modalità di
gioco fosse molto simile al 5 Card Stud. Molti dei punteggi attuali
erano usati anche nell’As Nas.</span><br />
<span style="font-size: large;">Il gioco, si racconta, si diffuse da lì in Europa, dove era chiamato
“poque” o “pochen”, da cui si pensa che derivi il nome “poker”. Che sia
nato in Persia, o in Europa e in Persia, quando giunse negli Stati Uniti
la sua popolarità aumentò notevolmente. </span><br />
<span style="font-size: large;">All’inizio del 1800 il poker era già diffuso a New Orleans, e si
espanse velocemente lungo tutta la frontiera occidentale. Con le sue
poche regole e uno spirito generale di rischio e speculazione, il
Selvaggio West era il terreno perfetto per un gioco come il poker.</span><br />
<span style="font-size: large;">Per quanto non sia mai stato socialmente accettato come il bridge o
gli scacchi, il poker riuscì a radicarsi nella società americana e a
sopravvivere a tutti gli sforzi di abolirlo, specialmente quando iniziò a
diffondersi una certa avversione per il gioco d’azzardo. </span><br />
<span style="font-size: large;">Quando il poker fu scacciato dal West, si spostò sui barconi del
Mississippi; quando fu scacciato dalle barche, si spostò in California
durante la Corsa all’Oro. Dopo decenni vissuti nel sottobosco, alla
fine, il poker ha trovato una dimora stabile, e legale, a Las Vegas, man
mano che la città cresceva e diventava la Mecca del gioco d’azzardo nel
mondo. </span><br />
<h2>
Come si gioca a Poker Omaha – </h2>
<span style="font-size: large;">All’inizio i giocatori devono puntare un buio e un controbuio, prima
che le carte siano distribuite. Nell’Omaha non ci sono gli ante,
diversamente da altri giochi come lo Stud a 7 carte; il buio e il
controbuio obbligatori fanno le veci dell’ante. I turni del buio, del
controbuio e del mazziere passano da un giocatore all’altro. </span><br />
<span style="font-size: large;">Dopo che i bui sono stati puntati, tutti i giocatori ricevono quattro carte coperte, invece di due come nell’Hold’em. </span><br />
<span style="font-size: large;">L’azione si svolge ora esattamente come nell’Hold’em. C’è un primo
giro di puntate (pre-flop), poi sul tavolo vengono disposte tre carte
scoperte (il flop), condivise da tutti i giocatori. </span><br />
<span style="font-size: large;">Terminato il flop, comincia un altro giro di puntate. Viene poi
disposta sul tavolo una quarta carta scoperta, detta “Turn”. Comincia
quindi un altro giro di puntate. </span><br />
<span style="font-size: large;">Infine viene messa sul tavolo la quinta e ultima carta comune (il
“River”). I giocatori terminano l’ultimo giro di puntate, e tutti quelli
che non si sono ritirati vanno ora allo “Showdown”, la fase finale. </span><br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><img height="479" id="irc_mi" src="https://holdem-poker-gratuit.fr/images/photos_poker/poker_omaha.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto; margin-top: 16px;" width="640" /></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><br /></td></tr>
</tbody></table>
<span style="font-size: large;">Nello showdown, tutti i giocatori rimasti in gara scoprono le carte. La mano migliore vince. </span><br />
<a name='more'></a><br />
<h2>
Regole del poker Omaha – Informazioni per i principianti</h2>
<span style="font-size: large;">L’Omaha ha molte regole in comune con il Texas Hold’em, con alcune importanti differenze.</span><br />
<span style="font-size: large;">All’inizio del gioco a ogni giocatore vengono distribuite 4 carte
coperte, invece di 2, come avviene nell’Hold’em. I giocatori dovranno
usare le loro 4 carte coperte e le 5 carte comuni, poste al centro del
tavolo, per cercare di realizzare la miglior mano possibile. </span><br />
<span style="font-size: large;">Detto questo, la principale differenza fra l’Omaha e l’Hold’em è
proprio nel modo in cui si può realizzare la mano migliore. Nell’Hold’em
è possibile realizzare la propria mano migliore utilizzando qualunque
combinazione fra le due carte coperte e le cinque carte sul tavolo. È
possibile usare una carta tra quelle che si hanno in mano e quattro
delle carte comuni, due in mano e tre comuni, o anche tutte e cinque le
carte comuni. </span><br />
<span style="font-size: large;">Nell’Omaha, invece, è obbligatorio usare due delle carte coperte per
realizzare la mano. Non è possibile usarne solo una. Se, per esempio, in
mano si hanno un asso di cuori (Ah), un re di quadri (Kd), un sei di
fiori (6c) e un sette di fiori (7c), e sul piatto ci sono 10, 9, 3 e 2
di cuori (10h, 9h, 3h e 2h) e una regina di picche (Qs), nella variante
Omaha sarà possibile realizzare solo una mano con l’asso come carta più
alta e non un colore, perché devi usare due delle carte coperte. </span><br />
<span style="font-size: large;">Nell’Hold’em avresti realizzato un colore con l’asso come carta più
alta, perché volendo è possibile usare solo una delle carte in mano,
mentre nell’Omaha no. </span><br />
<span style="font-size: large;">L’Omaha è, inoltre, leggermente differente dal Texas Hold’em per il
fatto di essere giocato in genere nella modalità Hi Lo, dove il piatto è
diviso a metà fra chi ha la mano più alta e chi ha la mano più bassa (è
la variante chiamata Omaha HiLo o anche Omaha 8).</span><br />
<h2>
Varianti del poker Omaha – Le diverse varianti a cui giocare</h2>
<span style="font-size: large;">I tornei di poker Omaha sono online costantemente, ventiquattr’ore
su ventiquattro, sette giorni su sette, su siti come PokerRoom.com. Ogni
volta che vuoi giocare, c’è sempre un torneo di Omaha lì pronto che ti
aspetta.</span><br />
<span style="font-size: large;">L’Omaha è una variante del poker molto simile al Texas Hold’em, ma
con alcune importanti differenze. Le varianti più comuni e frequenti
sono l’Omaha (detto a volte anche Omaha Hi) e l’Omaha Hi Lo (conosciuto
anche come Omaha/8).</span><br />
<span style="font-size: large;">Il poker Omaha si differenzia anche per i tipi di puntate. L’Omaha
Pot Limit (OLP, PLO in inglese) e l’Omaha Pot Limit/8 (PLO8) sono le
varianti più popolari, poiché il meccanismo delle puntate crea piatti
più grandi e eccitanti.</span><br />
<span style="font-size: large;">Troverai anche tornei di Omaha Limit, in cui la puntata è fissata
entro certi limiti a ogni turno. Molti principianti preferiscono
iniziare con l’Omaha Limit, poiché non si mette mai a rischio l’intero
capitale, ed è più semplice imparare e prendere prima la mano. Molti
giocatori preferiscono imparare con l’Omaha Limit per poi spostarsi
sull’Omaha Pot Limit.</span><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<br />
<br />
<h2>
Omaha Pot Limit e Texas Hold’em a confronto</h2>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiRsrLMi-CHtCTusKa_uh_x5RL4r4kHGj3UyGKpM6B9KKcI7MRmrOCqj_tMm0tdmG-KLBs9IZB0l0SSDuQicuCSUsaDAJtDvyLycU2IOiL_5NYXFCZZ_dBhS8_3RnjtG2DOdwzzNb5f4sc/s1600/omaha-poker-games-3.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="862" data-original-width="1600" height="344" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiRsrLMi-CHtCTusKa_uh_x5RL4r4kHGj3UyGKpM6B9KKcI7MRmrOCqj_tMm0tdmG-KLBs9IZB0l0SSDuQicuCSUsaDAJtDvyLycU2IOiL_5NYXFCZZ_dBhS8_3RnjtG2DOdwzzNb5f4sc/s640/omaha-poker-games-3.jpg" width="640" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><br /></td></tr>
</tbody></table>
<span style="font-size: large;"><b>In questo articolo parleremo delle differenze sostanziali che
diversificano le due popolarissime varianti di poker Omaha Pot Limit e
Texas Hold’em. Lo scopo di questa guida sarà quello di aiutare coloro
che volessero incominciare a giocare a L’Omaha Pot Limit. Parleremo
degli aspetti principali di questa variante di poker e la metteremo in
continuo confronto con il più popolare Texas Hold’em.</b></span><br />
<span style="font-size: large;">Questo gioco che manteneva il primato di gioco più praticato nelle
sale da poker sparse in tutto il mondo, dopo il 2003 con l’avvento della
nuova era del Texas Hold’em, ha vissuto una leggera perdita di
popolarità. Oggi l’Omaha Pot Limit, è in assoluto la seconda variante
del gioco di poker più praticata online e live. Il Texas Hold’em, grazie
alla sua semplicità ed ad una, sebbene relativamente più spicciola
strategia di gioco, è ormai diventato il poker per eccellenza un po
dappertutto. Ciò nonostante, l’Omaha è e rimarrà un gioco inossidabile
che incontrerà sempre i gusti e la curiosità di chi già è pratico di
Holdem Poker e vuole approdare a qualcosa di assolutamente più
avvincente. A conferma di ciò ne troviamo ampia diffusione nei
principali tornei ed eventi di poker internazionali come il WSOP o il
WPT.</span><br />
<span style="font-size: large;">Ma vediamo quali sono i motivi per cui si può decidere di passare a
questo gioco. Le regole dell’Omaha, innanzitutto fanno di questo gioco
una variante di poker molto
più dinamica, dove c’è sicuramente più fermento che in una classica mano
di Texas Hold’em. Poi, grazie alla complessità della sua struttura,
l’Omaha differentemente dal poker texano dove il No Limit è la versione
più ricercata, il più delle volte verra giocato come Limit o Pot Limit.</span><br />
<span style="font-size: large;">Quando si gioca una mano di Texas Hold’em, al fine delle puntate le
fasi di pre flop ed il flop sono quelle più determinanti. Nell’Omaha
invece la fase pre flop ha una rilevanza molto più bassa mentre flop e
soprattutto il turn, saranno le fasi più importanti in cui le nostre
puntate e quelle degli avversari acquistano un importanza primaria.
Cerchiamo ora di capire più nel dettaglio la struttura dell’Omaha poker
analizzandone i vari aspetti di gioco.</span><br />
<span style="font-size: large;">Innanzitutto quando decideremo di approdare finalmente all’Omaha
dovremo essere già in possesso di alcune caratteristiche, che si
presuppone già maturate nell’Holdem. In particolare mi riferisco alla
disciplina, ovvero saper pazientare sempre senza forzare la mano con le
carte sbagliate. Poi anche il saper cogliere le caratteristiche di ogni
giocatore con una sistematica osservazione delle loro azioni di gioco.
Infine un pizzico di aggressività unitamente a dei nervi saldi non
guasteranno mai.</span><br />
<span style="font-size: large;">Per quanto riguarda la struttura del gioco, le principali differenze
che troveremo rispetto al Texas poker, saranno l’ammontare in media del
piatto, un uso non frequente del bluff e l’importanza della posizione.
