CINZIA Official
IL MONDO, UN CIRCO
Un pagliaccio
con il volto incipriato
un sorriso stravagante disegnato
entra in scena
cadendo e si rialza
un applauso del pubblico
incosciente che impazza
una lacrima tracciata col colore
lui che ride sul disegno
non nel cuore
con uno scatto
un salto e uno schiaffo
tutti che ridono
perchè si finge matto
rit.
una tenda di circo
il nostro cielo
un grottesco pagliaccio
un uomo serio
il suo pubblico
il mondo a giudicare
che al proprio barcollare
non sa guardare...
un uomo quando nasce è una stella
che brilla come sirio nella notte
ma il mondo come fosse sempre in guerra
di tutto fa per spegnerlo o sopirlo
e lui per camminare nella vita
s'adegua al gioco anche con fatica
ma con quella certezza che poi in fondo
nessuno puo' mutare la sua essenza
una formale giuria di tribunale
un cristo che non dice
che serve parlare
Pilato e Caifa
tanti a non finire
quante folle sobillate
per condannare....
anche se lo fanno straccio poi brandelli
sdrucito resta sempre ancora in piedi,
la mente cerca spazio nell 'oblio,
il cuore gli è spezzato da una scure
gli artigli affonda il mondo alla sua schiena
i canini chiude stretti alla sua gola
ed il male sembra il sale della vita
torna sempre la sua anima a brillare
con la penna dell ironia
lui scrive
col sarcasmo
ridisegna il suo mentire
ma è quando incroci
lo sguardo che vedi
la pace o l 'inferno
quegli occhi son veri
rit....
il pagliaccio
si sfigura coi decori
quasi volesse
barare
col dolore ..