E' arrivata la volta buona che qualcuno si prenda cura di me. Che
insista su ciò che non ho voglia di fare, che mi sproni quando ho perso
le speranze, che mi prenda la mano pure quando sono arrabbiata e che mi
guardi negli occhi con la voglia ardente di parlarmi ancora dopo ore.
Che mi porti a fare un giro al parco perdendosi a guardare i passanti,
che mi accompagni in biblioteca a prendere un libro che non posso
acquistare. Che si segga vicino a me e appoggi la testa sulla mia
spalla, che mi desideri con quelle labbra che sussurrano parole fioche.
Che mi ripeta che posso fare sempre meglio e che nonostante il miei
difetti sono perfetta così come sono. Che mi tocchi i capelli e seguendo
i contorni del mio viso scivoli sul mio corpo tremante. Giuro che
ce l'ho messa tutta ad affidarmi nelle mani di qualcuno, a farmi
trasportare dai suoi battiti ma alla fine vincevo sempre io perchè
comunque andassero le cose ero più forte di tutto. Crollavo, mi
rialzavo, urlavo, mi mordicchiavo, piangevo. Poi, in ogni caso, c'ero io
con me.
Adoro il modo in cui mi amo. Di amore ne ho fin troppo
per me e chiamatelo pure egoismo. Aggiungerei sano egoismo. In coppia o
da soli, in famiglia o in amicizia le delusioni si hanno. E con chi
vogliamo prendercela. Personalmente la sera mi stringo un pò più forte e
mi ricordo di quella meravigliosa storia d'amore iniziata da poco ma
che durerà per sempre.
E vi assicuro che il per sempre esiste ma il posto a sedere è solamente uno. 
Dal Web.cit
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