Per quanto riguarda l’ammontare del piatto, dovremo considerare che il
più delle volte, avendo ogni giocare 4 pocket cards a disposizione, le
combinazioni possibili saranno maggiori rispetto all’Holdem e quindi
tutti saranno più propensi a rischiare anche quando le nostre carte non
sono delle migliori. Ecco perchè la fase pre flop non è considerata così
importante. Lo stesso bluff è una pratica molto poco utilizzata in
questa variante di poker in cui sono le nostre capacità a prevalere su
tutti gli altri elementi. Infine per quanto riguarda la posizione al
tavolo da gioco, è bene sapere che quanto nell’Holdem tanto nell’Omaha è
davvero importante, ma mentre nel primo la posizione è prevalente sulla
bontà della nostra mano, nel secondo sono invece le carte ad avere il
ruolo principale.</span><br />
<span style="font-size: large;">Infine sappiate che il miglior sistema per imparare a giocare a Omaha poker online
è quello di cominciare, sin da subito dopo aver appreso queste nozioni
di base, a giocarlo per poter così acquisire sempre maggior confidenza.</span><br />
<h2>
Glossario del poker Omaha – impara i termini più comuni</h2>
<span style="font-size: large;">Qui di seguito troverai alcuni termini e definizioni comuni usati nel poker Omaha (oltre che alcuni termini generali del poker).</span><br />
<span style="font-size: large;"><b>Banco (Board):</b> il banco sono le cinque carte comuni al centro, distribuite scoperte, condivise da tutti i giocatori di quella mano.</span><br />
<span style="font-size: large;"><b>Doppio seme (Double suited, a volte abbreviato in DS):</b>
significa che due delle tue carte coperte sono di un seme, mentre le
altre due sono di un altro, come in Ad 2d 8h 9h (Asso e 2 di quadri, 8 e
9 di cuori).</span><br />
<span style="font-size: large;"><b>Finire quartered (divisi in quattro):</b> si finisce
quartered quando nell’Omaha Hi Lo bisogna dividere metà del piatto con
altri avversari. Ciò accade quando più di un giocatore è costretto a
dividersi la metà del piatto.</span><br />
<span style="font-size: large;"><b>Flop:</b> il flop sono le prime tre carte comuni distribuite.</span><br />
<span style="font-size: large;"><b>Nuts:</b> la migliore mano possibile per ciascun banco.</span><br />
<span style="font-size: large;"><b>PLO:</b> Omaha Pot Limit.</span><br />
<span style="font-size: large;"><b>PLO8:</b> Omaha Pot Limit Hi Lo, anche detto Omaha Pot Limit/8.</span><br />
<span style="font-size: large;"><b>Scoop:</b> lo scoop è possibile nell’Omaha Hi Lo, quando
si vince il piatto sia per la mano più alta sia per quella più bassa,
spesso con una mano come A2345.</span><br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><img height="571" id="irc_mi" src="https://forum.assopoker.com/images/imported/2011/07/190.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto; margin-top: 18px;" width="640" /></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><br /></td></tr>
</tbody></table>
<span style="font-size: large;"><b>Wheel (Ruota):</b> wheel è il termine usato per descrivere la mano A2345.</span><br />
<h2>
Poker Omaha Hi Lo – aspetti essenziali</h2>
<span style="font-size: large;">Il poker Omaha Hi Lo è una variante dell’Omaha in cui il piatto è
diviso a metà fra la mano migliore (quella più alta, Hi) e la mano
peggiore (quella più bassa, Low); ecco perché il gioco si chiama Hi Lo.</span><br />
<span style="font-size: large;">L’Omaha Hi Lo è detto anche Omaha/8, in quanto una delle regole è che
la mano più bassa deve avere carte dall’8 in giù per poter essere
considerata tale. Quindi una mano con A2578 è una mano bassa valida,
mentre A2349 non è valida perché il 9 è troppo alto. </span><br />
<span style="font-size: large;">Un’altra cosa da ricordare è che una scala non invalida la mano
bassa, dunque A2345 (normalmente detta “wheel”) è la mano più bassa
possibile. Neanche il colore invalida la mano bassa, quindi anche A2345
di cuori è una mano bassa valida.</span><br />
<span style="font-size: large;">Essendo un gioco a piatto diviso, l’Omaha Hi Lo può essere molto
eccitante, con molta azione e con i giocatori che rimangono in gara fino
all’ultima mano. La ragione è molto semplice, i giocatori con una mano
bassa passerebbero subito se stessero giocando all’Omaha (dove la mano
più alta vince tutto il piatto), mentre continuano a giocare, con la
stessa mano, nell’Hi Lo, perché hanno una buona chance di vincere almeno
la metà del piatto.</span><br />
<span style="font-size: large;">L’Omaha Hi Lo si gioca di solito in modalità Pot Limit, che può
portare a piatti anche molto grandi ed eccitanti, con tanti giocatori
che puntano e rilanciano in tutti i modi fino al river.</span><br />
<span style="font-size: large;">Ecco qui alcuni libri che ti aiuteranno a migliorare le tue abilità di giocatore di Omaha:</span><br />
<ul>
<li><span style="font-size: large;">Hi-Lo-Split Poker for Advanced Players, di Ray Zee</span></li>
<li><span style="font-size: large;">Championship Omaha, di T. J. Cloutier e Tom McEvoy. Parla dell’Omaha high-low, dell’Omaha pot-limit e dell’Omaha limit (high).</span></li>
<li><span style="font-size: large;">Omaha Holdem Poker: The Action Game di Bob Ciaffone</span></li>
<li><span style="font-size: large;">How to Win at Omaha High-Low Poker di Mike Cappelletti</span></li>
</ul>
<span style="font-size: large;">Altri titoli sul poker Omaha sono disponibili su Amazon.com. Ci sono
molti libri anche nel catalogo dei libri sul poker del Gambler’s Book
Shop’s.</span><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span style="font-size: large;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh_uCYfteIX6mOWDW7rlhhptTRAud7iGDP31TXtUWUoSTizlsAmnT90PX59-HjBfw0mV-hdvzPMbIFpSAaMS58zYRORMhzFm-rLMjSot8ksbeWerMEAPR9EWK1yZ2z6KoPGFYe_KWe8aJA/s1600/hiloomaha.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="224" data-original-width="224" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh_uCYfteIX6mOWDW7rlhhptTRAud7iGDP31TXtUWUoSTizlsAmnT90PX59-HjBfw0mV-hdvzPMbIFpSAaMS58zYRORMhzFm-rLMjSot8ksbeWerMEAPR9EWK1yZ2z6KoPGFYe_KWe8aJA/s640/hiloomaha.jpg" width="640" /></a></span></div>
Pattyhttp://www.blogger.com/profile/06480384517024445425noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-1101340132333630051.post-65516180266207837952021-08-29T09:20:00.000-04:002021-08-29T09:20:23.427-04:00Mandare la vasca *<div class="postbody">
<div class="xg_user_generated">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgpNiNFSH_Sb3asFeGz8e3F0nOwh3N1CBTZEglTSjtCrTuP9YB2aNGCCzMsBq85ZqgBtrlod_lF49tbsGDQgS6HqCUcqw2b0KLaZV2neNFr3ELQ3EJksWQxJkjxbkDnQuPdxC66ATUydAI/s1600/juego_100_fiches_tournament.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="400" data-original-width="500" height="512" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgpNiNFSH_Sb3asFeGz8e3F0nOwh3N1CBTZEglTSjtCrTuP9YB2aNGCCzMsBq85ZqgBtrlod_lF49tbsGDQgS6HqCUcqw2b0KLaZV2neNFr3ELQ3EJksWQxJkjxbkDnQuPdxC66ATUydAI/s640/juego_100_fiches_tournament.jpg" width="640" /></a></div>
<span class="hasCaption" style="font-size: large;">La maggior parte di Voi saprà perchè</span><span style="font-size: large;"> <span class="hasCaption">si usa dire: " mandare la vasca "<span class="hasCaption"> quando un giocatore rilancia all-in.</span><br /> Per i pochi che non lo sapessero e per rispolverare la memoria di altri, il termine deriva dalle vaschette che <span class="hasCaption">venivano usate per contenere le chips.</span></span></span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span class="hasCaption" style="font-size: large;">Invece di impilarle come facciamo</span><span style="font-size: large;"> <span class="hasCaption">abitualmente, <span class="hasCaption">i gettoni venivano tenuti nei rack <span class="hasCaption"><span class="hasCaption">anche durante la</span></span></span></span> <span class="hasCaption"><span class="hasCaption"><span class="hasCaption"><span class="hasCaption">gara, quindi quando</span></span> un giocatore annunciava il suo All_in <span class="hasCaption"><span class="hasCaption">doveva spingere la sua "vasca" verso il<span class="hasCaption"><span class="hasCaption"><span class="hasCaption"><span class="hasCaption"><br /></span></span></span></span></span></span></span></span></span><br />
<span class="hasCaption" style="font-size: large;"><span class="hasCaption"><span class="hasCaption"><span class="hasCaption">centro del tavolo. Da qui<br /> il modo di dire........</span></span></span></span><br />
<span class="hasCaption" style="font-size: large;"><span class="hasCaption">Mandare la vasca.</span></span><br />
<span class="hasCaption" style="font-size: large;"><span class="hasCaption">GL a tutti. Patty:*</span></span></div>
</div>
Pattyhttp://www.blogger.com/profile/06480384517024445425noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1101340132333630051.post-85715485868147209432021-08-29T09:17:00.000-04:002021-08-29T09:17:21.032-04:00"E anche se il vento ci soffia contro, abbiamo sempre mangiato pane e tempesta e passeremo anche questa". * Stefano Benni *<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
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</div>
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</div>
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<br /></div>
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</div>
<span style="font-size: large;"> <span class="_ezo" id="u_jsonp_5_m" style="color: #eb6575; font-weight: bold;">Baci</span> <span class="_47e3 _5mfr" title="Emoticon kiss"><img alt="" class="img" height="16" role="presentation" src="https://static.xx.fbcdn.net/images/emoji.php/v9/fce/1.5/16/1f618.png" width="16" /><span class="_7oe">:*</span></span></span><br />
<div class="_5pbx userContent _3576" data-ft="{"tn":"K"}" id="js_190">
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg7PTMXnjWQTYbQWiOfiFn0XoXT0LmceuhaZS-juOet_X70IrzOg88FbbKsjpVGqbI6CzmbI-DHWXv0q8LqaLl2VaQrYRaMAccHlR_ppWT5yjV2cOwySZXdnAcyYsmkLXWk4vwsSE_WXgw/s1600/blog5.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="960" data-original-width="720" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg7PTMXnjWQTYbQWiOfiFn0XoXT0LmceuhaZS-juOet_X70IrzOg88FbbKsjpVGqbI6CzmbI-DHWXv0q8LqaLl2VaQrYRaMAccHlR_ppWT5yjV2cOwySZXdnAcyYsmkLXWk4vwsSE_WXgw/s400/blog5.jpg" width="300" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhJbwdL9i4V2ZjeM8IFaOTS7St6uRNemRpKAa_wiUxvBKh0QKL4g2OxIaT-a8VgnegOWTswCUSv4YzdpJtP4ntc2vCtqme9Ud7sVB2MjXxLgNa3_E2O_bd8d5EeZYUaytLcd1fiTb6Kgrk/s1600/blog6.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="960" data-original-width="720" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhJbwdL9i4V2ZjeM8IFaOTS7St6uRNemRpKAa_wiUxvBKh0QKL4g2OxIaT-a8VgnegOWTswCUSv4YzdpJtP4ntc2vCtqme9Ud7sVB2MjXxLgNa3_E2O_bd8d5EeZYUaytLcd1fiTb6Kgrk/s400/blog6.jpg" width="300" /></a></div>
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjk9M-Rd63zfpq6lJjmvUB44N6z0BXLH5XFKSIiloWgZwJi3lHALqzhkS71mnP0qL0i3hV0NS0Wh0HiEyyBJviT9nYtR7yaqe9TqMfq4RrgCjQGdHo3lHkUgDV5hHgMU2idyM2qRhsbzBA/s1600/blog7.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="960" data-original-width="720" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjk9M-Rd63zfpq6lJjmvUB44N6z0BXLH5XFKSIiloWgZwJi3lHALqzhkS71mnP0qL0i3hV0NS0Wh0HiEyyBJviT9nYtR7yaqe9TqMfq4RrgCjQGdHo3lHkUgDV5hHgMU2idyM2qRhsbzBA/s400/blog7.jpg" width="300" /></a></div>
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhkDbRtSqzRd7OzNMub8woZXLfGHXAc8QjC2O5m85fXmxhLr2gvrSgJrJnUXAG0u1D6cLrRA_skN0iIfthoeMpk1eMZxoUfd6F6tV1yNpwdy-7lvwhbVPdEF6tCk-V2Ya1iBym3GAfNYmc/s1600/blog4.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="960" data-original-width="720" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhkDbRtSqzRd7OzNMub8woZXLfGHXAc8QjC2O5m85fXmxhLr2gvrSgJrJnUXAG0u1D6cLrRA_skN0iIfthoeMpk1eMZxoUfd6F6tV1yNpwdy-7lvwhbVPdEF6tCk-V2Ya1iBym3GAfNYmc/s400/blog4.jpg" width="300" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjUfkA7AP6MMVLg12fJ9Kw8-_iOWTn7s8LU8qYDdMcANOxYfJUFlMvPtE7fYr99KuUplLgqGa8T3BFykWGUdWQbarl1TlJgR31_nYzxp6VpD7AIgH3KeJf5H-L6ADzMSdTwspze7odze_4/s1600/blog3.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="960" data-original-width="720" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjUfkA7AP6MMVLg12fJ9Kw8-_iOWTn7s8LU8qYDdMcANOxYfJUFlMvPtE7fYr99KuUplLgqGa8T3BFykWGUdWQbarl1TlJgR31_nYzxp6VpD7AIgH3KeJf5H-L6ADzMSdTwspze7odze_4/s400/blog3.jpg" width="300" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiLRLMK7iIcVk6gW2iuO8i0aVhxT3lBsAj3nJOkPkoU3w2vj7x6OrZDSmRF8Bl0f_wQwZuKXCTc1vz_w6R_B-i8S66J0D4mvVGDEw4r7LvhI_aBQSsObCM9OeDySvRx4Ratoa1AU8yBR8U/s1600/blog2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="960" data-original-width="720" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiLRLMK7iIcVk6gW2iuO8i0aVhxT3lBsAj3nJOkPkoU3w2vj7x6OrZDSmRF8Bl0f_wQwZuKXCTc1vz_w6R_B-i8S66J0D4mvVGDEw4r7LvhI_aBQSsObCM9OeDySvRx4Ratoa1AU8yBR8U/s400/blog2.jpg" width="300" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiHPWS072UltiAmWnNnpkrXqPL0FbafHpV1AoKNuGSlb2-UbTelgyMSK89i6-AUi2NsnDc_owuQ_HvgTR0RCV-BzkYxRZ9TiIEOtAfIwN5FR9RQ7jGEuW_cANmxrCHOEwQoHg1NF3TBrNM/s1600/blog1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="960" data-original-width="720" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiHPWS072UltiAmWnNnpkrXqPL0FbafHpV1AoKNuGSlb2-UbTelgyMSK89i6-AUi2NsnDc_owuQ_HvgTR0RCV-BzkYxRZ9TiIEOtAfIwN5FR9RQ7jGEuW_cANmxrCHOEwQoHg1NF3TBrNM/s400/blog1.jpg" width="300" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<br /></div>
Pattyhttp://www.blogger.com/profile/06480384517024445425noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1101340132333630051.post-54043781603868607992021-08-29T09:16:00.001-04:002021-08-29T09:16:44.453-04:00Check in the Dark<div class="postbody">
<div class="xg_user_generated">
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhb5KjQt5u8QuhBtyzp_CBBqcE7uJrgRZxMMS13GxnW0-J1cxQ1-mm7IBNnPZqBztQmaLWdaOx1voMULp_zrS4lv-6cAZw5FnZHSbiWsTqU-VZkH27qdThPY_CNUG2HP1mKaui6mVOwcng/s1600/5a1c0742e0check.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1000" data-original-width="1500" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhb5KjQt5u8QuhBtyzp_CBBqcE7uJrgRZxMMS13GxnW0-J1cxQ1-mm7IBNnPZqBztQmaLWdaOx1voMULp_zrS4lv-6cAZw5FnZHSbiWsTqU-VZkH27qdThPY_CNUG2HP1mKaui6mVOwcng/s640/5a1c0742e0check.jpg" width="640" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><br /></td></tr>
</tbody></table>
<span style="font-size: large;">Check
in the dark, ovvero fare un check alla cieca significa, in modo analogo
a bet in the dark, annunciare che si farà check (passare la parola
senza effettuare alcuna puntata) per un giro di puntate successivo prima
che vengano distribuite le carte o prima di aver visto la propria mano.
Il giocatore dichiara che farà check, indipendentemente dalle carte che
il mazziere distribuisce. Se un giocatore annuncia di fare check in the
dark in una partita di Texas Hold’em di fare check prima della
distribuzione del flop, intende che farà check in seguito alla
distribuzione del flop a prescindere dalle carte distribuite</span><br />
<span style="font-size: large;">Nice Hand,Patty:*</span></div>
</div>
Pattyhttp://www.blogger.com/profile/06480384517024445425noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1101340132333630051.post-19063052334876303232021-08-29T09:16:00.000-04:002021-08-29T09:16:23.073-04:00Aforismi e citazioni di poker con immagini **_____**<div id="citazioni">
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><img class="irc_mut" height="640" src="https://encrypted-tbn1.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcR4zkFBzsYIJAGv_pYnsLEEIAYoi4Vx1wzBU9QAyrEhqElp0ja4" style="margin-left: auto; margin-right: auto; margin-top: 0px;" width="640" /></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><br /></td></tr>
</tbody></table>
Non fa mai male se gli avversari pensano che tu sia un completo
idiota, uno che non è nemmeno in grado di contare le monete che ha nel
portafogli, figuriamoci tenersele in tasca. <br />
<span style="color: white;">(Amarillo Slim)</span><br />
<div class="verde">
La vita è un gioco d'azzardo. Si può trascorrere
tutta la tua vita andando sul sicuro e morendo sano; oppure si può
andare a bere, fumare e scopare finchè non si ha un attacco di cuore.</div>
Quando la fortuna chiude la porta, si deve entrare dalla finestra. <br />
<span style="color: white;">(Doyle Brunson)</span><br />
<div class="verde">
Quando giochiamo una partita, dobbiamo porci un unico obbiettivo: fare un sacco di soldi! <br />
<span style="color: white;">(David Sklansky)</span></div>
Il poker non è un gioco che si gioca al meglio con i numeri. Il
poker è un gioco di situazioni. Nel blackjack c'è sempre una decisione
corretta da prendere, perché hai tutte le informazioni che ti occorrono.
