Le regole del Texas Hold’em sono semplici da
imparare, ma poi giocare a poker e vincere è tutt’altra cosa! Se il
nostro gioco non è supportato dalla conoscenza delle strategie, saremo
sempre facile preda dei giocatori più skillati di noi. Diciamo la verità: chi di noi durante una partita non ha commesso almeno uno di questi errori?Giocate solo al vostro livello: se avete appena caricato 50€ su una poker room, perché mai iscriversi ad un sit&go da 20€? Non dilapidate il bankroll
in una sola partita, scegliete i buy-in più bassi fino a quando non
sarete sufficientemente skillati per affrontare il salto di livello. Non
ascoltate quelli che dicono di avercela fatta subito a raddoppiare il
bankroll, i bilanci nel poker si fanno sul lungo periodo.Non giochiamo solo in base alle nostre carte. Occhio alla posizione.
Se siamo i primi a parlare giochiamo con prudenza anche le mani
potenzialmente forti: non abbiamo sufficienti informazioni su come si
evolverà il gioco. Inoltre, riflettiamo sullo stack degli avversari, il livello dei bui e gli stili di gioco al tavolo.Inseguire
un progetto spesso è come inseguire un sogno. E’ vero che a volte i
sogni si avverano, ma se il vostro progetto è debole nel gioco del poker significa solo una cosa: perdere. Imparate a calcolare gli outs e le odds e di fronte a scarse percentuali di riuscita, lasciate perdere!Quando perdiamo dobbiamo biasimare noi stessi: i giocatori che attribuiscono una bad beat
o una sessione negativa alla cattiva sorte, sono di solito dei
perdenti. La fortuna non esiste nel poker, parliamo piuttosto di varianza.
Solo analizzando il lungo periodo si determina se un giocatore è
perdente o vincente. Quindi quando perdiamo andiamo a rivedere la mano e
capiamo dove abbiamo sbagliato. Smettiamola di lamentarci e impariamo
dagli errori se vogliamo vincere a poker! (Web)
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