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sabato 6 settembre 2014

Ipocrisia e falsità ^___**


Ci sono persone che seppur non pericolose (fisicamente) sarebbe meglio non incontrare mai. Non incrociare mai nel proprio cammino. Hanno il dono della parola. La parola che culla quelle insicurezze che girano indisturbate nella propria mente, le trova le culla, le lenisce e quando sei tranquilla,con la stessa grazia come è entrata, ti da una roncolata.
E tu resti li sospesa. A cercare di capire cosa sia successo, quando è successo.
Ma sopratutto perchè è successo?
E quei bastardi maledetti pensieri pieni di insicurezze, si risvegliano, saltano da una parte all’altra, arrivano fin all’entrata dell’orecchio, per suggerirti tutti i tuoi sbagli, tutti i tuoi torti.
E tramortita, prendi il colpo. Lo accusi inerme. E mentre tu sei li a dare un senso, una spiegazione, quelle parole sono in cammino in altre menti, altri cuori, altre emozioni.
Se ne fregano di averti ridotto in  pezzi la fiducia
Se ne fregano di averti ridotto in pezzi quella schifosa stima in te stessa che avevi riacquistato. Ora sono presi da altro gioco,altro amore.
Non mi preoccupo di perdere.  Accade. Alle volte si vince altre no.
Mi brucia solo l’ipocrisia e la falsità.
Falsità delle parole, falsità dei sentimenti, falsità degli intenti.
Questa è la cosa che faccio davvero fatico a digerire.

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