Per la Cabala è la rappresentazione del pianeta Venere e nello Zodiaco è il numero complementare del Cancro, essendo l'altro il 2.
Il 7 corrisponde al sabato ed al mese di luglio.
Non è mai giorno negativo. Per gli ebrei era numero sacro.
7 sono i giorni della settimana, i bracci del calendario, le guide del popolo ebreo; Roma fu edificata sopra 7 colli, 7 erano i dormienti di Efeso ed i campioni del cristianesimo (Sant'Andrea, San Davide, San Patrizio, Sant'Antonio, San Giacomo, San Dionigi, San Giorgio).
Mosè mori, secondo la tradizione, il settimo giorno del mese di Adar.
7 sono anche i peccati capitali, i doni dello Spirito Santo, i dolori sofferti dalla Vergine, le opere della misericordia ed i sacramenti. Secondo i Vangeli quando Cristo parlò del perdono, non fece riferimento a sette, ma a settanta volte sette ...
Nell'antichità 7 erano i corpi celesti conosciuti: Sole, Luna, Marte, Giove, Saturno, Mercurio e Venere.
7 erano nel passato gli stati conosciuti della materia: aeriforme, nebuloso, atomico, quadruplo nebuloso, igneo, freddo ed omogeneo.
Inoltre sono 7 gli dei copti. Gli assiri credevano nell'esistenza di 7 dei del cielo, 7 della terra, 7 delle sfere ignee, 7 dei del male e 7 fantasmi.
Per i cristiani primitivi il 7 era il numero assoluto, perchè conteneva la fusione del quaternario con il ternario: 4+3 = 7 e del quinario con il binario: 5+2 = 7; oppure, la doppia dualità (4) con l'equilibrio e l'armonia (3) e l'aspirazione alla conoscenza (5) con il fondamento di tutta la dialettica (2).
Ugualmente il 7 fu un valore numerico di importanza fondamentale per gli indù, la cui astrologia è basata su 7 pianeti. Nella visione sacra dell'lndia compaiono 7 saggi, 7 caste, 7 mondi, 7 città, 7 deserti, 7 isole sacre, 7 alberi sacri, 7 mari sacri e 7 principi umani.
Per i pitagorici il 7 conteneva tutte le circostanze della vita e perciò dividevano l'esistenza umana in 10 periodi di 7 anni ciascuno:
Nei primi 7 anni l'essere umano si completa;
Nei secondi 7 anni si può procreare e trasmettere la vita; Nei terzi 7 anni crescono la barba ed il pelo sul corpo;
Nei quarti 7 anni l'energia raggiunge il suo massimo vigore;
Nei quinti 7 anni è ora di formare la famiglia;
Nei sesti 7 anni l'intelligenza raggiunge il suo massimo livello;
Nei settimi 7 anni si raggiunge la maturità mentale;
Negli ottavi 7 anni si ha accesso alla sapienza;
Nei noni 7 anni si dispensano bontà e giustizia;
Nei decimi 7 anni si giunge alla fine della vita.
Nei quarti 7 anni l'energia raggiunge il suo massimo vigore;
Nei quinti 7 anni è ora di formare la famiglia;
Nei sesti 7 anni l'intelligenza raggiunge il suo massimo livello;
Nei settimi 7 anni si raggiunge la maturità mentale;
Negli ottavi 7 anni si ha accesso alla sapienza;
Nei noni 7 anni si dispensano bontà e giustizia;
Nei decimi 7 anni si giunge alla fine della vita.
Per i monaci indù i centri della forza dell'unità vitale sono ancora 7:
La base della colonna vertebrale, dalla quale partono 4 raggi;
Il plesso solare dal quale hanno origine 10 raggi;
La milza, con 4 raggi;
Il cuore, 12 raggi;
La ghiandola tiroidea, 16 raggi;
La ghiandola pituitaria detta anche terzo occhio, 96 raggi;
La ghiandola pineale, della testa.
Il plesso solare dal quale hanno origine 10 raggi;
La milza, con 4 raggi;
Il cuore, 12 raggi;
La ghiandola tiroidea, 16 raggi;
La ghiandola pituitaria detta anche terzo occhio, 96 raggi;
La ghiandola pineale, della testa.
Nelle
ricerche alchemiche che diedero vita ad una straordinaria evoluzione
nel pensiero del Medio Evo, il procedimento era articolato in 7 fasi.
