- un punto del poker è composto solo e solamente da cinque carte;
- quindi si determina quale combinazione di cinque carte si è legata;
Confronto
Il confronto fra le combinazioni, per determinare la più forte, va fatto seguendo gli stessi criteri.Procedimento logico
Per determinare quale tipo di combinazione sia stato legato in una mano si deve seguire il seguente procedimento:- si appura se i semi sono uguali;
- si appura se le carte sono in sequenza (ossia i 5 valori sono consecutivi senza interruzioni, per esempio 3,4,5,6,7, ma non 4,5,6,7,9).
- se non hanno il seme uguale e non sono in sequenza si individuano le eventuali carte di ugual valore.
Confronto dei kicker
Se è richiesto dalla situazione (il pareggio di punti di giocatori diversi) si andrà al confronto dei kicker delle mani in questione, ossia delle carte spaiate: queste sono quelle che non rientrano nella combinazione che ha generato il punto (es. A,A,J,8,5: J, 8 e 5 sono i kickers).Se i kicker di maggior valore si equivalessero, si confronteranno le successive carte spaiate di maggior valore ad oltranza, sino a che non sarà possibile determinare la mano vincente.
Se anche i kicker risultassero equivalenti, si guarderà il seme della carta più alta.
In ogni caso il confronto o meno dei "kicker" e le sue modalità, saranno decise dal tavolo in cui si gioca.
Scala dei punteggi
Di seguito sono elencati in ordine decrescente i punti del poker nei giochi "high" ossia quelli che prevedono l'assegnazione del piatto alla mano più forte, e nei giochi "lowball" ossia in quelli in cui vince la mano più debole:Scala Reale – Scala Colore – Poker – Full – Colore – Scala – Tris – Doppia Coppia – Coppia – Carta Alta
Questa gerarchia è valida in tutte le varianti del poker (texas holdem, americana, ecc...) ad eccezione di quella “all'italiana” (o poker chiuso),per la quale il Colore vale più del Full: questa “anomalia” è determinata dal fatto che in questa variante si gioca con un mazzo ridotto di carte in funzione del numero di giocatori e non con il completo mazzo a 52 carte, per cui cambiano le probabilità di ottenere una combinazione piuttosto che un'altra.
Per l'assegnazione del piatto al vincitore si utilizzano i seguenti criteri:
- nel caso di due o più mani in cui non ci sono combinazioni (carta alta) vince la mano in cui è presente la carta isolata più alta; se anche questa è uguale si guarda la successiva più alta e così via. Se le mani pareggiano tutte le carte si divide il piatto fra i vincitori, mentre “all'italiana” si guarda il seme della carta più alta. Il valore dei semi all'italiana è in quest'ordine (decrescente): cuori, quadri, fiori e picche;
- nel caso di due o più coppie uguali conta la carta più alta oltre la coppia, se anche questa è uguale si guarda la successiva e così via; in caso di parità di tutte e cinque le carte, si divide il piatto mentre "all'italiana" si guarda il seme della più alta carta delle tre spaiate oppure, in modo meno corretto, si fa valere il miglior seme di una delle due carte che compongono la coppia maggiore.
- nel caso di due o più doppie coppie uguali si considera la quinta carta, nel caso ci sia ancora parità, si divide il piatto mentre "all'italiana" si considera il seme della quinta carta;
- nel caso di tris diversi vince quello formato dalle 3 carte uguali maggiori; tra due o più tris uguali (ad esempio giocando a texas hold'em) contano le carte più alte oltre il tris e in caso di parità si divide il piatto mentre "all'italiana" non è possibile avere due tris uguali;
- fra due o più scale vince quella formata dalle carte maggiori (scala massima > scala media > scala minima); fra due o più scale uguali si divide il piatto mentre "all'italiana" vince quella in cui la carta di valore più elevato appartiene al seme di rango migliore.
- fra due o più colori uguali (ad esempio giocando a texas hold’em) vince quello in cui è presente la carta di valore maggiore; se le carte più alte dei due colori sono uguali, vince il colore che ha la seconda carta di maggior valore e così via sino alla quinta carta. In caso di parità si divide il piatto, mentre “all’italiana” due colori uguali si possono verificare soltanto giocando da 6 giocatori in su mentre si possono invece verificare due colori diversi, e in questo caso solitamente vince quello del seme più alto contrariamente alla regola generale che non tiene conto dei semi ma del valore delle carte che compongono il colore: quale dei due criteri applicare in questo caso dovrebbe essere deciso all’inizio della partita.
- fra due o più full (ad esempio giocando a texas hold’em) vince quello formato dal tris superiore; in caso di parità si divide il piatto mentre “all’italiana” non possono verificarsi due o più full uguali.
- nel caso di due o più poker uguali (ad esempio giocando a texas hold'em) si considera la quinta carta, nel caso ci sia ancora parità, si divide il piatto mentre "all'italiana" non si possono avere due poker uguali;
- fra due o più scale colore vince quella formata dalle carte di valore maggiore; in caso di parità si divide il piatto. Giocando “all’italiana” invece le scale colore avranno necessariamente seme diverso e per stabilire chi vince si adotta quest'ordine: scala reale > scala reale (scala colore) media > scala reale (scala colore) minima > scala reale , ossia una gerarchia ciclica per far in modo che non esista una combinazione vincente in assoluto. Resta inteso che se le scale colore sono uguali (ad es. tutte medie) si guarda il seme.
Ai fini della valutazione del punteggio vale il principio secondo il quale "la carta canta" (in inglese: "cards speak for themselves"). Ciò significa che per la determinazione del punto è indifferente qualsiasi azione dei giocatori.
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