Il poker è il gioco delle informazioni incomplete. <br />
<span style="color: white;">(Gus Hansen)</span><br />
<div class="verde">
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><img class="irc_mut" height="640" src="https://encrypted-tbn2.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcSNkadKcHQsjtEvLOnmZogHehLn60XaCUCIvWrNv3_klREAJh_C" style="margin-left: auto; margin-right: auto; margin-top: 0px;" width="640" /></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><br /></td></tr>
</tbody></table>
Il poker può rivelarti molte cose se non hai
pregiudizi; può mostrarti la tua vera natura. Molti cattivi giocatori
non migliorano perché non riesco ad accettare chi sono veramente. <br />
<span style="color: white;">(David Mamet)</span></div>
Non puoi sopravvivere se non ci metti quella cosa intangibile che
noi chiamiamo cuore. Ciò che distingue un top player non è quanti soldi
mette insieme quando vince, ma il modo in cui perde. Che senso ha
vincere per trenta giorni di fila, se poi il trentunesimo giorno, alla
prima serata storta, perdi la testa e butti via tutto!? <br />
<span style="color: white;">(Bobby Baldwin)</span><br />
<div class="verde">
Se il Limit Poker è una scienza, il No-Limit è
un'arte. Nel Limit spari ad un bersaglio, nel No-Limit il bersaglio
prende vita, si alza e ti spara. <br />
<span style="color: white;">(Jack Strauss)</span></div>
Dato che non c'è nessuna spiegazione matematica, una cosa è certa:
se partecipi a giochi d'azzardo abbastanza a lungo, cambierà ciò che
pensi di Dio. Se ti viene servita una scala per tre volte di fila, ti
sentirai benedetto, ma se per tre volte di fila ti manca un asso per
completare il tuo gioco, penserai di essere vittima di una maledizione
divina. <br />
<span style="color: white;">(Andy Bellin)</span><br />
<div class="verde">
La cosa importante nel poker è non perdere mai la
pazienza, né con gli altri giocatori, né soprattutto con le carte. Non
c'è pietà nel poker. Resta freddo. Se perdi la testa, perderai tutto. <br />
<span style="color: white;">(William J. Florence)</span></div>
La cosa importante è capire che i giocatori sono pronti a perdere
più soldi di quelli che vorrebbero vincere. Questa è la percentuale più
importante da tenere a mente. Se perdono, non avranno problemi a perdere
tutto. Se vincono, di norma si accontenteranno di vincere abbastanza
per una cena e un cinema. E' una cosa che i giocatori migliori non
dimenticano mai. <br />
<span style="color: white;">(Pug Pearson)</span><br />
<div class="verde">
Il peccato capitale nel poker, peggio che giocare
con le carte napoletane, peggio che pensare alle proprie reali
possibilità di vittoria, è lasciarsi prendere dall'emozione. <br />
<span style="color: white;">(Katy Lederer)</span></div>
E' l'ingordigia del pollo che fa fruttare l'abilità del giocatore. <br />
<span style="color: white;">(David Spanier)</span><br />
<div class="verde">
Si può scoprire di più su una persona in un'ora di gioco, che in un anno di conversazione. <br />
<span style="color: white;">(Platone)</span></div>
Una pila di fiches può essere una fortezza, un pretesto, una
trappola. Può schiacciare i deboli e mettere in ridicolo gli avidi. Ti
spinge ad agire quando diminuisce, ti fa sentire sicuro quando cresce.
Giochiamo perché anche la pila più piccola sta solo aspettando di
diventare grande.<br />
<div class="verde">
One chip, One chair. <br />
<span style="color: white;">(Doyle Brunson)</span></div>
Se vi credete in un film dove l'eroe centra il colore con l'ultima
carta, nonostante fosse l'unica rimasta in giro del suo seme, allora
godetevi pure lo spettacolo. Ma sappiate che alla fine i popcorn li
segneranno sul vostro conto.<br />
<div class="verde">
Quando bluffi al river devi avere già raccontato una storia credibile.</div>
Un elemento essenziale nel giocare un poker vincente è costringere
i tuoi avversari a prendere decisioni difficili. E' per questo che
puntare è sempre meglio che limitarsi a vedere. <br />
<span style="color: white;">(Gus Hansen)</span><br />
<div class="verde">
Quando giochiamo, dobbiamo renderci conto che, prima di tutto, siamo al tavolo per fare soldi. <br />
<span style="color: white;">(David Sklansky)</span></div>
Ho visto più credenti ad un tavolo da poker che in chiesa.<br />
<div class="verde">
Devi avere il coraggio di bluffare. Coraggio non
significa necessariamente assenza di paura, ma devi ingoiare il tuo
orgoglio, devi passare la mano quando sai di essere stato picchiato; e
quando sei veramente sul gioco puoi guardare il tuo avversario negli
occhi.</div>
E' un lavoro duro giocare a poker. Non permettete a nessuno di dirvi il contrario. <br />
<span style="color: white;">(Stu Ungar)</span><br />
<div class="verde">
Il poker dovrebbe essere insegnato a scuola. Infatti
offre, in sintesi, la rappresentazione di tutti i rapporti umani che i
bambini ritroveranno più tardi nella vita. <br />
<span style="color: white;">(Yves Montand)</span></div>
La vita fa schifo, non lamentarti per le carte che ti hanno servito. Bisogna bluffare per arrivare al piatto.<br />
<div class="verde">
Col poker riesco a mettermi in tasca l'anima dei giocatori. <br />
<span style="color: white;">(Beausourire)</span></div>
Relax man, I probably fold! <br />
<span style="color: white;">(Daniel Negreanu)</span><br />
<div class="verde">
Non si smette di giocare perchè si invecchia, ma si invecchia perchè si smette di giocare. <br />
<span style="color: white;">(Doyle Brunson)</span></div>
Cosa significa una scala? <br />
<span style="color: white;">(Domanda fatta da Paris Hilton durante una partita di poker)</span><br />
<div class="verde">
Mai fumare a letto o mentre si gioca a poker. <br />
<span style="color: white;">(Ernest Hemingway)</span></div>
La scorsa notte sono stato sveglio fino a tardi per giocare a
poker con le carte dei tarocchi. Ho fatto un Full House e quattro
persone sono morte. <br />
<span style="color: white;">(Seven Wright)</span><br />
<div class="verde">
Colui che ha inventato il poker era brillante, ma colui che ha inventato le fiches era geniale. <br />
<span style="color: white;">(Julius Weintraub, detto "Big Julie")</span></div>
Quando tutto va per il verso giusto, c'è sicuramente qualcosa di cui non stiamo tenendo conto.<br />
<div class="verde">
Sono così pazzo, non mi importa dei soldi, gioco per divertimento.</div>
If you call this, baby, it's all over. <br />
<span style="color: white;">(Scotty Nguyen)</span><br />
<div class="verde">
I'm all-in!</div>
Il poker può essere considerato una branchia della psicologia, una
forma d'arte o un modo di vivere, ma è anche solo semplicemente un
gioco, in cui i soldi sono un metodo per tenere il punteggio. <br />
<span style="color: white;">(Anthony Holden)</span><br />
<div class="verde">
La storia per sapere le strategie dei grandi
giocatori di poker; la matematica per fare i conti velocemente; la
geografia per capire chi è il pollo al tavolo; la filosofia per saper
accettare la sconfitta; ma sopratutto la religione... per pregare tutti i
santi e gli dei per una sola carta che può fare la differenza!</div>
C'è un vecchio detto: "Le uniche cose che hai bisogno per giocare a
questo gioco sono le chips e una sedia. Ma per sedersi e vincere contro
i migliori è necessario molto di più. Nel poker in realtà non si tratta
di vincere o perdere. Il poker è fare la scelta giusta; devi sapere
quando chiamare, quando a volte foldare, quando spingere tutti in
all-in."<br />
<div class="verde">
Ci sono più di 2.000 asini in questo torneo e non ho avuto la fortuna di capitare al tavolo con nessuno di loro. <img class="irc_mut" height="640" id="irc_mi" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhsunzKkJNC55BQpcOOpYpvcFPmnqk7zrTI3uhK1msnA8YlSHWv-icY9QPqZeJOXZY8wTc2cXhiYQPmCL6vtpKSXonoPgggYnv_RFduhLpLTahMuyMxUYmjEsrvhJbQvLpYQp9WUFsBdCQ/s640/betty+boop+2.gif" style="margin-top: 0px;" width="620" /><br />
<span style="color: white;">(Mike Matusow)</span></div>
Se controrilanci a chi ha rilanciato e lui non ti controrilancia, allora sai che ha qualche problema di kicker. <br />
<span style="color: white;">(Crandall Addington)</span><br />
<div class="verde">
Hold'em è un gioco di aggressione calcolata: se le
tue carte sono sufficientemente buone per chiamare una puntata, allora
sono buone abbastanza per rilanciarla. <br />
<span style="color: white;">(Alfred Alvarez)</span></div>
In realtà non si tratta di vincere o perdere... ma di fare la scelta giusta. <br />
<span style="color: white;">(Doyle Brunson)</span><br />
<div class="verde">
Ricorda, la coppia va sempre difesa. <br />
<span style="color: white;">(Phil Hellmuth)</span></div>
In ogni giocata ci sono un Pazzo e un Ladro.<br />
<div class="verde">
Il destino mischia le carte, ma sono gli uomini che giocano la partita. <br />
<span style="color: white;">(Victor Hugo)</span></div>
Perdere è una parte del poker, e so che in certi giorni, anche se gioco perfettamente, perderò. <br />
<span style="color: white;">(Gus Hansen)</span><br />
<div class="verde">
Esistono tre scelte: il Call, il Raise e il Fold. Ricordatevi che il Call è la peggiore.</div>
Per te è poker, per me è la mia vita. <br />
<span style="color: white;">(Phil Hellmuth)</span><br />
<div class="verde">
Il poker richiede molte capacità: senso delle carte,
introspezione psicologica, buona memoria, controllo dell'aggressività,
sufficienti conoscenze matematiche per calcolare le probabilità e ciò
che nel poker viene definito un "sedere di cuoio", cioè la pazienza. <br />
<span style="color: white;">(Al Alvarez)</span></div>
Non è calcolando le probabilità che si vince al poker. Ma
ignorandole completamente per troppo tempo di certo si diventa perdenti.
