Poker, di tutto di più,considerazioni e piccoli suggerimenti

Il poker è gioco d’azzardo o d’abilità? Sicuramente il gioco d’azzardo è un qualcosa di letteralmente diverso dal poker come lo intendiamo noi. Ci sono persone che riescono a scrivere pagine di poker senza aver perso nulla ma, anzi, percependo un guadagno. Com’è possibile tutto questo? Il discorso è che quando ci sediamo a un tavolo di poker dobbiamo dare valore a tutto. Il valore alla combinazione che abbiamo tra le mani, il valore di un gesto del nostro avversario oppure il valore di un comportamento da tenere. Il gioco d’azzardo, invece, non prende niente di tutto questo in rassegna ma considera solamente il comportamento istintivo di un giocatore che resta in bilico di atteggiamenti mentali diversi da quelli di uno sportivo. Prendiamo in considerazione Pearson, che ha vinto il Main Event delle WSOP, giocando senza interruzione dal 1970 fino al 2005. Morì l’anno dopo la sua ultima partita ma diceva una cosa fondamentale : il giocatore medio è quello che vince soldi per una cena e un film al cinema ed è felice ma poi si gioca l’impossibile quando sta perdendo. Questo è un atteggiamento che non va mai adoperato, si tratta di gioco d’azzardo! E il gioco d’azzardo crea molta dipendenza

.Ci sono errori nel poker che sono abbastanza comuni ma che possono incidere su gran parte di una partita. Tutti gli errori nel poker devono essere gestiti sempre nel migliore dei modi valutando le mani iniziali e i rilanci che i nostri avversari hanno fatto. Se cominciate a giocare meno mani rispetto ai vostri avversari, avrete un vantaggio che ripagherà nel lungo termine. Facciamo un breve calcolo in modo da farvi capire bene la questione : poniamo il caso che i vostri avversari cominciano a giocare il 40% delle mani e voi, invece, il 20%, sicuramente sarete avvantaggiati in quasi tutte le mani che andrete a giocare. Invece gran parte degli errori nel poker vengono fatti quando noi andiamo a giocare quel 40%, allora siamo molto più esposti al rischio. Poi andrete a vincere tanti piatti se avete kicker migliori. Capiterà che le vostre scale andranno a battere delle scale ben più basse, e così anche per i colori. Nel momento in cui giocate meno mani, avrete maggiori possibilità di andare a prendere proprio quei piatti in cui entrerete di diritto. Infine un altro degli errori nel poker molto frequente è quello di non riuscire mai a valutare correttamente il gioco che andiamo a intraprendere. Invece dobbiamo dapprima adottare uno stile e poi giocare le mani.In rete esistono tornei di poker gratis che vi permettono di affinare le vostre strategie e di rendere più semplice il vostro gioco. I tornei di poker gratis sono utilissimi per rendere i vostri ingranaggi più oleosi e, quindi, di cominciare a giocare tranquillamente, senza troppe difficoltà. Appartengono a questo genere i tornei freeroll, dove non c’è un pagamento all’ingresso ma che permettono ai giocatori neofiti di trascorrere del tempo giocando a poker con altre persone anche dello stesso livello. I tornei di poker gratis servono proprio a questo : danno la possibilità di affinare il gioco e di muovere una serie di strategie che possono farvi bene. A che serve partecipare ai tornei di texas hold’em multitavolo se non abbiamo la forza di poter fare una partita decente in un torneo freeroll? Ecco allora che i tornei di poker gratis ci danno una cognizione della situazione ma non ci insegnano, però, a gestire nel modo migliore il nostro bankroll. Non bruciate mai le tappe, procedete per gradi e poi accedete ai tornei più di prestigio, tutto va fatto con calma e a piccoli passi.

Il concetto di poker room si è letteralmente sradicato ed è mutato fino al punto da divenire altra cosa. La poker room, oggi, non è solamente la stanza dove andare a vincere soldi partecipando a tornei più o meno sfidanti ma è anche un modo per incontrare amici dei social network e sfidarli ai tavoli da gioco. Non ci credete? Sapete che in Italia è impossibile creare poker room su facebook a pagamento, dove si vincono soldi veri. E’ vietato dalla legge a differenza di altri paesi dove, invece, è possibile sfidare amici e parenti su facebook e vincere soldi veri. Però Lottomatica ha trovato un grande escamotage per poter rendere la sua Poker Club for Fans, a soldi finti, su Facebook molto gustosa : chi vince partecipa a tornei sit and go dal vivo, prende parte a trasmissioni televisive dove si giocano freeroll con ospiti speciali, rende protagonista il giocatore che si trova, di punto in bianco, catapultato in eventi importanti, come quello del Casinò di Venezia di oggi, rendendolo letteralmente felice. Il concetto di poker room, oggi, da come potete capire, è diverso già da quello di pochi mesi fa e a noi, che ci interessiamo di poker e di questo mondo meraviglioso, non ci resta che prenderne atto

I braccialetti wsop nel corso di questi anni sono cambiati tantissimo e la storia dei braccialetti wsop è assolutamente da conoscere, ve la raccontiamo. Sono trentasette anni, sembra strano ma c’è stato un momento in cui le WSOP non davano molto peso al braccialetto e i vincitori non volevano nemmeno saperne, era un semplice gioiello da 500 dollari. Poi capita che un giorno Mordecai Yerushalmi ha totalmente rivoluzionato la scena dei braccialetti wsop. E si passa da un tempo in cui le presenze scarseggiano fino a un momento in cui diventa importantissimo. I posti cominciano a essere occupati da tantissimi campioni e diventa un evento irresistibile. Ma come rendere immortale questo momento? Ecco il braccialetto wsop! Si tratta di uno dei gioiellieri più importanti di Las Vegas e in voga, arrivato da Israele nel 1973, aveva aperto una piccola gioielleria e vide tra i suoi clienti addirittura Elvis Presley. I braccialetti wsop hanno sempre mantenuto un loro stile al punto da divenire un oggetto di moda, da avere a tutti i costi. Le Wsop cominciano ad attirare tanti iscritti, si arriva addirittura ai 2000 del 1987 e ad avere come clienti Mike Tyson, Joe Pesci e Robert De Niro. Una moda che ancora oggi resiste.(fonte Guida al poker)