Per evitare il pericolo di profanazione e liberarsi dalle pressioni
sociali che li opprimevano, gIi alchimisti stabilirono un loro
linguaggio ermetico ed enigmatico, inacessibile ai profani. Secondo tale
simbolismo la sua dimora era la casa del fuoco, ossia l'inferno e
pertanto la dimora di Satana.
Essi simbolizzavano il regno dell'inferno con un triangolo rappresentante il mondo creato, che veniva suddiviso in altri 4 triangoli minori simbolizzanti terra, fuoco, acqua e aria.
La somma dei triangoli dava come risultato 7, il numero più mistico della Cabala. Incorporando le credenze precedenti provenienti dall'Oriente, gli astrologi europei giunsero a sostenere che i profumi, a parte il loro effetto psicologico ed emotivo, possiedono proprie vibrazioni, vibrazioni aromatiche
somiglianti a quelle uditive. Nel secolo XIII, le essenze vennero perciò classificate in 7 grandi gruppi:
Odori aromatici (alloro)
Odori fragranti (gelsomino)
Odori ambrosi (ambra)
Odori agliacei (aglio)
Odori fetidi (valeriana)
Odori tossici (solanacee)
Odori nauseabondi (cucurbitacee)
Essi simbolizzavano il regno dell'inferno con un triangolo rappresentante il mondo creato, che veniva suddiviso in altri 4 triangoli minori simbolizzanti terra, fuoco, acqua e aria.
La somma dei triangoli dava come risultato 7, il numero più mistico della Cabala. Incorporando le credenze precedenti provenienti dall'Oriente, gli astrologi europei giunsero a sostenere che i profumi, a parte il loro effetto psicologico ed emotivo, possiedono proprie vibrazioni, vibrazioni aromatiche
somiglianti a quelle uditive. Nel secolo XIII, le essenze vennero perciò classificate in 7 grandi gruppi:
Odori aromatici (alloro)
Odori fragranti (gelsomino)
Odori ambrosi (ambra)
Odori agliacei (aglio)
Odori fetidi (valeriana)
Odori tossici (solanacee)
Odori nauseabondi (cucurbitacee)
Ugualmente 7 erano gli elementi che componevano la gerarchia botanica:
Alberi o dominio solare
Arbusti o dominio di Marte
Felci o dominio di Giove
Erbe o dominio di Venere
Muschi o dominio di Mercurio
Alghe o dominio delIa Luna
Funghi o dominio di Saturno.
Per
gli ebrei il 7 corrisponde a Zain e per i greci a Zeta. Nell'Apocalisse
scopriamo che la sua rivelazione avviene attraverso 7 visioni dirette
aIle 7 chiese dell' Asia; 7 sono le trombe dei 7 angeli; 7 gli occhi
dell'agnello e 7 le coppe colme dell'ira di Dio. Arbusti o dominio di Marte
Felci o dominio di Giove
Erbe o dominio di Venere
Muschi o dominio di Mercurio
Alghe o dominio delIa Luna
Funghi o dominio di Saturno.
Secondo la tradizione greca, Apollo nacque il settimo giorno. Il n. 7 rappresenta nel Tarot la vittoria. Le Sacre Scritture, i libri d'alchimia, la Cabala ed i trattati di stregoneria abbondano di riferimenti al numero 7, carichi di vibrazioni.
I cieli lunari sono a volte 4, a volte 7. Il potente influsso lunare sulla condotta umana dura 28 giorni (multiplo di 7) diviso in 4 periodi delIa durata di 7 giorni. Tali periodi sono: luna nuova, primo quarto, plenilunio, ed ultimo quarto.
Il settimo giorno tra i 28 è favorevole ed assicura la realizzazione di quanto sognato durante la notte.
7 era il numero di domande rivolte dalla cartomante di Napoleone I, Madamoiselle Lenormand, prima di estrarre le carte. Poi formava 7 mucchi per ottenerne consiglio. In campo cartomantico, il 7 è un numero propizio per i viaggiatori.
Questo numero mistico ha rivestito importanza somma nella storia dell'Umanità ed è giunto ai nostri giorni circondato da un'aura di mistero, mettendosi in evidenza in molti aspetti della vita quotidiana. Sono 7 i saggi della Grecia, le arti, i cieli ebraici dell'anno sabbatico, le piaghe d'Egitto, le teste dell'idra, le meraviglie del mondo, i mari antichi, i colori dell'iride e le note musicali
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