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sabato 18 maggio 2013

La memoria dei pesci rossi


La cosa più incredibile dei pesci rossi, tuttavia, è la loro memoria. Tutti li compiangono per la caratteristica di ricordare solo gli ultimi tre secondi ma, in effetti, essere così saldamente legati al presente è un dono. Sono liberi. Niente crucci su cantonate, scivoloni, passi falsi o traumi infantili. Niente demoni interiori. I loro armadi sono pieni di luce e privi di scheletri. Cosa può essere più corroborante che vedere il mondo per la prima volta, in tutta la sua bellezza, quasi trentamila volte al giorno? Che meraviglia sapere che la tua Età dell’Oro non era quarant’anni fa, quando avevi ancora tutti i capelli, ma appena tre secondi fa e dunque, con ogni probabilità, ancora in corso, in questo preciso istante. E anche in questo istante. E anche in questo istante. E anche in questo istante.

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