In merito all'invenzione di
dolcetti, all'uomo non sono mai mancate le idee. Ma per giungere
all'invenzione delle prime caramelle gommose la strada è stata lunga e
fino ad allora ci si addolciva quotidianamente con tante altre
ghiottonerie. Così pensavano i Greci e i Romani, che facevano uso
principalmente di prodotti da forno addolciti con succo di datteri o
miele oppure imbevuti nel succo d'uva. Nel medioevo si usavano
panpepati aromatizzati di tutti i tipi. Nel XVI secolo infine, i
navigatori importarono i semi di cacao dall'America Centrale in Europa,
cosa che si dimostrò ben presto un ingrediente molto raffinato per la
produzione di dolciumi.
Zucchero di canna – un bene di lusso
La comparsa dello zucchero nelle liste di
ingredienti europee fu ovviamente la pietra miliare nella storia dei
dolci. Ma lo zucchero di canna importato alla fine del millennio dai
territori arabi in Europa per Venezia all'inizio era comunque un bene di
lusso. Solo i nobili e il ceto ricco potevano permettersi lo zucchero
di canna come spezia o medicinale.
Zucchero di barbabietola - il lusso si democratizza
Solo molto più tardi altri strati più ampi della
popolazione ebbero accesso al bene di lusso che era lo zucchero. In
Germania si cominciò solo all'inizio del XIX secolo con la produzione di
zucchero di barbabietola da poco sviluppata. A partire dalla metà del
XIX secolo, lo zucchero (di barbabietola) divenne infine un alimento
quotidiano e accessibile.
Gomma arabica – l'ingrediente decisivo per le caramelle gommose
Nel XIX secolo degli ingegnosi pasticcieri
scoprono infine che lo zucchero si può unire alla gomma arabica, la
resina di un determinato albero di acacia. La resina grezza veniva
riscaldata con lo zucchero e, con l'aggiunta di sostanze fruttate e
altri aromi, si ottenevano le prime caramelle gommose morbide – i
precursori delle celebri caramelle gommose HARIBO.
Gelatina, amido, agar-agar – le alternative alla gomma arabica
Per la produzione di caramelle gommose come i
famosi ORSETTI D'ORO, HARIBO utilizza già da tempo gelatina di maiale al
posto della gomma arabica. Con questo elemento viene raggiunta una
consistenza più morbida e una piacevole esperienza da masticare e
gustare. Alcuni prodotti di caramelle gommose vengono prodotti anche
con l'aiuto di amido o agar-agar, un tipo di alga tropicale. Questi
articoli possono essere tranquillamente consumati anche da vegetariani o
da gente di credo islamico.
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sabato 1 giugno 2013
Le favolose caramelle GOMMOSE !!!!!!!
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