I giocatori fortunati non durano. <br />
<span style="color: white;">(A.D. Livingston)</span><br />
<div class="verde">
Grossi ego e grosse perdite vanno di pari passo. <br />
<span style="color: white;">(John Gollehon)</span></div>
La vita è come un gioco di carte. La mano che ti è stata data è il determinismo, il modo in cui la giochi è il libero arbitrio. <br />
<span style="color: white;">(Jawaharlal Nehru)</span><br />
<div class="verde">
Il poker si gioca in quattro, oppure in tre col morto, o anche meglio in tre col pollo.</div>
Se non esistesse la fortuna nel poker, vincerei tutte le mani. <br />
<span style="color: white;">(Phil Ivey)</span><br />
<div class="verde">
Se non riesci a individuare il pollo nella prima mezz'ora di gioco, allora il pollo sei tu. <br />
<span style="color: white;">(Film: The Rounders - Il Giocatore)</span></div>
Questo è il club di Teddy KGB. Non lo trovate sulle pagine gialle. <br />
<span style="color: white;">(Film: The Rounders - Il Giocatore)</span><br />
<div class="verde">
Nel gioco del poker che è la vita, le donne sono la tangente, una maledetta tangente. <br />
<span style="color: white;">(Film: The Rounders - Il Giocatore)</span></div>
Ti augurerei buona fortuna, ma so che nel tuo gioco la fortuna non conta. <br />
<span style="color: white;">(Film: The Rounders - Il Giocatore)</span><br />
<div class="verde">
Amarillio Slim, uno dei più grandi giocatori di
tutti i tempi, seguiva sempre una massima del padre: puoi tosare una
pecora molte volte, ma puoi scuoiarla una volta sola. <br />
<span style="color: white;">(Film: The Rounders - Il Giocatore)</span></div>
La gente insiste nel chiamarla fortuna... <br />
<span style="color: white;">(Film: The Rounders - Il Giocatore)</span><br />
<div class="verde">
La vita si gioco in un colpo solo, il resto è attesa. <br />
<span style="color: white;">(Film: The Rounders - Il Giocatore)</span></div>
A poker non giochi con le carte che hai in mano, ma con la persona che hai di fronte. <br />
<span style="color: white;">(Film: Agente 007 - Casinò Royale)</span><br />
<div class="verde">
Principio N°18: Un VINCENTE sa quando fermarsi. Un PERDENTE smette o troppo presto o TROPPO TARDI. <br />
<span style="color: white;">(Film: The Bannen Way)</span></div>
Un dollaro vinto è due volte più dolce di un dollaro guadagnato. <br />
<span style="color: white;">(Paul Newman, "Il Colore Dei Soldi")</span><br />
<div class="verde">
Il poker è formidabile. Ciò che conta non è di disporre di buone o di cattive carte, ma di saper giocare con quelle cattive. <br />
<span style="color: white;">(Bernard Werber, "L'Impero Degli Angeli")</span></div>
Ricordate sempre, come prima cosa un giocatore d'azzardo deve fare
amicizia con se stesso. Molte persone vivono pensando di essere qualcun
altro. C'è molta gente che siede al tavolo con identità sbagliate. <br />
<span style="color: white;">(Puggy Pearson)</span><br />
<div class="verde">
Se vuoi fare il Pro, è meglio che abbandoni il tuo spirito di gambling.</div>
Le carte sono una guerra, sotto le spoglie di uno sport. <br />
<span style="color: white;">(Charles Lamb)</span><br />
<div class="verde">
Siamo un immenso mazzo di carte e quandunque tu abbia un poker ricorda: il Destino ha sempre una Scala Reale!</div>
Non amo i soldi facili, per questo gioco a poker!<br />
<div class="verde">
Se non ci fosse la fortuna vincerei tutti i tornei cui partecipo. <img class="irc_mut" height="640" src="https://encrypted-tbn3.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcSxpFUWAqmPcI4AVe4lAPviPMSI5N1-139DjkgASWKhI1T6alkc" style="margin-top: 0px;" width="625" /><br />
<span style="color: white;">(Phil Hellmuth)</span></div>
E' immorale lasciare che un pollo si tenga i suoi soldi.<br />
<div class="verde">
E' meglio essere fortunati che intelligenti.</div>
Nel dubbio, meglio andare all-in! <br />
<span style="color: white;">(Amarillo Slim)</span><br />
<div class="verde">
I migliori giocatori hanno la capacità di imparare dai propri errori: è questo che li rende i migliori. <br />
<span style="color: white;">(Gus Hansen)</span></div>
Al gioco sono sfortunatissimo. Sono l'unico al mondo cui capita
una mano di poker con cinque carte senza che c'è ne siano due dello
stesso seme. <br />
<span style="color: white;">(Woody Allen)</span><br />
<div class="verde">
L'unico Coin Flip che ho vinto è stato 22 anni fa quando sono nato maschio. Ma mi sa che anche quel flip non fu una vittoria!</div>
Un giocatore di carte dovrebbe sapere che una volta che il denaro sta nel piatto, cessa di essere suo. <br />
<span style="color: white;">(Jonathan Swift)</span><br />
<div class="verde">
Imparare a giocare due coppie vale quanto il venire educati in un college, ed è altrettanto costoso. <br />
<br />
<span style="color: white;">(Herbert Yardley)</span></div>
Se vi credete in un film dove l'eroe centra il colore con l'ultima
carta, nonostante fosse l'unica rimasta in giro del suo seme, allora
godetevi pure lo spettacolo. Ma sappiate che alla fine i popcorn li
segneranno sul vostro conto. <br />
<br />
<span style="color: white;">(A. Cerruti)</span><br />
<div class="verde">
Il poker è un po' come il sesso. Tutti pensano di essere bravi, ma la maggior parte non sa nemmeno cosa sta facendo.</div>
E' un lavoro duro giocare a poker. Non permettete a nessuno di
dirvi il contrario. Pensate a cosa sia sedere ad un tavolo da poker con
gente che ha come unico obbiettivo quello di tagliarvi la gola, prendere
i vostri soldi... ma il peggio e' voltarvi le spalle, lasciandovi in
voi stessi a chiedervi cosa sia andato sbagliato. <br />
<span style="color: white;">(Stu Ungar)</span><br />
<div class="verde">
Personalmente dubito che un libro potrà mai cambiare
il fatto fondamentale che, nel poker, per decenni ha permesso che ci
fossero professionisti: il mare è pieno di pesci. <br />
<span style="color: white;">(Aold Snyder)</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://fc05.deviantart.net/fs70/i/2012/190/f/d/queen_of_heart_by_fai20g-d3c89ps.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" class="irc_mut" height="640" id="irc_mi" src="https://fc05.deviantart.net/fs70/i/2012/190/f/d/queen_of_heart_by_fai20g-d3c89ps.jpg" style="margin-top: 0px;" width="470" /></a></div>
<br />
<a name='more'></a>Il poker è una perfetta rappresentazione del capitalismo moderno.<br />
<div class="verde">
E' raro che gli ubriachi siano divertenti, a meno che non conoscono qualche bella canzone o perdono un sacco a poker.</div>
</div>
Pattyhttp://www.blogger.com/profile/06480384517024445425noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1101340132333630051.post-7732201149270073392021-08-29T09:15:00.002-04:002021-08-29T09:15:52.944-04:00Poker: Dead Man’s Hand, la “mano del morto”<div class="advClass">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiCEY61INC8GUTns-IEdawTw_1qOAJ4kpHD8AXdsn0kiMrVpV01Nd1uHQ-afdwHaLeqNq-uLBw4j7fRJuq0b1BsBUnqLMAi9lePLK3sonxwbjXvUZYFX4suD2cgh-acJMDifSAESuJuD74/s1600/large3.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="404" data-original-width="640" height="404" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiCEY61INC8GUTns-IEdawTw_1qOAJ4kpHD8AXdsn0kiMrVpV01Nd1uHQ-afdwHaLeqNq-uLBw4j7fRJuq0b1BsBUnqLMAi9lePLK3sonxwbjXvUZYFX4suD2cgh-acJMDifSAESuJuD74/s640/large3.jpg" width="640" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><br /></td></tr>
</tbody></table>
<span style="font-size: large;">Chi gioca a poker, tradizionale o Texas Hold’em
che sia, certamente avrà sentito parlare della famosa Dead Man’s Hand,
la “mano del morto” composta da Asso e 8. Ma da dove nasce la leggenda?</span></div>
<div class="advClass">
<span style="font-size: large;">Pare che verso la fine dell’Ottocento, nel lontano
Far West, un certo Bill Hickock venne ucciso proprio mentre giocava a
poker in un saloon con doppia coppia di Assi e 8. L’identità della
quinta carta rimane un mistero insoluto, come in ogni leggenda che si
rispetti esistono numerose versioni di questo particolare e cambiano di
casinò in casinò.</span></div>
<div class="advClass">
<span style="font-size: large;">La Dead Man’s Hand diventò famosa quando si iniziò
ad usarla in diversi film western: il più celebre in cui compare la
doppia coppia di Assi e 8 è “The man who shot Liberty Valace”, in cui il
protagonista muore subito dopo aver giocato una partita a poker. Pare
che la morale sia: quando abbiamo questa mano, meglio passare e
aspettare il giro successivo…</span></div>
<div id="entry_text_144">
<blockquote class="blogcontent restore floatcontainer">
<br />
<span style="color: maroon; font-size: large;"><i>Wild Bill Hickok, soprannome di James Butler
Hickok (Troy Grove, 27 maggio 1837 – Deadwood, 2 agosto 1876), è stato
un pistolero statunitense. Secondo la leggenda, Wild Bill Hickok è stato
ucciso a colpi di pistola durante una partita a poker a Deadwood, South
Dakota, e la mano che aveva in quel momento era una doppia coppia, assi
neri e otto neri. La quinta carta non è nota.</i><br />
<br />
<b>Al pari di Buffalo Bill e Calamity Jane, è stato un personaggio
realmente esistito del Far West: fu reso leggendario dalla sua fama di
pistolero infallibile prima dai racconti orali e dai resoconti
giornalistici delle sue imprese, poi da un libro (del 1871, che lo dava
già morto eroicamente) e quindi dal cinema e dalla televisione.</b><br />
<br />
Dopo aver trascorso la giovinezza nelle fattorie del luogo di nascita,
nel 1856 si trasferisce nelle campagne del Kansas, dove partecipa a
movimenti antischiavisti. Lavora poi come conduttore di carri da
trasporto. <br />
<br />
<b>Nel 1859 si unisce alla compagnia dei Pony Express, ma l'anno dopo un
orso lo ferisce gravemente: viene inviato a Rock Creek, una stazione di
diligenze nei pressi dell'attuale Endicott (Nebraska), per trascorrere
il periodo di degenza e a lavorare come stalliere. </b><br />
<br />
Nel 1861, quando è ancora a Rock Creek, in uno scontro a fuoco uccide
Dave McCanles, capo di una banda di fuorilegge. Il racconto,
probabilmente esagerato, di questo scontro dà inizio alla sua fama.<br />
<br />
<br />
<br />
<b>Nel corso della guerra di secessione americana, Hickok lavora come
conduttore di carri da trasporto e come scout ("esploratore") per
l'esercito dell'Unione. Dopo la guerra è ancora scout dell'esercito e
copre incarichi di U.S. Town Marshall, carica equivalente a quella di un
sovrintendente degli sceriffi delle varie città dell'ovest, ancora in
via di conquista.<br />
</b><br />
Diventa così famoso come sceriffo (marshall) di Hays City e di Abilene,
nel Kansas, dove i suoi metodi energici e la sua abilità di tiratore gli
consentono di far prevalere il rispetto della legge. Nel frattempo
acquisisce anche la fama di abile giocatore d'azzardo.<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhQIYtdkSjpst7qMsC-ezWtQor4CM7Te5Mh8OQeoTdLM9Lm9IEXNEHMjgihQe-C8bob0_JTVb4hMQUco3fdjoLjgDjFZdSe80i3LcAyMwwta6umpqkR7fBppuhJIObuSQMBI4eR4BXDQLY/s1600/image4.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="213" data-original-width="210" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhQIYtdkSjpst7qMsC-ezWtQor4CM7Te5Mh8OQeoTdLM9Lm9IEXNEHMjgihQe-C8bob0_JTVb4hMQUco3fdjoLjgDjFZdSe80i3LcAyMwwta6umpqkR7fBppuhJIObuSQMBI4eR4BXDQLY/s640/image4.jpg" width="630" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><br /></td></tr>
</tbody></table>
<b>IL FINALE DELLA STORIA</b> - Il punto esatto in cui si trovava il Saloon No. 10 -<br />
<b>Hickok ebbe una breve conversazione al bancone con Harry Young, prima
di accomodarsi. Fu l’ultimo a sedersi e l’unica sedia rimasta libera
dava le spalle alla porta posteriore.</b><br />
<br />
Hickok, che per precauzione sedeva sempre con le spalle al muro, domandò
a Charles Rich di scambiarsi di posto. Rich sorrise, prendendo in giro
Hickok insieme agli altri, e restò al suo posto.<br />
Un vagabondo del posto, tale Jack McCall, entrò nel salone inosservato,
era conosciuto, di tanto in tanto faceva qualche lavoretto nel locale.<br />
<br />
<b>McCall iniziò a muoversi piuttosto casualmente, andò poi verso la
porta posteriore, dietro la sedia di Hickok. Una volta là, si fermò e
guardò il gioco per alcuni minuti. Hickok e Massie stavano discutendo
sull’abitudine del capitano di allungare lo sguardo sugli scarti degli
avversari. Gli altri giocatori erano concentrati sulle loro carte.<br />
<br />
Nessuno stava facendo attenzione a McCall.</b><br />
<i>Jack McCall</i><br />
<br />
Improvvisamente nel locale si udì un fragore forte, McCall aveva tirato
fuori dalla tasca del suo soprabito un revolver di calibro 45 ed aveva
sparato a Hickok colpendolo alla testa da meno di un metro di distanza.<br />
<br />
<b>Hickok rimase sospeso per un momento, come se il tempo si fosse
fermato, poi si riversò all’indietro e le carte che teneva in mano
caddero sul pavimento. Quella mano, che comprendeva un paio di assi ed
un paio di otto, diventò famosa come “la mano del morto”.</b><br />
<br />
Il movente per il quale McCall uccise Wild Bill Hickok è sconosciuto.
Esistono solo alcune congetture. C’è chi dice che fu assoldato dai
cosiddetti cospiratori di Deadwood, che volevano Hickok morto. Altri
sostengono che McCall voleva semplicemente vendicarsi di aver perso 110$
il giorno prima in una partita a poker proprio con Wild Bill.<br />
<br />
<b><u><span style="color: firebrick;">La "mano del morto"</span></u></b><br />
<b>Dal 1872 al 1874 prende parte allo spettacolo sul Selvaggio West
organizzato da Buffalo Bill nello stato di New York. Nel 1876 si sposa e
successivamente si reca nei campi auriferi delle Black Hills nel
Territorio del Dakota, probabilmente per esercitare il gioco d'azzardo.</b><br />
<br />
Risiede a Deadwood dove, a quanto risulta, fa una breve conoscenza con
Calamity Jane. Qui, ad un tavolo da poker del saloon Nuttal &
Mann's, Hickok trova la morte, ucciso da John "Naso Rotto Jack" McCall,
un avventore che al processo riferì di aver voluto vendicare la morte
del fratello. Al momento della sua uccisione, Wild Bill ha in mano una
coppia di otto e una di assi, di fiori e picche. Questa combinazione
diverrà successivamente, appunto nel suo nome, la "mano del morto".
