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mercoledì 3 aprile 2013

Poker: Note sui giocatori

David Sklanksy la mette in questi termini ad Al Alvarez nel libro “The Biggest Game In Town”: “Se io so qualcosa sul gioco che l’altra persona non sa… allora mi prendo i suoi soldi”. Vincere nel poker è questione di mantenere e sfruttare un vantaggio sugli altri giocatori del tavolo e spesso, tale vantaggio, non è altro che una quantità di informazioni.
Se la tua concentrazione è più alta rispetto a quella del giocatore di mano dopo di te, il tuo vantaggio aumenta. Immagina che il vantaggio sia una serie di passi cumulativi: più fai attenzione, più informazioni otterrai, più incrementerai il tuo vantaggio. È piuttosto semplice, specialmente quando puoi imprimere le tue intuizioni nel tuo hard disk in modo permanente.
Prendere appunti sui giocatori è un aspetto fondamentale del poker online. Non solo ti aiuta a prendere decisioni difficili, ma ti costringe anche a concentrarti. Osservare e analizzare mani a cui non stai partecipando è un’abitudine da prendere. Come direbbe qualsiasi libro di poker, ogni mano è una potenziale miniera d’oro di informazioni.
Allora cosa dovresti cercare? Tanto per cominciare, concentrati sui fondamentali. Le categorie di giocatori più basilari (loose o tight, debole o aggressivo) rappresentano il primo aspetto su cui concentrarti. A quante mani ha partecipato un giocatore? Se un giocatore loose rilancia non è molto indicativo. Passa spesso dopo i rilanci? Vede? O controrilancia? Ognuna di queste informazioni cruciali potrebbe tornare utile in seguito, quindi è bene prestare attenzione in modo costante. È un modo per tenerti occupato quando non ti arrivano carte giocabili, perlomeno.
Nel frattempo dovresti annotare qualsiasi cosa scopri. Gli showdown sono molto importanti, specialmente se puoi ricordare le puntate di ogni mano. Forniscono una prova concreta che un giocatore stava inseguendo un punto contro le odds o di quanto sia disposto a puntare durante un bluff, quali mani è solito giocare in slow-play, e così via, quindi è bene annotare tutto.
Ricorda che prendere appunti deve essere un’azione costante. Cambiare tavolo in un torneo e partire da zero può essere scoraggiante, specialmente dopo aver passato le ultime due ore a preparare dossier dettagliati sugli avversari precedenti, ma è comunque necessario. Non si sa mai chi potresti incontrare al tavolo finale.
Inoltre, non esitare ad aggiornare i tuoi appunti. Considera che un giocatore che sembra cambiare spesso stile di gioco tra loose e tight, probabilmente lo fa di proposito e questo indica che tale giocatore è degno di rispetto. Scrivi tutto!
Inoltre, è bene aggiornare gli appunti relativi ai tuoi avversari durante il gioco. Cerca di prevedere le loro mosse o quali carte abbiano in mano in base ai tuoi appunti. Se la tua previsione si rivelerà esatta e gli appunti coincideranno, significa che la lettura dell’avversario è stata ben fatta e che hai un’altra arma nel tuo arsenale.
Ancora una perla di saggezza, prima di chiudere, questa volta dall’autore di poker Lou Krieger: “La maggior parte dei soldi che vinci al poker non vengono dalle tue abilità nel gioco, ma dall’inettitudine dei tuoi avversari”.
Prendendo appunti e imparando dall’inettitudine che ti circonda, ma anche capendo quali giocatori evitare, guadagnerai soldi. Tuttavia, è necessario ricordare un’altra cosa: tieni d’occhio anche il tuo stile di gioco perché anche i tuoi migliori avversari staranno prendendo appunti su di te.(Web,P.P.Accademy)

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