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mercoledì 19 giugno 2013

Amore ed erotismo

Cos’è l’erotismo? Rispondere a questa domanda è difficile quanto rispondere all’altra: cos’è l’amore. Forse più difficile ancora. Dell’amore sentiamo parlare subito. La prima dichiarazione d’amore la riceviamo di solito nell’infanzia. Poco più che neonati un sorriso e un bacio accompagnano la richiesta di amore eterno, la promessa di non lasciarti mai, di felicità imperitura legata a un rapporto d’amore, quello con la madre, il padre e via dicendo… Ma come e quando entriamo a contatto con l’erotismo? Esso ci appare misterioso e affascinante più dell’amore perché, a differenza dell’amore, non fa parte della quotidianità e quindi non ne viene banalizzato. Quando siamo piccoli nessuno ci parla dell’erotismo e nessuno ce ne parla neppure quando siamo grandi o, se ce ne parla, è in termini dottorali, o volgari, o noiosi, o pornografici e quindi errati. L’erotismo, al contrario della pornografia sinonimo di volgarità, è la punta di un iceberg che si chiama raffinatezza, segreto, gioco di specchi…L’erotismo seduce, attiene alla stessa dimensione della seduzione e ciò che seduce è il segno vuoto, insensato, assurdo, privo di referente. "Un bambino chiede alla fata di esaudire i suoi desideri. La fata accetta, ma pone una condizione: non pensare mai al colore rosso della coda della volpe. ‘Se è soltanto questo!’, risponde il bambino con disinvoltura. Ma cosa accade? Non riesce a sbarazzarsi della coda di volpe che credeva di aver già dimenticato. La vede spuntare dappertutto, nei suoi pensieri e nei suoi sogni, nonostante tutti i suoi sforzi. Eccolo ossessionato, ad ogni istante, da questa immagine assurda e insignificante, ma tenace, e rafforzata da tutto il dispetto che gli procura il fatto di non potersene sbarazzare. Non solo gli sfuggono le promesse della fata, ma perde anche la gioia di vivere. E forse è morto da qualche parte senza essersene mai potuto liberare." Il bambino è sedotto dalla coda della volpe che assume il senso accattivante, ammaliante e magico di un oggetto erotico. Storia assurda che ci viene raccontata da Jean Baudrillard nel suo libro DELLA SEDUZIONE. Storia però di una verosimiglianza assoluta e la fata era maligna, sapeva che lo spirito è attratto dal posto lasciato vuoto dal senso… Erotismo come dimensione della seduzione, del mistero, del segno vuoto che attrae perché non spiega e non giustifica… Il tradimento è, in questo senso, collegabile all’erotismo e può esso stesso assumere un significato fortemente erotico.

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