Hickok stesso, nel 1979, è entrato nel Poker Hall of Fame.<br />
<br />
<b>John McCall, dopo essere stato dichiarato non colpevole da una giuria
non del tutto onesta, lascia Deadwood. Successivamente viene
riprocessato, senza applicare il principio ne bis in idem, poiché
l'assassinio è stato commesso in un territorio non ancora statunitense,
ma appartenente a una riserva indiana. </b><br />
<br />
Il secondo processo si tiene a Yankton: McCall viene riconosciuto
colpevole di omicidio premeditato. Secondo Leander P. Richardson, al
processo si rende manifesto come McCall fosse un assassino prezzolato.<br />
<br />
<b>McCall fu impiccato il 1º marzo 1877 e sepolto, malgrado il suo omicidio premeditato, nel cimitero cattolico.(dal Web)</b></span>
</blockquote>
</div>
Pattyhttp://www.blogger.com/profile/06480384517024445425noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1101340132333630051.post-19408721356141470182021-08-29T09:15:00.001-04:002021-08-29T09:15:25.424-04:00Poker : Il gergo pokeristico<div style="text-align: left;">
</div>
<div class="entry-meta">
<br />
<a href="http://www.rakeback-online.com/news/nicknames-nel-poker/" rel="bookmark" title="9:23 pm"><span class="entry-date"></span></a><span class="meta-sep"></span><span class="author vcard"></span> </div>
<div class="entry-content">
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhEr8jtvkvKagJIXryd4yrpZWmQmtjV1Xy5HRX8_jhQiHDPEEYCiw_33imuwQE_oEoii-Ed35bE4-MeYXBvGfQWei8-1wI8byiRbC2ZNS7jqmEObAWaZh3Ertl8bg4YbE001GxLbQ8eyoY/s1600/carte-da-parati-carte-da-gioco-quattro-assi-mano-di-poker.jpg.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="700" data-original-width="580" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhEr8jtvkvKagJIXryd4yrpZWmQmtjV1Xy5HRX8_jhQiHDPEEYCiw_33imuwQE_oEoii-Ed35bE4-MeYXBvGfQWei8-1wI8byiRbC2ZNS7jqmEObAWaZh3Ertl8bg4YbE001GxLbQ8eyoY/s640/carte-da-parati-carte-da-gioco-quattro-assi-mano-di-poker.jpg.jpg" width="530" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><br /></td></tr>
</tbody></table>
<b>A-A : American Airlines o Bullets</b></div>
<div style="text-align: justify;">
American Airlines e’ forse il più
celebre nickname per la coppia d’Assi, si tratta dell’acronimo della
nota linea aerea americana. Bullets invece e detta per la somiglianza
con due proiettili. Il riferimento è anche alla “mano del morto” (dead
man’s hand), cioè alla coppia di Assi e 8 che Wild Bill Hickok aveva in
mano quando un proiettile mortale lo colpì alla schiena.</div>
<div style="text-align: justify;">
<b>A-K : Anna Kournikova o Big slick</b></div>
<div style="text-align: justify;">
AK sono le stesse iniziali della nota
tennista russa: sia lei sia le due carte sembrano molto più belli di
quanto poi giochino in realtà. Big slick, è il riferiemento alla
scivolisità e quindi stare molto attenti, perchè si può perdere una
fortuna.</div>
<div style="text-align: justify;">
<b>A-Q : Antonio e Cleopatra o little slick</b></div>
<div style="text-align: justify;">
A come Antonio e Q per la sua regina Cleopatra. Little slick per l’analogia con “Big slick” (AK).</div>
<div style="text-align: justify;">
<b>A-J : Ajax o Blackjack</b></div>
<div style="text-align: justify;">
Ajax per la similarità fonetica e Blackjack per l’omonimo gioco.</div>
<div style="text-align: justify;">
<b>A-10 : Bookends</b></div>
<div style="text-align: justify;">
Sono le estremità della scala più alta</div>
<div style="text-align: justify;">
<b>A-9 : Jesus</b></div>
<div style="text-align: justify;">
Con queste due carte nel 2000 Chris “Jesus” Ferguson si aggiudicò la mano finale delle WSOP contro T.J. Cloutier che aveva AQ.</div>
<div style="text-align: justify;">
<b>A-3 : Ashtray</b></div>
<div style="text-align: justify;">
Associazione fonetica (ashtray = portacenere).</div>
<div style="text-align: justify;">
<b>A-2 : Acey-Deucey</b></div>
<div style="text-align: justify;">
Dal nome del gioco Acey-Deucey, una variante del backgammon.</div>
<div style="text-align: justify;">
<b>K-K : Cowboys o King Kong</b></div>
<div style="text-align: justify;">
E’ la seconda miglior coppia quella dei due ragazzoni, i Cowboys! Mentre King Kong, dal nome del celebre gorilla.</div>
<div style="text-align: justify;">
<b>K-Q : King couple o Valentine’s day</b></div>
<div style="text-align: justify;">
King couple, un re e una regina. Se entrambe le carte sono di cuori il nickname si trasforma in Valentine’s day.</div>
<div style="text-align: justify;">
<b>K-J : Kojak</b></div>
<div style="text-align: justify;">
Il nickname prende spunto dalla serie TV con Telly Savalas.</div>
<div style="text-align: justify;">
<b>K-10 : Katie</b></div>
<div style="text-align: justify;">
Imitizazione fonetica</div>
<div style="text-align: justify;">
<b>K-9 : Canine</b></div>
<div style="text-align: justify;">
“K”-nine. Per derivazione anche “Dogs” e “Fido”.</div>
<div style="text-align: justify;">
<b>QQ : Ladies o Calamity Jane</b></div>
<div style="text-align: justify;">
QQ, sono le signore del poker. Purtroppo
sono in voga nicknames più volgari e offensivi verso le donne. Calamity
Jane prende spunto dalla “Cow girl” più famosa, l’equivalente femminile
di Cowboys (K-K).</div>
<div style="text-align: justify;">
<b>Q-J: Quack</b></div>
<div style="text-align: justify;">
Semplice contrazione fonetica.</div>
<div style="text-align: justify;">
<b>Q-10: Tarantino</b></div>
<div style="text-align: justify;">
Dal regista Quentin Tarantino,
semplicemente perchè in inglese le carte si scrivono come Q T,
esattamente le iniziali del regista.</div>
<div style="text-align: justify;">
<b>Q-8: Kuwait</b></div>
<div style="text-align: justify;">
Come per QJ, la contrazione fonetica porta queste due carte ad essere chiamate come la città araba.</div>
<div style="text-align: justify;">
<b>J-J: Brothers</b></div>
<div style="text-align: justify;">
Due figure maschili che si assomigliano.</div>
<div style="text-align: justify;">
<b>J-8: Max Pescatori</b></div>
<div style="text-align: justify;">
In onore al “nostro” giocatore, che si è guadagnato il suo primo braccialetto proprio con queste due carte.</div>
<div style="text-align: justify;">
<b>10-10: Dynamite</b></div>
<div style="text-align: justify;">
In inglese T-T suonano proprio come il famoso esplosivo TNT.</div>
<div style="text-align: justify;">
<b>10-7: Daniel Negreanu</b></div>
<div style="text-align: justify;">
E’ la mano favorita del campione canandese.</div>
<div style="text-align: justify;">
<b>10-2: Doyle Brunson o Texas Dolly</b></div>
<div style="text-align: justify;">
Per due anni consecutivi, il 1976 e
1977, il grande Doyle Brunson vinse il campionato del mondo con questa
mano nel colpo finale; nel 1976 erano entrambe di picche, nel 1977 il 10
di picche e il 2 di cuori, incredibile! Texas Dolly è il prolungamento
del soprannome.</div>
<div style="text-align: justify;">
<b>9-9: Popeyes o Phil Helmuth</b></div>
<div style="text-align: justify;">
Popeyes, perchè sembra di vedere il
muscoli delle braccia di popeye ( braccio di ferro), mentre Phil
Helmuth, con queste carte, ha vinto le WSOP nel 1989.</div>
<div style="text-align: justify;">
<b>9-6: Good lover</b></div>
<div style="text-align: justify;">
Questo e tanti altri nicknames con riferimenti sessuali, per via del 69.</div>
<div style="text-align: justify;">
<b>8-4: Orwell o Big Brother</b></div>
<div style="text-align: justify;">
L’origine del nickname è dovuto a libro Big Brother di George Orwell (1984).</div>
<div style="text-align: justify;">
<b>7-2: Beer hand o W.H.I.T.</b></div>
<div style="text-align: justify;">
Solo un giocatore “pieno di birre”
potrebbe giocare una mano simile e se vince è chiaramente il caso di
offrire una birra all’avversario. W.H.I.T. significa Worst Hand In
Poker, la peggiore mano possibile, offsuit naturalmente.</div>
<div style="text-align: justify;">
<b>6-6: Route 66</b></div>
<div style="text-align: justify;">
Dal nome di quella che probabilmente è la
più celebre strada americana, la “mitica” Route 66 che collega Chicago
con Los Angeles.</div>
<div style="text-align: justify;">
<b>5-5: Snakes</b></div>
<div style="text-align: justify;">
Per la forma sinuosa, quella che ricorda due serpenti (snakes)</div>
<div style="text-align: justify;">
<b>5-4: Moneymaker</b></div>
<div style="text-align: justify;">
La mano vincente di Chris Moneymaker alle WSOP del 2003, l’anno di nascita del Poker “moderno”.</div>
<div style="text-align: justify;">
<b>4-4: Sailboats</b></div>
<div style="text-align: justify;">
Per la forma, che ricorda quella di due barche a vela (sailboats).</div>
<div style="text-align: justify;">
<b>3-3: Crabs</b></div>
<div style="text-align: justify;">
il 3 ricorda le chele di un granchio (crab).</div>
<div style="text-align: justify;">
<b>3-2: The nut low</b></div>
<div style="text-align: justify;">
La mano di partenza più bassa possibile.</div>
<div style="text-align: justify;">
<b>2-2: Quack Quack</b></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
</div>
Pattyhttp://www.blogger.com/profile/06480384517024445425noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1101340132333630051.post-17410302363046412742021-08-29T09:15:00.000-04:002021-08-29T09:15:02.114-04:00Poker: David Sklansky: Teoria del Poker <div id="dettaglioLibroContainer">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><img alt="Copertina libro" src="https://www.boogaloopublishing.com/imgup/libri/cop_pok_teoriadelpoker.jpg" height="640" id="15" style="margin-left: auto; margin-right: auto;" title="Copertina" width="412"></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><br /></td></tr>
</tbody></table>
</div>
<div style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;">
</div>
<br />
<div id="dettaglioLibroLeft">
</div>
</div>
<div class="clear">
<br /></div>
<div>
<div class="testoLibro" style="padding-bottom: 10px;">
Per
tutti i giocatori italiani che hanno delle nozioni di base ma che
magari non capiscono completamente la logica e i principi di un gioco
vincente, ecco una guida seria e articolata che aiuterà a comprendere
come pensa un giocatore professionista di poker. Questo libro, che non a
caso è ritenuto uno dei più importanti mai scritti a proposito di
poker, ti farà entrare nella testa dei più grandi giocatori di poker del
mondo. Ti insegnerà tutti i fattori importanti che dovrai sempre
considerare in una particolare situazione prima di determinare quale sia
la giocata migliore. Verranno messe a fuoco le teorie e i concetti
relativi al gioco del poker che si incontrano praticamente in ogni forma
di poker. Sarà finalmente possibile capire i profondi ragionamenti che
regolano le strategie dei giocatori più “advanced”. Verrà analizzato
ogni aspetto di una mano di poker, dalla struttura degli ante a come
giocare dopo aver ricevuto l’ultima carta, in giochi come five card
draw, seven card stud, hold ‘em, draw lowball e razz. Grazie a tutta una
serie di mani esempio sarà possibile comprendere fino a fondo concetti
imprescindibili come: aspettativa oraria e aspettativa, pot odds e odds
effettive, implied odds e reverse implied odds, l’importanza di vincere
subito un piatto già ricco, la freecard, il semibluff e il bluff, come
difendersi da questo tipo di mosse, raise e check-raise, slowplay, pro e
contro di un gioco loose o tight, l’importanza della posizione, giocare
heads-up alla conclusione di una mano, lettura degli avversari e
psicologia del poker, analisi del tavolo. (Web)</div>
</div>
Pattyhttp://www.blogger.com/profile/06480384517024445425noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1101340132333630051.post-18261736026295969712021-08-28T06:00:00.001-04:002021-08-28T06:00:54.958-04:00Poker: Tilt e Bad beats :) <table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiIfjhII2x1gfGGQnyO-At0Ce089ajf5TFwVP4hQC0DVzrrlYTtPziN4X5Y-MeHnhJcrRCaoBkQ44gQ4gdpAr7LdMk8Z-Y24DOzNGnKs6bWhNEOp7YppZlbmSQBhHs79Jz_6_F83WP32H4/s1600/official-full-tilt-poker-bad-beat-stress-toy_1_8a2c0bf6ca539ddb2cb2639920d4e1ec.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="400" data-original-width="300" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiIfjhII2x1gfGGQnyO-At0Ce089ajf5TFwVP4hQC0DVzrrlYTtPziN4X5Y-MeHnhJcrRCaoBkQ44gQ4gdpAr7LdMk8Z-Y24DOzNGnKs6bWhNEOp7YppZlbmSQBhHs79Jz_6_F83WP32H4/s640/official-full-tilt-poker-bad-beat-stress-toy_1_8a2c0bf6ca539ddb2cb2639920d4e1ec.jpg" width="480" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><br /></td></tr>
</tbody></table>
<span class="ske04" style="font-size: large;">Vi siete mai chiesti perche' un essere umano non
puo' giocare a poker – in maniera profittevole – per 12 ore al giorno, 7
giorni alla settimana? Semplice! A causa della presenza, all’interno
del nostro cervello, di una cosa chiamata “emozione”. Tutti la
possediamo e a volte non riusciamo a controllarla. Ognuno di noi vivrà
dei momenti in cui l'emotività prende il sopravvento. Cosa c'entra tutto
questo col poker? Oh, eccome se c'entra! Parliamo di “<b>tilt</b>”.<br />
Spesso esso si presenta, molto spesso viene male interpretato e di
conseguenza fa danni. Tutti quanti, nel loro percorso di giocatori di
poker, sono andati almeno una volta in tilt, compresi i migliori.</span><br />
<span class="ske04" style="font-size: large;"><span style="text-decoration: underline;"><b>E allora, quali sono le cause del tilt?</b></span></span><br />
<span class="ske04" style="font-size: large;">Un
periodo di varianza negativa, molto spesso. E quando si parla di
varianza non si intendono una o due bad beats, ma qualcosa che può
andare avanti per giorni, o addirittura settimane. E le emozioni
prendono il sopravvento in queste circostanze, proprio quando noi
facciamo di tutto per frenare l'irrefrenabile. Quali sono gli effetti?
Diventiamo talmente irritabili, che ci infastidiamo per qualunque cosa
al tavolo da poker. Ciò fa sì che ci rendiamo autori di giocate a dir
poco errate, o in ogni caso di mosse ad <b>EV</b> (expected value, ndr) negativo.<br />
Ecco perchè un poker player si deve prendere una pausa quando si trova
in mezzo ad un cosiddetto “bad run”. Non puoi affrontare il tilt.
