Leggende e tradizione si incontrano per raccontare la storia del melograno, celebre frutto portafortuna. Ecco qual è la magia rossa dei suoi invitanti e buonissimi chicchi!
La mitologia greca narra che il melograno sia una pianta sacra per Giunone, e per Venere. Le spose romane usavano anche intrecciare tra i capelli rami di melograno,
come simbolo di fertilità e ricchezza. In India si crede che il succo
di questo frutto combatta la sterilità; mentre in Dalmazia, la
tradizione vuole che lo sposo trasferisca nel suo giardino una pianta di
melograno presa dal giardino del suocero. Insomma, il melograno è un frutto che ha fatto la storia e che tutt’oggi nelle nostre tavole non manca mai.
Tipica idea regalo
per augurare tanta fortuna, questo frutto ha dei gustosi “grani” rossi
che in cucina possono essere impiegati in numerosi modi: il loro succo
ha un sapore molto dolce, ideale per preparare confetture e per condire anche risotti, primi piatti e insalate.
Dal punto di vista nutrizionale, è particolarmente ricco di vitamina A e B ed il suo succo sembra giovare al buon mantenimento dell’apparato cardiovascolare.
Calorie: 68 calorie per 100 gr.
Proverbio: “Ho copiato un’aurora per dipingere le guance,
ho rubato riflessi di smeraldi per copiare i tuoi occhi. Ho usato il corallo più vivo per le tue rosse labbra. Dei melograni per la tua pelle profumata e fresca” (Alice Capacci)
Idee per stupire:
arricchite il vostro cocktail a base di spumante e sciroppo di fragola
con il succo di melograno. Stupite i vostri invitati con un ingrediente
segreto e non svelatelo a nessuno. Sarà il vostro asso nella manica
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mercoledì 26 novembre 2014
La storia del melograno ***** celebre frutto portafortuna *___*
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