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domenica 12 maggio 2013

Le origini della storia sulla festa della mamma

Le origini, la storia e l'attualità di una celebrazione importante, ormai diffusa in tutto il mondo, che nasce dal nobile intento di rendere omaggio a colei che dona la vita
daniela raspa (nexta)
"Alzatevi, dunque, donne di questo giorno! Si alzino tutte le donne che hanno cuore, sia che abbiano avuto un battesimo d'acqua, sia che abbiano avuto un battesimo di paura. Dite con fermezza: - Non permetteremo che le grandi questioni siano decise da forze estranee alla nostra volontà. (…) I nostri figli non ci verranno sottratti affinché disimparino tutto quello che noi siamo state in grado di insegnare loro sulla carità, la pietà e la pazienza. -”

Era il 1870, quando la pacifista nordamericana Julia Ward Howe, pronunciava il suo appassionato discorso per la proclamazione del Giorno della Madre, una festa simbolica che fosse indissolubilmente legata al valore e all’importanza della vita, dunque, allo stesso tempo, contro ogni forma di violenza, guerra e schiavitù. Lo stesso intento venne perseguito, diversi anni dopo, da un’altra donna americana, Anna Jarvis, motivata più che mai a far istituire una festa nazionale in onore di tutte le mamme. Dopo la morte della madre, alla quale era molto legata, la donna iniziò ad inviare lettere a diversi Ministri e membri del Congresso, affinché venisse riconosciuto ufficialmente un giorno in cui tutti potessero celebrare la propria madre, mentre questa era ancora in vita. Finalmente, nel maggio del 1908, a Grafton nel Massachusetts, si celebrò la prima Festa della Mamma, seguita l’anno successivo dalla città di Filadelfia e poi, via via, dalla maggior parte delle città americane.

Fu tuttavia il Presidente degli Stati Uniti  Woodrow Wilson che istituì ufficialmente il “Mother's Day”, con una vera  e propria delibera del Congresso: avvenne nel 1914, non stabilendo una data fissa in calendario, ma adottando la convenzione di celebrare la Festa della Mamma la seconda domenica di maggio.

Tale convenzione è tutt’oggi in vigore, non solo in America ma anche in Danimarca, Finlandia, Turchia, Australia, Belgio e Italia, dove, fino a pochi anni fa, la mamma veniva invece celebrata in un giorno fisso, l’8 maggio. Nel Bel Paese i festeggiamenti in suo onore avvennero per la prima volta nel 1957, per merito didon Otello Migliosi, un sacerdote del borgo di Tordibetto ad Assisi.

Ha origini più remote e un significato particolare il Mother’s Day britannico: risalente già al XVII secolo, la festività, chiamata  "Mothering Sunday", veniva fatta cadere nella quarta domenica di quaresima, giornata in cui, tutti i bambini e ragazzi che vivevano lontano da casa per imparare un mestiere  o per lavoro, potevano ritornare ad abbracciare la propria famiglia e soprattutto la mamma, omaggiandola con fiori o regali.

Procedendo in questo viaggio a ritroso nel tempo, scopriamo infine che già le antiche popolazioni politeiste, in coincidenza con l’arrivo della primavera, celebravano la figura della madre, intesa come divinità femminile legata alla terra e alla sua fertilità. Rea per l’antica Grecia, Dea madre di tutti gli Dei, e Cibele per i Romani, simbolo della natura e di tutte le madri: alla prima veniva dedicata una giornata di festeggiamenti all’anno, alla seconda un’intera settimana di celebrazione.

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