Nessuno è in grado di fronteggiarlo, soprattutto ripetutamente. Per
questa ragione servono alcuni accorgimenti per prevenirlo. Ecco perchè
serve una pausa, per dedicarti a qualcosa di diverso dal poker che
faccia “prendere aria al cervello” per un certo periodo di tempo. E
questo ci porta dritti al prossimo punto...</span><br />
<span class="ske04" style="font-size: large;"><span style="text-decoration: underline;"><b>Quanto deve durare un break?</b></span></span><br />
<span class="ske04" style="font-size: large;">Prendersi
una pausa da tilt nel poker fa sempre bene, ma come fare a sapere
quando è il momento di tornare a giocare? Beh, fidatevi, ve ne
accorgerete da soli. Io vi dirò soltanto come fare a rendervene conto. <br />
Abbiamo già detto che il tilt avviene quando qualsiasi cosa al tavolo
da poker è in grado di farti alterare, e quando senti di essere nervoso è
il momento di prendersi una pausa. Ti accorgerai che è il momento di
tornare e sfoggiare il tuo miglior gioco quando, pensando al poker,
sentirai solo un gran desiderio. Quando proverai questo tipo di
sensazione positiva vorrà dire che sei pronto per il gran rientro, e che
non sei più annoiato o “saturato” dal poker.</span><br />
<span class="ske04" style="font-size: large;">Perciò,
in definitiva, non c'è un tempo certo per stabilire quanto deve essere
lungo un break. Può durare anche appena un paio d'ore, così come può
necessitare di diverse settimane. Ciò che importa è che tu NON torni a
giocare a poker finchè non ti senti in grado di esprimere il tuo gioco
migliore (il tuo “A” game, come dicono in USA).</span><br />
<span class="ske04" style="font-size: large;"><span style="text-decoration: underline;"><b>"Ok sono in pausa...ma cosa faccio ora?"</b></span></span><br />
<span class="ske04" style="font-size: large;">Non
giocare a poker. Potrei consigliarti di fare qualcosa di fisico (come
corsa nuoto, arti marziali etc) perchè aiutano moltissimo a bruciare
tossine e tutte le negatività che ti porti dentro, e indirettamente ti
prepareranno a riavvicinarti al poker con un approccio positivo.<br /> In
genere evito qualsiasi attività che possa anch'essa risentire di
varianza negativa. Ecco perchè mi riverso sullo sport: non esiste il
downswing in questo genere di attività.</span><br />
<span class="ske04" style="font-size: large;"><span style="text-decoration: underline;"><b>"Mi sono preso una pausa, sono tornato a giocare, ma prendo ancora bad beats a destra e a manca. La vita mi odia!!!!!!!"</b></span></span><br />
<span class="ske04" style="font-size: large;">Non
ti agitare. Prenditi un altro break se credi che il tilt sia di nuovo
dietro l'angolo, anche se sei appena tornato al gioco. Non
vergognartene, semplicemente è una cosa che può capitare.</span><br />
<span class="ske04" style="font-size: large;"><span style="text-decoration: underline;"><b>"Sono un Pro e non intendo prendermi pause"</b></span></span><br />
<span class="ske04" style="font-size: large;">Sebbene
non prendersi pause per combattere il tilt sia altamente sconsigliabile
secondo me, ci sono persone che “devono” giocare a poker senza
soluzione di continuità, per un motivo o per l'altro. In genere, ciò
accade quando il poker è la principale fonte di guadagno.</span><br />
<span class="ske04" style="font-size: large;">Bene,
sono in disaccordo. Persino se sei un pro, prendersi pause quando si è
in tilt è essenziale. Prendere pause quando sei in tilt è +EV, e un pro
ha bisogno del maggior numero di decisioni +EV possibile.<br /> Ma molti
pro possono anche evitare di leggere questa parte, in quanto la loro
mentalità li rende impermeabili al tilt, al contrario del 99% di noi
comuni mortali.</span><br />
<span class="ske04" style="font-size: large;"><span style="text-decoration: underline;"><b>Riassumendo</b></span></span><br />
<span class="ske04" style="font-size: large;">Il Tilt è un fattore <b>enormemente</b>
importante nel poker. In molti casi è proprio esso a marcare la
differenza tra un giocatore vincente ed uno in pari o perdente. Perciò è
essenziale sapere come riconoscerlo e come controllarlo. I primi tempi
in cui iniziai a fare i conti col tilt, dovetti lavorare duro per
trovare i modi per controllarlo e smettere di perdere soldi in meniera
stupida. Spero che alcune delle cose che ho imperato e che vi rivelerò
adesso, potranno in qualche modo tornarvi utili. Queste metodologie mi
hanno aiutato ad eliminare completamente la parola "tilt" dal mio gioco.</span><br />
<span class="ske04" style="font-size: large;">La
prima e più importante cosa di tutte è saper riconoscere quando sei in
tilt. Semplicemente perchè, se non ne hai coscienza, non potrai mai
arginarlo. Devi chiederti se sei in grado di non pensare ai grandi
piatti che hai perso pochi momenti prima, e concentrarti su quello che
stai giocando ora come se nulla fuori dall'ordinario (come ad esempio
una bad beat) sia mai successo. Questo è il primo step per aver la
meglio sul tilt. Se non riesci a far questo e, al contrario, pensi
sempre ai piatti persi, allora cerca di guardare attentamente alla mano
che stai giocando adesso e poniti delle domande come: “Farei un raise su
questa mano se non avessi perso quel grosso piatto?” se la risposta è
“no”, e non riesci a metterti la bad beat dietro le spalle, allora
fermati! Vai a fare qualsiasi altra cosa che ti aiuti a dimenticare
quella bad beat, e prenditi tutto il tempo che ciò richiede. NON tornare
a giocare fino a che non sei al 100%.</span><br />
<span class="ske04" style="font-size: large;">Una
cosa che trovo di enorme aiuto per superare il tilt, come ho già detto,
è l'attività fisica. Esci e vai a correre, o gioca a calcio, o porta in
giro il tuo cane, o magari fai del sesso selvaggio... Fai tutto quanto
ti possa servire a bruciare la rabbia che hai dentro, smaltendo tossine
in quantità e facendoti sentire immediatamente meglio.</span><br />
<span class="ske04" style="font-size: large;">Fatto
questo, fissa i limiti di perdita in un giorno. Ad esempio, se stai
giocando NL25, puoi metterti come limite 4 buy-in al giorno, che
equivalgono a 100$. Se superi questo limite, chiudi tutto e non giocare
più per il resto della giornata. Non importa cosa tu vada a fare, non
importa persino se stavi giocando alla grande. Il tilt è sempre in
agguato quando stai perdendo molto e cerchi di rifarti prima che il
giorno sia finito. Ed è in questi momenti che fai alcune piccole cose,
come mancare una puntata, sbagliare lettura su qualcuno, ed altre sviste
che – queste sì – incidono sul tuo bankroll nel lungo periodo, e non è
facile accorgersene. Pertanto, se ti fermi una volta raggiunto il limite
giornaliero, allora è garantito che all'indomani ti presenterai bello
fresco e pronto a prendere all'amo tanti pesciolini.. Gioca quando senti di farlo e,
soprattutto, quando ti senti di poter esprimere il massimo del tuo
gioco.(<web>)</web></span>Pattyhttp://www.blogger.com/profile/06480384517024445425noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1101340132333630051.post-74349052651377793782021-08-28T06:00:00.000-04:002021-08-28T06:00:14.468-04:00Musica e Poker *____*<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://i66.servimg.com/u/f66/14/56/33/56/gif00710.gif" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="640" id="irc_mi" src="https://i66.servimg.com/u/f66/14/56/33/56/gif00710.gif" style="margin-top: 117px;" width="640" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><br /></td></tr>
</tbody></table>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjuXxRysqi7Vi09XVT_hDauSNb1_4-A4ss7Ryr2Ed-YhBAG5y8qRdO9G0cQFPkAF7qSS_JzGF_XfzjXuXB_3ewvFFOv0VH4GBdX5JQaEF9nMMy5GSiFcTua4L2xhSnCKP-RHmvCHElOHkg/s1600/giphy.gif" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="219" data-original-width="254" height="549" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjuXxRysqi7Vi09XVT_hDauSNb1_4-A4ss7Ryr2Ed-YhBAG5y8qRdO9G0cQFPkAF7qSS_JzGF_XfzjXuXB_3ewvFFOv0VH4GBdX5JQaEF9nMMy5GSiFcTua4L2xhSnCKP-RHmvCHElOHkg/s640/giphy.gif" width="640" /></a></div>
<span style="font-size: large;">Sebbene il Poker Texas Hold’em sia un gioco in cui la concentrazione
sia fondamentale, è un fatto più che assodato che molti giocatori di
poker amino ascoltare musica anche nel bel mezzo di una partita.
Infatti, se pensate alle immagini dei tornei che spesso vengono
trasmessi in televisione, sicuramente avrete notato che molti player,
oltre a muovere le chips con le dita, hanno sulla testa un bel paio di
cuffie. Secondo un sondaggio sono molti i giocatori di poker, professionisti e non, che amano ascoltare musica mentre giocano. Volete sapere perché?
Prima di tutto, sempre secondo il sondaggio, la musica aiuta ad
isolarsi rispetto al contesto circostante, garantisce maggiore
concentrazione e aiuta a far passare la noia nei lunghi momenti di
attesa spesso presenti nel Poker Texas Hold’em. E ora vi starete
sicuramente chiedendo quali sono i generi musicali preferiti dei
giocatori di poker. Probabilmente, se pensiamo che molti di loro
ascoltano musica per rilassarsi, potremmo dire che uno dei generi
preferiti potrebbe essere la classica o qualcosa di simile, ma non è
così.</span><br />
<span style="font-size: large;">Infatti, la maggior parte dei giocatori di poker online, ovvero il
43%, durante le partite o i tornei live, ama ascoltare la musica metal,
mentre il 39% il rock; la musica classica viene ascoltata soltanto dal
18% degli intervistati. Molti giocatori, infatti, preferiscono generi
più aggressivi soprattutto perché in questo modo riescono a dare una
maggiore carica e una maggiore concentrazione. E poi ascoltando canzoni
di questo tipo, molti player riescono a dare meno punti di riferimento
all’avversario e ad estraniarsi de emozioni che possono rivelarsi
fatali. E allora un bel paio di cuffie possono sembrare quello che ci
vuole per una bella partita di Poker Texas Holde’m. </span><br />
<span style="font-size: large;">Per molti giocatori di poker
professionisti, la musica è una fedele compagna di divertimento/lavoro:
dai grinder che giocano da casa con un impianto hi-fi, ai rounder che
preferiscono vivere in prima persona l’emozione del tavolo da gioco,
talvolta con un paio di cuffie SkullCandy e una buona dose di musica fra
pop, metal, tecno, hip-hop passando per mille altri generi.</span><br />
<span style="font-size: large;">Durante i tornei live di poker, i giocatori sono impegnati al tavolo
per ore e ore. Alcuni giorni si raggiungono anche le 10 ore di gioco
complessivo. Per questo motivo molti rounder scelgono di alleviare la
tensione con cuffie e mp3: ormai questa tendenza è diventata un must del
live!</span><br />
<span style="font-size: large;">Non sono però solamente i giocatori dal vivo ad avere un buon rapporto
con la musica: i grinder, professionisti che “lavorano” da casa, hanno
spesso a disposizione un impianto hi-fi da sfruttare durante le sessioni
di poker.</span><br />
<span style="font-size: large;">E cosa ascoltare?</span><br />
<span style="font-size: large;">C’è di tutto: si parte dal metal pesante dei Megadeth con “Train of
consequences”, per rallentare poi con “High” degli Iron Maiden, ma ci
sono anche Judas Priest, Clash, ABBA e Sting. Madonna, “Gambler”, rende
l’idea del gioco. “Money”, dei Pink Floyd, rende l’idea del motivo per
cui si gioca. Bob Dylan, con la sua “House Of Rising Sun”, non guasta
mai. Ma ancora, da Elvis Presley in pieno tema con “From A Jack To A
King” al recente tormentone di “Poker Face”, una canzone-metafora fra il
poker e la vita.</span><br />
<span style="font-size: large;">Lady Gaga nella sua “Poker Face” equipara l’abilità di rimanere
impassibili seduti al tavolo da poker per non lasciarsi “leggere” dagli
avversari, all’analoga situazione nella vita reale, quando si vuole
evitare di lasciar trapelare le proprie emozioni esternandole sul viso.</span><br />
<span style="font-size: large;">Però c’è anche chi ci prova nonostante non sia il suo mestiere: è il
caso di gongyboy82, che in seguito al suo successo ottenuto grazie a
YouTube, è ormai conosciuto da tutti i pokeristi. Si va dal “Bloody
River” (sulle note della Canzone Del Sole) a “Questo push da bottone”
(cover di “Una canzone d’amore”), senza scordarsi “Ragazzo Sfortunato”,
checché ne pensi Jovanotti.</span><br />
<span style="font-size: large;">Il simpatico cantautore parla di mani e scoppi vissuti su PokerStars
durante la partecipazione al palinsesto di tornei della poker room.</span><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div style="text-align: left;">
</div>
<br />
<span style="font-size: large;">E L'I -pod? Ormai per i torneisti di poker è diventato un
oggetto di cui non si può fare a meno, un vero e proprio cult.</span><br />
<span style="font-size: large;">Viene utilizzato principalmente per 3 motivi:</span><br />
<span style="font-size: large;">1) per concentrarsi sulla mano in corso, isolandoci sia da qualsiasi
commento presente al nostro tavolo sia dal vociare delle persone
presenti in sala</span><br />
<span style="font-size: large;">2) per “staccare” un po': i tornei sono molto lunghi e ascoltare
della buona musica aiuta sia a rilassarsi che a sopperire la stanchezza</span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">3) per non mostrare possibili “tells”: i tells non sono altro che
comportamenti inconsapevoli del nostro corpo che potrebbero rivelare
l'effettiva forza della nostra mano. L'I-pod aiuta a rimanere
impassibili e ci impedisce di rispondere eventualmente a qualche
provocazione/domanda di un altro giocatore</span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">Se pensate che venga utilizzato solo per i tornei live, vi sbagliate di
grosso: anche i tornei on-line possono essere massacranti, in fin dei
conti non c'è neanche la pausa cena.</span><br />
<span style="font-size: large;">Sottolineato a dovere come il binomio poker-musica sia sempre più
stretto, vediamo quali generi musicali vengono ascoltati maggiormente.</span><br />
