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mercoledì 5 giugno 2013

Giugno: i proverbi del mese

Giugno la falce in pugno. Quando cantano le cicale vattene a lavorare con il boccale. Acqua di giugno rovina il mugnaio. Nonostante tu possa estendere i tuoi campi all'infinito, non potrai mai mangiare più di tanto al giorno; e nonostante possa rendere la tua casa grande come un castello, quando ti sdraierai non occuperai più spazio di prima.
A chi non piace il vino, il Signore faccia mancare l'acqua.
Bevi del buon vino e lascia andare l'acqua al mulino.

Buon vino fa buon sangue.
 
Buon vino, tavola lunga.
 
Del vino il primo, del caffè il secondo, della cioccolata il fondo. Dove regna il vino non regna il silenzio. Il buon vino non ha bisogno di frasche. Il cuore è come il vino: ha il fiore a galla. Il vino è buono per chi lo sa bere. Quando piove il giorno di San Vito il raccolto dell' uva va fallito. Di maggio ciliege per assaggio,…di giugno ciliege a pugno.   Allor che il vento contro il sole gira, non ti fidar, perchè torna forte e spira. Chiaro orizzonte a nord, sole calante, promessa di bel tempo al navigante. Cielo a pecorelle, donna imbellettata non duran nemmeno una giornata. Cielo rosso di mattina, brutto tempo si avvicina. Nubi ramate immote, ciel coperto, tempesta ti annunzian di certo. La vigilia di San Giovanni piove tutti gli anni.   Per San Giovanni si svellon le cipolle e gli agli. In Giugno, o in bene o in male c’è sempre un temporale. Vino forte, vino puro… rende l' uomo sicuro… e scaccia il freddo. Per S. Pietro o paglia o fieno.
Quando Dio vuole a ogni tempo piove.

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