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sabato 1 giugno 2013

Poker, fumo ed ironia

Una mano di poker è davvero meglio di una mano di donna nei punti giusti? Sì, secondo gli amenti delle carte. Ma l'importante è divertirsi e questi 10 motivi per cui il poker è meglio del sesso fanno davvero ridere.
Ovviamente questa è una campagna in tono ironico totalmente favorevole al poker, che qui viene presentato come fosse un gioco innocente per tutti. In modo altrettanto ovvio il sesso viene considerato secondo i più consumati stereotipi, per giunta in un'ottica volgarmente maschilista. E poi non è detto chi fa sesso non giochi mai a poker e viceversa. L'importante è sorridere, comunque. Insomma, fare buon viso a cattivo gioco, sia sopra alle carte, sia sotto le lenzuola. Ma.. lo strip poker?
1. Un giocatore di poker non ti dirà mai "non ora, ho mal di testa". E non devi neppure fermarti la notte, dopo.
2. Puoi giocare con più giocatori di poker allo stesso tempo. Prova a convincere una ragazza a fare sesso con altri.
3. Mentre giochi a poker, puoi bere e fumare, mentre ragazze sexy ti servono i drinks.
4. Quando punti denaro, puoi anche vederlo tornare indietro.
5. Non ci sono giorni del mese in cui non puoi giocare.
6. Non devi giocare sempre e soltanto con un unico giocatore.
7. Se non ti fai la doccia prima del poker, nessuno se ne accorge.
8. Se ti scoprono a giocare con altri, non è un problema.
9. Mentre giochi a poker, nessuno ti chiede con chi altri hai giocato e quando hai giocato per la prima volta.
10. Non devi regalare gioielli alla gente con cui giochi a poker, nè devi sposarli.****

Il poker e il fumo
Poker e fumo. Esiste una correlazione tra le due cose? Si può parlare in entrambi casi di due vizi, di due passioni, addirittura anche di due stili di vita. Ma il connubio tra le sigarette e le carte esiste o è solo l’immagine di tanti film retrò che rimane nei nostri ricordi e nell’immaginario collettivo?
Sicuramente l’immagine della sala da gioco pubblica annebbiata dal fumo di sigaretta è solo un vecchio ricordo, ma quando ci si riunisce tra amici a giocare per diletto è immancabile che al tavolo qualcuno accenda la sua sigaretta e cosparga l’ambiente di quell’aria cupa e pesante, tipica dei film americani.
Ma perché siamo più propensi a fumare quando abbiamo le carte in mano? Sicuramente l’ansia e lo stress sono due fattori che incidono attivamente nel far accendere la sigaretta, sia quando si gioca tra amici per puro divertimento ma anche quando si è da soli davanti al poker online. E’ una forma di sollievo, un modo per riprendere concentrazione e raccogliere i propri pensieri, quasi come se ogni boccata di fumo ci desse la carica per affrontare “la mano successiva”.  D’altronde la nicotina contenuta nelle nostre sigarette agisce direttamente sul nostro cervello aumentando la produzione di endorfine – sostanze che alleviano lo stress sia fisico che emotivo – e rilasciando dopamina, un neurotrasmettitore che porta sensazioni di piacere e di eccitazione.
Questo non vuol dire che chi gioca e fuma diventa più forte subendo una sorta di “doping”, ma semplicemente adopera una sigaretta per alleviare il suo stato mentale alterato a differenza di un non fumatore che devia il suo stress tramite altri mezzi o sistemi.
A prescindere dal motivo per cui si fuma e dal contesto in cui ci si trova, a mio avviso,  l’importante è rispettare sempre le persone che ci circondano, chiedendo fin da subito se la nostra sigaretta li infastidirà o meno. D’altro canto, è lecito condividere la passione per le carte ma non è detto che si debba altrettanto condividere quella per il fumo.


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