<span style="font-size: large;">Molte persone ritengono che la musiche Hip-Hop oppure Rock siano le più
adatte in quanto sono tendenzialmente molto adrenaliniche; altri ancora
pensano che generi più rilassanti aiutino la concentrazione,
addirittura esistono delle vere e proprie compilation riservate alla
“musica da poker” (basta cercare sui vari motori di ricerca presenti
nel web).</span><br />
<span style="font-size: large;">Credo comunque che la soluzione migliore sia quella di creare la
propria playlist a piacimento in base ai gusti personali.Web.</span><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span style="font-size: large;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhoepHxpBNw011wBCPmNqAx29Nvwlne6iJ4iNnzbR-h0VAozHgNnMZ68eyhMOBHtY8JzMj4Bi5wkLZ5X5G2qT3yVFw_puKdCxfsiggvRXP8BhJ7bzd_lRVCM-iEwEf1xUBbd_Rawumfk4M/s1600/49667-Lady-Gaga.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1107" data-original-width="1107" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhoepHxpBNw011wBCPmNqAx29Nvwlne6iJ4iNnzbR-h0VAozHgNnMZ68eyhMOBHtY8JzMj4Bi5wkLZ5X5G2qT3yVFw_puKdCxfsiggvRXP8BhJ7bzd_lRVCM-iEwEf1xUBbd_Rawumfk4M/s640/49667-Lady-Gaga.png" width="640" /></a></span></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg2K1EK8a5MkquOKqQ9cSYOUkgR5_zR93_IozvrhEkS3gxZt7s6wK-zPR-LhIFt3cdZPaeEwtxKbsee6SLO2PcXgeIGNyGkT1TE4wElT-3aBOMVJR80j7rfV89qRMOckatzVZjCLccAExA/s1600/images3.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="194" data-original-width="259" height="479" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg2K1EK8a5MkquOKqQ9cSYOUkgR5_zR93_IozvrhEkS3gxZt7s6wK-zPR-LhIFt3cdZPaeEwtxKbsee6SLO2PcXgeIGNyGkT1TE4wElT-3aBOMVJR80j7rfV89qRMOckatzVZjCLccAExA/s640/images3.jpg" width="640" /></a></div>
<br />
<div style="margin: 10px auto; width: 300px;">
<ins style="border: none; display: inline-table; height: 280px; margin: 0; padding: 0; position: relative; visibility: visible; width: 336px;"><ins id="aswift_0_anchor" style="border: none; display: block; height: 280px; margin: 0; padding: 0; position: relative; visibility: visible; width: 336px;"></ins></ins></div>
<br />
<br />Pattyhttp://www.blogger.com/profile/06480384517024445425noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1101340132333630051.post-91040237052505915262021-08-28T05:37:00.001-04:002021-08-28T05:37:26.549-04:00(Scotty Nguyen al WSOP 1999)<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjJxHxTTVZ5JpPi2st3-CVpr9kcotvtDXXZ0DGzbByOg4zfqq0ITqSRlkR_91QvLQV00qmKsF9GxdjAZ-wok_bC0PUOiia2Y5RYZShZ_b-18YNUrbVqSEaPf5_HKir-Mz5F7-Aie_r0I0Q/s1600/12821429_1030310657041453_6438728902494033484_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="550" data-original-width="550" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjJxHxTTVZ5JpPi2st3-CVpr9kcotvtDXXZ0DGzbByOg4zfqq0ITqSRlkR_91QvLQV00qmKsF9GxdjAZ-wok_bC0PUOiia2Y5RYZShZ_b-18YNUrbVqSEaPf5_HKir-Mz5F7-Aie_r0I0Q/s640/12821429_1030310657041453_6438728902494033484_n.jpg" width="640" /></a></div>
<span aria-live="polite" class="fbPhotosPhotoCaption" data-ft="{"tn":"K"}" id="fbPhotoSnowliftCaption" tabindex="0"><span class="hasCaption"><span class="_47e3 _5mfr" title="Emoticon heart"><img alt="" class="img" height="16" role="presentation" src="https://static.xx.fbcdn.net/images/emoji.php/v9/tf3/1.5/16/2764.png" width="16" /><span aria-hidden="true" class="_7oe"></span></span><span style="font-size: large;"> "Call this one and it's all over baby" </span></span></span><br />
<span aria-live="polite" class="fbPhotosPhotoCaption" data-ft="{"tn":"K"}" id="fbPhotoSnowliftCaption" tabindex="0"><span class="hasCaption"><span style="font-size: large;">(Scotty Nguyen al WSOP 1999)</span></span></span>Pattyhttp://www.blogger.com/profile/06480384517024445425noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1101340132333630051.post-36099495930549194072021-08-28T05:37:00.000-04:002021-08-28T05:37:05.072-04:00Poker Omaha<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjwRAsK14CPt88qp_hHl4xQNO5O6b5j36P47BTHMdvaGROHLJPJjkViQiVikSTAR4Vh4r_bSZgE8V6kWf2Y8sNdLDkTtvs5qCjdcGUfwodQFJ-YpltsgoJGsn58eoXwXpL91MaI7nKaQYQ/s1600/poker-omaha.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="250" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjwRAsK14CPt88qp_hHl4xQNO5O6b5j36P47BTHMdvaGROHLJPJjkViQiVikSTAR4Vh4r_bSZgE8V6kWf2Y8sNdLDkTtvs5qCjdcGUfwodQFJ-YpltsgoJGsn58eoXwXpL91MaI7nKaQYQ/s640/poker-omaha.jpg" width="640" /></a></div>
<br />
L’Omaha
può considerarsi una variante del Texas Hold’em, ma le poche variazioni
che lo contradistingono da quest’ultimo implicano delle conseguenze
molto particolari e da tenere in forte considerazione. Il suo punto di
forza consiste nel fatto di essere pieno di colpi di scena in quanto si
hanno piu probabilità di avere punti alti in una stessa mano.<br />
<span id="more-37"></span><br />
<b>Lo scopo del Poker-Omaha</b><br />
Come nel Poker tradizionale
anche qui occorre realizzare la migliore combinazione di 5 carte
possibile, ma se ne avranno 9 a disposizione. Ogni giocatore riceve 4
carte ‘personali’, mentre altre 5 saranno distribuite e a disposizione
comune di tutti i giocatori. Ogni combinazione deve essere formata con 2
carte personali e 3 delle 5 carte comuni utilizzabili e visibili
anche da tutti gli altri giocatori. Se decidete di giocare a questa
variante di poker, ricordate che una mano potenzialmente ottima per aggiudicarsi un piatto al Texas Hold’em, potrebbe non portare da nessuna parte nell’Omaha. Molti giocatori inesperti hanno iniziato a giocare all’Omaha senza conoscerne le regole di base e hano subito dure batoste.<br />
<b>Il tavolo del Poker-Omaha e la puntata minima</b><br />
Il tavolo è formato da almeno 2 giocatori fino ad un massimo di 10. Le
carte iniziali vengono distribuite in senso orario, una alla volta. Ogni
giocatore è a turno mazziere. Al termine di ogni mano <b>il nuovo mazziere sarà il giocatore a sinistra del vecchio mazziere</b>.
Per ogni tavolo è prevista una puntata minima che può andare da pochi
centesimi nei tavoli dei giocatori inesperti fino a svariate decine di
dollari nei tavoli dei professionisti.<br />
<b>I tornei di Poker</b><br />
I tavoli possono essere composti da giocatori che vanno e vengono a
piacere e di continuo, oppure ci si può iscrivere ad un torneo. I tornei
prevedono un pagamento iniziale (di importo variabile a seconda del
torneo, da pochi dollari in su), e il ricevimento di un determinato
numero di fiches, uguale per tutti i giocatori. A seconda del numero di
iscritti vengono formati tanti tavoli e si inizia a giocare con le
fiches ricevute. Le mani si susseguono e via via che un giocatore
esaurisce le fiches viene eliminato. Vince il tavolo il giocatore che al
termine della durata del torneo ha più fiches, o se tutti gli altri
giocatori sono eliminati. I vincenti dei tavoli poi si sfidano tra di
loro e il vincitore assoluto guadagna il primo premio, altri premi ci
sono per quelli che seguono in classifica. I tornei sono il modo
migliore per imparare a giocare senza correre il rischio di perdere
troppo.<br />
<b>Le puntate iniziali (o bui)</b><br />
Ad ogni mano sono obbligatorie 2 tipi di puntate, allo scopo di avere un piatto da vincere anche nel caso di una mano molto fiacca. Sono il buio e il controbuio (in gergo ‘small blind’ e ‘big blind’
chiamate così perchè sono puntate fatte al buio, cioè senza conoscere
la carte che devono essere ancora distribuite). Funzionano così: il
giocatore alla sinistra del mazziere punta un importo generalmente pari alla metà della puntata minima (small blind)
e il giocatore alla sinistra di quest’ultimo punta un importo
generalmente pari alla puntata minima (big blind). Gli importi possono
comunque variare a seconda delle regole del tavolo in cui ci si siede, o
in fase avanzate di svolgimento di un torneo.<br />
<b>Prima distribuzione di carte</b><br />
Ogni giocatore riceve le 4 carte personali che vengono date coperte, e solo chi le ha ricevute le può guardare.<br />
<b>Primo giro di puntate</b><br />
Arrivato a questo punto hai ricevuto e guardato le tue 4 carte personali. Il primo giocatore alla sinistra del controbuio (‘big blind’) deve iniziare il 1° giro di puntate, poi si procederà sempre in senso orario. Sono possibili 3 opzioni di gioco:<br />
Lasciare la mano (Fold). Se reputi che le tue carte non sono buone abbandoni la mano. Vedi (Call). Se decidi di partecipare alla mano
in corso devi effettuare una puntata pari alla puntata in corso, cioè
al controbuio (pari alla puntata minima se sei il primo giocatore a
iniizare il primo giro di puntate). Rilancia (Raise).
Aumenti il valore della puntata, e a questo punto gli altri giocatori
per rimanere in gioco dovranno eguagliare il tuo rilancio. Se tutti
vedono, si passa alla distribuzione del Flop puntando il minimo. Se sei il giocatore che ha puntato il controbuio nella mano in corso, hai l’opzione di chiamare Cip (Check),
una puntata pari a zero, nel caso non si voglia rilanciare e si
preferisce passare o quando non vi è bisogno di vedere perchè in quel
determinato giro nessuno ha ancora puntato.<br />
<b>Distribuzione del Flop</b><br />
Viene chiamato Flop il gruppo di 3 carte che vengono distribuite sul tavolo e di cui ogni giocatore può usufruire per formare la sua combinazione.<br />
<b>Secondo giro di puntate</b><br />
Il secondo giro di puntate lo si fa conoscendo 7 delle 9 carte a
disposizione. Questo giro viene iniziato dal giocatore alla sinistra del
mazziere.
Hai sempre 3 opzioni: passare, vedere o rilanciare. Alternativamente
puoi chiamare cip. Se tutti vedono si rimane nel gioco senza la
necessità di dover puntare, ma ricordati che se un altro giocatore
punta, dovrai vedere la sua puntata per rimanere nel gioco.<br />
<b>Distribuzione del Turn</b><br />
Viene chiamata Turn la quarta carta distribuita sul tavolo e di cui ogni giocatore può usufruire per formare la sua combinazione.<br />
<b>Terzo giro di puntate</b><br />
Identico al secondo giro nello svolgimento, con una sola differenza:la
puntata minima raddoppia (ad esempio in un tavolo da $0.10/$0.20, i
rilanci avvengono in incrementi di $0.20, mentre nei giri precedenti
erano di $0.10).<br />
<b>Distribuzione del River</b><br />
Viene chiamata River la quinta carta distribuita sul tavolo e di cui ogni giocatore può usufruire per formare la sua combinazione.<br />
<b>Ultimo giro di puntate</b><br />
Identico in tutto e per tutto al giro precedente, al termine dei
rilanci nel piatto ci sarà l’importo spettante al vincitore della mano.<br />
<b>Assegnazione del piatto</b><br />
Il giocatore con la migliore combinazione di 5 carte <b>(ripetiamo ancora che tale combinazione deve essere composta da 2 delle 4 carte personali e 3 delle 5 carte comuni)</b> vince la mano e si aggiudica il piatto. Nel caso ci sia più di un vincitore il piatto verrà equamente diviso per il numero dei vincitori.(dal Web)Pattyhttp://www.blogger.com/profile/06480384517024445425noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1101340132333630051.post-92000477631834943722021-08-28T05:36:00.001-04:002021-08-28T05:36:39.655-04:00*** Stu Ungar ***<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEinWe17TuN-QAdPPKArDWRseBLISa66b0WO3vEKo7xUzaSkBwi5GzHgYYJbJwm_PxPzqhbwLo7PQshmvEtp77NWoAAnUjHZ9WBjVOalx1d3eTo0hPwvWFdu-h7NMxZ5kZ1LKQrzpZ0TvH8/s1600/12809571_1030310070374845_8412504955321480108_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="532" data-original-width="400" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEinWe17TuN-QAdPPKArDWRseBLISa66b0WO3vEKo7xUzaSkBwi5GzHgYYJbJwm_PxPzqhbwLo7PQshmvEtp77NWoAAnUjHZ9WBjVOalx1d3eTo0hPwvWFdu-h7NMxZ5kZ1LKQrzpZ0TvH8/s640/12809571_1030310070374845_8412504955321480108_n.jpg" width="480" /></a></div>
<span aria-live="polite" class="fbPhotosPhotoCaption" data-ft="{"tn":"K"}" id="fbPhotoSnowliftCaption" tabindex="0"><span class="hasCaption"><span style="font-size: large;">E'
un lavoro duro giocare a poker. Non permettete a nessuno di dirvi il
contrario. Pensate a cosa sia sedere ad un tavolo da poker con gente che
ha come unico obbiettivo quello di tagliarvi la gola, prendere i vostri
soldi... ma il peggio e' voltarvi le spalle, lasciandovi in voi stessi a
chiedervi cosa sia andato sbagliato.<span class="_47e3 _5mfr" title="Emoticon heart"><img alt="" class="img" height="16" role="presentation" src="https://static.xx.fbcdn.net/images/emoji.php/v9/tf3/1.5/16/2764.png" width="16" /><span aria-hidden="true" class="_7oe"></span></span></span><br /> <span style="font-size: large;">(Stu Ungar)</span></span></span>Pattyhttp://www.blogger.com/profile/06480384517024445425noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1101340132333630051.post-82043212637787763632021-08-28T05:36:00.000-04:002021-08-28T05:36:25.630-04:00Ricordo di mio figlio Rikka ☆☆☆° ♡•♡• <table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgjl4xTpB-dDFltEVzZl_Q5-f71Azrm4B4HT9hYY9e0rrL_Uy-wZtHS_sDYyf4v-Hn18oZwG-xjGIGltFwRLvuGTepn7eadsz2XwNI62aBZaqFsdEwEFUnSUrNXZhqmCrlktJWPK5EMfcY/s1600/Rikka+dj_Grande.mp4" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="900" data-original-width="1600" height="225" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgjl4xTpB-dDFltEVzZl_Q5-f71Azrm4B4HT9hYY9e0rrL_Uy-wZtHS_sDYyf4v-Hn18oZwG-xjGIGltFwRLvuGTepn7eadsz2XwNI62aBZaqFsdEwEFUnSUrNXZhqmCrlktJWPK5EMfcY/s400/Rikka+dj_Grande.mp4" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-size: small;">Ricordo di mio figlio Rikka </span></td></tr>
