Pagine

sabato 29 novembre 2014

Conta l'Account!*******

account

Malauguratamente nasci nei famigerati anni ’80, disgraziatamente cresci nei variopinti anni ’90, sfigatamente ti ritrovi d’un tratto nel vorticoso XXI secolo, così, senza che nessuno ti abbia precedentemente avvertito, nessuno che ti abbia avvisato che tutto ciò che era non è più, che tutto ciò che ti hanno insegnato i nonni non vale più a nulla, che le persone non esistono più: esistono solo ed esclusivamente i tanto agognati Account!
Se non hai un account, non esisti; se non hai un Account non conti nulla; se non hai un Account non sei degno di partecipare al mondo!
Un tempo, oramai lontano, i ragazzi ti scrutavano da lontano, mandavano un amico in avanscoperta, a volte i più temerari si facevano coraggio e si avvicinavano di persona (pochi), e addirittura ti chiedevano il numero di telefono! In realtà, ancor prima dei cellulari, si sforzavano persino di rintracciarti sull’elenco telefonico e ti chiamavano a casa; poi con l’avvento dei primi telefonini, era più semplice: non dovevano più affrontare la temuta voce dei genitori e riagganciare la cornetta almeno due volte prima di raccogliere le forze e pronunciare il fatidico “Pronto”, e potevano parlare e messaggiare direttamente con te, mandarti le dediche musicali, che prima si inviavano in radio, e farti l’ormai obsoleto squillo per darti il segnale che ti stavano pensando, cosa sciocca ma uno squillo poteva cambiarti davvero la giornata!
Usanze medievali!! Ora il tutto si riduce ad una chat, ad un pop che dà l’avvio ad una conversazione asettica ed impersonale, una conversazione animata di faccine ma vuota di contenuti, una conversazione distratta e contemporanea con altre cento donne e uomini profili, una conversazione priva di qualsiasi spessore umano! E il colmo si raggiunge quando, dopo aver compiuto l’immane sforzo di chiederti, senza nemmeno doverci mettere la faccia, il tanto agognato numero di telefono, nemmeno lo usano! Troppo compromettente chiamare e parlare di persona, troppo folle addirittura incontrarsi e bere un caffè! Perché esporsi, perché rischiare quando ci si può nascondere dietro la tanto comoda finestrella di facebook? Stiamo scherzando: qui le palle le abbiamo barattate con l’ultima versione aggiornata del sistema Android, qui la personalità si misura con le citazioni più inflazionate, alla faccia del confronto e della conoscenza diretta, qui l’unico carattere su cui discutere è se usare o meno il maiuscolo!
Benvenuti nell’era dell’A-Social Network! Grazie Zuckerberg! Gli uomini e le donne ringraziano per averli sollevati da qualsiasi tipo di coinvolgimento personale: rapporti reali al chiodo, lasciamo spazio al virtuale!
Altri tempi quando le Virtual erano solo patatine!
Ad maiora …

Nessun commento:

Posta un commento