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domenica 10 marzo 2013

Il mio sogno : Las Vegas


Ho ancora tanti sogni nel cassetto e visti i tempi durissimi, credo debbano rimanere rinchiusi ancora per lungo tempo,custoditi con sacchettini di lavanda  in modo che mantengano un buon odore,i sogni profumano sempre di buono.
Ma  Las Vegas rimane il " mio sogno"  come credo  quello di molti altri giocatori di Poker e non..
Gli eccessi che la caratterizzano, tra gioco, soldi, matrimoni a casaccio (ebbene sì, non disdegnerei un semplice matrimonio al costo di 500 $ in una delle piccole cappelle li presenti, con la canzone nuziale divulgata attraverso uno stereo, un marito a caso trovato ubriaco 10 minuti prima...o l'amico che ti accompagna in questo viaggio per giocare un  evento alle WSOP.  Non il classico matrimonio serio, ma una pazzia da fare, di cui pentirsi allegramente il giorno dopo e tentare di risolvere prima di combinare danni peggiori). E poi, il lusso degli hotel megagiganti a tema (li ho studiati tutti attentamente poco fa, e che dire.in quanto a Kitsch.... Uno meglio dell'altro!), in cui sarebbe bello passare almeno una notte in ognuno, partendo dallo stile degli antichi Egizi, passando ai Romani, e trovandosi il giorno dopo a guardare la Torre Eiffel o il lago a Bellagio... Tutto è enorme, maestoso, imponente, illuminato, le insegne sovrastano le strade affollate da gente pronta a divertirsi e a godersi quei momenti di pazzia. Perchè in fondo, ci vuole un pò di pazzia a fare tutto quello che la città permette, ed è questo che mi carica all'infinito, che mi porta l'adrenalina al massimo... Un sogno stare in una suite di un hotel casinò, a guardare dall'alto quell'ammasso di luci, sentirsi nel pieno della vita in quella città che attorno ha solo deserto.
E giocare a  Poker, Black Jack con qualche drink, cercando di sbaragliare il sistema contanto le carte come nei film, o lasciandosi accompagnare solo dalla fortuna.
Forse può sembrare un progetto da ragazzina, da sprovveduta, da pazza incosciente che non ha cose serie per la testa... Invece quelle ci sono eccome,ma insieme a queste più leggere, a questi desideri un pò irrealizzabili ma divertenti,  mi tengono spensierata.
Las Vegas, dovessi farlo a novant'anni anche sola,aspettami...arrivo!!!!!!

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