</tbody></table>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEicVONuwitWOzhF6VFoasUu549myIBfe7ovV_maBWavGVTDSYDH6N6Hdu0E8y-v3HE0kbx6rAusO0ZeXWn2xtGChti1fycF1Cwv6dBe79tBaD_ZudqAUUYxZqdgc9Vomv52_qxdDRCA4PA/s1600/giphy.gif" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="273" data-original-width="465" height="233" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEicVONuwitWOzhF6VFoasUu549myIBfe7ovV_maBWavGVTDSYDH6N6Hdu0E8y-v3HE0kbx6rAusO0ZeXWn2xtGChti1fycF1Cwv6dBe79tBaD_ZudqAUUYxZqdgc9Vomv52_qxdDRCA4PA/s400/giphy.gif" width="400" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgxlbFQ8wwLlct0Ae2vrBraJsxsWeN_EU7yHYjaWnXY1Ozlr2nT51JVWxYL-AU-VNc5jkT4FHKiqvYiibexN8uDTQFJPreRHSBQ1WddDaWbfKR0FM2X-_TJI9F5Ljd08kkKU3SLT8wMiVs/s1600/giphy444.gif" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="250" data-original-width="480" height="207" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgxlbFQ8wwLlct0Ae2vrBraJsxsWeN_EU7yHYjaWnXY1Ozlr2nT51JVWxYL-AU-VNc5jkT4FHKiqvYiibexN8uDTQFJPreRHSBQ1WddDaWbfKR0FM2X-_TJI9F5Ljd08kkKU3SLT8wMiVs/s400/giphy444.gif" width="400" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<br />Pattyhttp://www.blogger.com/profile/06480384517024445425noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1101340132333630051.post-34408323328962653102021-08-28T05:35:00.001-04:002021-08-28T05:35:49.727-04:00Poker* “Trappare”.Giveuppare*<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjeV6DnBfWd3olflBFSAbWVjt0RGjC7KkOhOQDUf1CZKcyadhDmgAFpcuAFregoFTw2EG5Ei3_UhdofRsYJ4MKX8LxZEYKPSt46lMFa1EYMLmdbm7EboVnwpeInzotYanHDuf-CFzAYKMU/s1600/7706_1037796022959583_8502067006082989343_n.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="537" data-original-width="847" height="252" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjeV6DnBfWd3olflBFSAbWVjt0RGjC7KkOhOQDUf1CZKcyadhDmgAFpcuAFregoFTw2EG5Ei3_UhdofRsYJ4MKX8LxZEYKPSt46lMFa1EYMLmdbm7EboVnwpeInzotYanHDuf-CFzAYKMU/s400/7706_1037796022959583_8502067006082989343_n.jpg" width="400" /></a>Nel gergo pokeristico l’utilizzo del neologismo “trappare”.Giveuppare
è un verbo che non si può trovare nel vocabolario italiano, ma è rubato
dall’inglese to trap che vuol dire intrappolare. <br />
Dunque quando sentite un rivale esprimersi così: “Ho cercato di
trapparti!”, state pur certi che si riferisce a un tentativo di
nascondere la propria mano forte per ingannare e raccogliere maggiori
frutti nel colpo giocato.<br /> Un esempio molto semplice può essere un ingann<span class="text_exposed_show">evole
call preflop di posizione con A-A su una tribet dell’avversario per
estrarre valore da una probabile continuation bet al flop. Anche in
questo caso si potrà proseguire a “trappare” il rivale continuando con
un passivo call, oppure si potrà decidere di prendere l’iniziativa
rilanciando. Il consiglio è di trappare i rivali di tanto in tanto, ma
senza strafare e senza correre eccessivi rischi. Tradotto in soldoni,
nascondete pure la vostra mano preflop e magari al flop, ma poi non
sfidate troppo la dea bendata.<br /> Giveuppare dall'inglese "to give up" significa semplicemente arrendersi, nulla di più. (dal web)</span><br />
<br />Pattyhttp://www.blogger.com/profile/06480384517024445425noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1101340132333630051.post-37916191149149837012021-08-28T05:35:00.000-04:002021-08-28T05:35:29.972-04:00William Shakespeare : Le ragazze sono come mele sugli alberi<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><img height="459" src="https://img23.dreamies.de/img/429/b/hn8qbxa56bl.gif" style="margin-left: auto; margin-right: auto;" width="640" /></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><br /></td></tr>
</tbody></table>
<span style="font-size: large;">Le ragazze sono come le mele sugli alberi. Le migliori sono sulla
cima dell'albero.Gli uomini non vogliono arrivare alle migliori, perchè
hanno paura di cadere e di ferirsi. In cambio, prendono le mele che sono
cadute a terra, e che, pur no<span class="text_exposed_show">n essendo
così buone, sono facili da raggiungere.Perciò le mele che stanno sulla
cima dell'albero, pensano che qualcosa non vada in loro, mentre in
realtà "esse sono grandiose". Semplicemente devono essere pazienti e
aspettare che l'uomo giusto arrivi, colui che sia così coraggioso da
arrampicarsi fino alla cima dell'albero per esse.Non devono cadere per
essere raggiunte, chi avrà bisogno di loro e le ama farà di tutto per
raggiungerle.<br /> <br /> - William Shakespeare</span></span>Pattyhttp://www.blogger.com/profile/06480384517024445425noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1101340132333630051.post-39412708374788354202021-08-28T05:34:00.000-04:002021-08-28T05:34:36.732-04:00Never give up ...non mollare mai!<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiWfN2vghrKW0DuOVJY1kwemFzpHi-NRwydfB6sHbNqjpHyZhofawCOL1BlK_duYxS8PX2ZzrfuiNYON7Nq_J4AE3SPey-t3HDb7WGlXVeO6LhUqUtGaXu10kaTtgVx1BoQ6Yx8gfAMtv0/s1600/166729_515887268454300_1734044678_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="432" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiWfN2vghrKW0DuOVJY1kwemFzpHi-NRwydfB6sHbNqjpHyZhofawCOL1BlK_duYxS8PX2ZzrfuiNYON7Nq_J4AE3SPey-t3HDb7WGlXVeO6LhUqUtGaXu10kaTtgVx1BoQ6Yx8gfAMtv0/s640/166729_515887268454300_1734044678_n.jpg" width="640" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><br /></td></tr>
</tbody></table>
<span style="font-size: large;">Never give up ...Ogni giorno è una seconda possibilità :*</span>Pattyhttp://www.blogger.com/profile/06480384517024445425noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1101340132333630051.post-62752522234447141312021-08-03T14:21:00.000-04:002021-08-03T14:21:18.722-04:00"" I racconti servono a colorare la vita ""<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><img src="https://img23.dreamies.de/img/429/b/hn8qbxa56bl.gif" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<span class="ske05" style="color: #ff6699; font-family: "georgia" , "times new roman" , "times" , serif; font-size: large;">I racconti servono a colorare la </span></div>
<div style="text-align: center;">
<span class="ske05" style="color: #ff6699; font-family: "georgia" , "times new roman" , "times" , serif; font-size: large;">nostra vita come quadri alle pareti...</span></div>
<div style="text-align: center;">
<span class="ske05" style="color: #ff6699; font-family: "georgia" , "times new roman" , "times" , serif; font-size: large;">Con il pennello disegnano le linea</span></div>
<div style="text-align: center;">
<span class="ske05" style="color: #ff6699; font-family: "georgia" , "times new roman" , "times" , serif; font-size: large;">da seguire. Danno luce e non puoi</span></div>
<div style="text-align: center;">
<span class="ske05" style="color: #ff6699; font-family: "georgia" , "times new roman" , "times" , serif; font-size: large;">lasciarli lì, appesi dentro al tuo cuore.</span></div>
<div style="text-align: center;">
<span class="ske05" style="color: #ff6699; font-family: "georgia" , "times new roman" , "times" , serif; font-size: large;">Devi farli vivere per sempre...</span></div>
<div style="text-align: center;">
<span class="ske05" style="color: #ff6699; font-family: "georgia" , "times new roman" , "times" , serif; font-size: large;">Certi racconti sono ritratti di una vita</span></div>
<div style="text-align: center;">
<span class="ske05" style="color: #ff6699; font-family: "georgia" , "times new roman" , "times" , serif; font-size: large;">vera appesa ad un filo sottilissimo che</span></div>
<div style="text-align: center;">
<span class="ske05" style="color: #ff6699; font-family: "georgia" , "times new roman" , "times" , serif; font-size: large;">calpestiamo con noncuranza. </span></div>
<div style="text-align: center;">
<span class="ske05" style="color: #ff6699; font-family: "georgia" , "times new roman" , "times" , serif; font-size: large;">Mentre l'anima ci racconta come si </span></div>
<div style="text-align: center;">
<span class="ske05" style="color: #ff6699; font-family: "georgia" , "times new roman" , "times" , serif; font-size: large;">vola via all'improvviso...</span></div>
<div style="text-align: center;">
<span class="ske05" style="color: #ff6699; font-family: "georgia" , "times new roman" , "times" , serif; font-size: large;">Non facciamo lacrimare i ricordi</span></div>
<div style="text-align: center;">
<span class="ske05" style="color: #ff6699; font-family: "georgia" , "times new roman" , "times" , serif; font-size: large;">altrimenti vorrebbe dire non aver</span></div>
<div style="text-align: center;">
<span class="ske05" style="color: #ff6699; font-family: "georgia" , "times new roman" , "times" , serif; font-size: large;">saputo raccontare.</span></div>
</td></tr>
</tbody></table>
Pattyhttp://www.blogger.com/profile/06480384517024445425noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1101340132333630051.post-81402432824519740832021-08-03T07:34:00.000-04:002021-08-03T14:13:09.783-04:00ONE OF A KIND ( Stu Ungar)<div class="_2cuy _3dgx _2vxa">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgaZQsg3nGYC6T1YTEyWYsc22d3yn-IV7z_OAM88qOn9I1hDknnh5hU56wFer6ZPPJ0e7Q9uRkUaMcqpjnlfQV6EGHIXcns-4dxPRPqHPo3ZkMU9G1htEeAJcups8YZTjJodFg0qJJaeqY/s1600/one-of-a-kind-ungar-b.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="462" data-original-width="300" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgaZQsg3nGYC6T1YTEyWYsc22d3yn-IV7z_OAM88qOn9I1hDknnh5hU56wFer6ZPPJ0e7Q9uRkUaMcqpjnlfQV6EGHIXcns-4dxPRPqHPo3ZkMU9G1htEeAJcups8YZTjJodFg0qJJaeqY/s640/one-of-a-kind-ungar-b.jpg" width="414" /></a></div>
<span style="font-size: large;">In questa estate bollente quale miglior libro da consigliare se non quello che parla della vita di Stu Ungar,genio e sregolatezza! <a class="_58cn" data-ft="{"type":104,"tn":"*N"}" href="https://www.facebook.com/hashtag/one?source=note&epa=HASHTAG" target="_blank">#One</a> <a class="_58cn" data-ft="{"type":104,"tn":"*N"}" href="https://www.facebook.com/hashtag/of?source=note&epa=HASHTAG" target="_blank">#Of</a> <a class="_58cn" data-ft="{"type":104,"tn":"*N"}" href="https://www.facebook.com/hashtag/a?source=note&epa=HASHTAG" target="_blank">#a</a> <a class="_58cn" data-ft="{"type":104,"tn":"*N"}" href="https://www.facebook.com/hashtag/kind?source=note&epa=HASHTAG" target="_blank">#Kind</a>! Sempre un Cult nonostante gli anni!</span></div>
<h2 class="_2cuy _509y _2vxa">
A voler aprire il dibattito su chi sia il miglior giocatore nella storia del poker la discussione sarebbe sicuramente animata e i nomi tirati in ballo potrebbero essere molti, ma sicuramente in molti citerebbero il nome di <span class="_4yxo">Stuey Ungar</span>, uno dei più forti, ma sicuramente anche uno dei più estr<span class="text_exposed_show">oversi e pazzi che si siano visti circolare in questo ambiente.</span></h2>
<span class="text_exposed_show"></span><br />
<div class="_2cuy _3dgx _2vxa">
<span class="text_exposed_show">La sua storia è entrata nella leggenda e nel cammino molti particolari delle sue vicende personali sono stati ritoccati con particolari coloriti, ma le sue vicende personali sono sicuramente degne della trama di un film di successo, <span class="_4yxo">il libro “One Of A Kind” cerca di ricostruire la vita di questo campione </span>morto che nono stante in carriera abbia vinto cifre incredibili fu trovato morto all’età di 45 anni praticamente senza un soldo in tasca.</span></div>
<span class="text_exposed_show">
<div class="_2cuy _3dgx _2vxa">
Stu era il figlio di un bookmaker ebreo analfabeta ed è cresciuto sin da piccolo nell’ambiente del gioco d’azzardo <span class="_4yxo">dimostrando sin dall’infanzia la sua predisposizione naturale per il gioco</span>, il calcolo e la strategia: rapidamente apprende i trucchi e le basi di ogni gioco a cui viene introdotto dimostrandosi pronto a competere con gli adulti dopo pochissimo tempo.</div>
<div class="_2cuy _3dgx _2vxa">
Le sue prime nozioni le apprende guardando la madre giocare, seduto dietro di lei la osserva giocare il gin rummy e già a 14 anni il gioco è il centro della sua vita, dopo la morte del padre senza nessuno che possa tenerlo in riga passa il tempo a giocare d’azzardo, ma la sua scalata verso la gloria è rapida e dopo 8 mesi è considerato uno dei migliori giocatori di gin rummy di New York.</div>
<div class="_2cuy _3dgx _2vxa">
A 21 anni fa la sua prima apparizione nei giochi High Stakes di Las Vegas e solo la prima notte già vince 100,000$ contro Danny Robison, uno dei migliori giocatori sulla piazza. Nonostante le sue vincite al tavolo Stu dilapida tutto nelle scommesse sportive e si indebita con uno dei più grossi boss del crimine di New York.</div>
<div class="_2cuy _3dgx _2vxa">
E’ costretto ad allontanarsi dalla città e inizia a giocare a Texas Hold’em<span class="_4yxo"> arrivando nel giro di poco alla consacrazione con il titolo mondiale nelle WSOP del 1980.</span> One Of A Kind narra la sua storia cercando di dare u<span class="_4yxo">n quadro completo del suo carattere</span> grazie a una serie di citazioni personali e un quadro molto dettagliato fatto dagli autori che mette in luce anche molti dettagli personali, l’amore per la sua famiglia e la grande generosità che lo caratterizzava e non mettendo nel libro solo i suoi problemi con le droghe e la sua vita sregolata.</div>
<div class="_2cuy _3dgx _2vxa">
La prefazione è ad opera di <span class="_4yxo">Mike Sexton</span> che descrive così Ungar:” <span class="_4yxp">Stuey Ungar fu il più grande gladiatore nella storia del poker. La sua aggressività e astuzia al tavolo sono stati leggendari, ha dominato i suoi avversari come nessun altro e fino ad oggi è l’unico giocatore ad aver vinto tre Main Event WSOP. Ancor più impressionante, l’ultimo di questi è venuto quasi due decenni dopo la sua prima vittoria. La chiave di tutto è che a Stuey non interessava il denaro….</span>“.</div>
<div class="_2cuy _3dgx _2vxa">
Il libro è stato tradotto e pubblicato in italiano da <a data-lynx-mode="asynclazy" href="https://l.facebook.com/l.php?u=http%3A%2F%2Fwww.boogaloopublishing.com%2Fdettaglio_libro.php%3Fidlibro_dettaglio%3D110%26fbclid%3DIwAR3I-iT8kBkdLTVa6Lv0peKKzR_fj8WobVSSljAWaVC7g4X-h7nlZSzLTfQ&h=AT1cUq5mE7rDWiX26B_TC2yRy021bONeHhd7LHgywELunR4RmQqPQ1BY_IL_SSKo_HznSOIm2FsUpPUl1QmFeA-vrjj1DViyR-0rdqw4a9FxNAzwEvmHB1c_riRsmcg2-rA2pgQIlkgoefJQiIiYcsFK0w" rel="noopener nofollow" target="_blank">boogaloo publishing</a>.</div>
<div class="_2cuy _3dgx _2vxa">
Web Pokeritalia 2011</div>
</span>Pattyhttp://www.blogger.com/profile/06480384517024445425noreply@blogger.com0